Scatterà dal 10 gennaio l’avvio delle somministrazioni dei richiami (booster) con un intervallo ridotto a 4 mesi dalla seconda dose.La data, che fino ad ora era soltanto una ipotesi, è stata confermata oggi dal generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid, in vista all’hub vaccinale nella caserma degli Alpini Vian di Cuneo. “Darà un ulteriore impulso alla campagna; stiamo correndo per cercare di arginare la variante Omicron". Intanto in questi giorni c'è la corsa al tampone e le code nelle farmacie per le vaccinazioni. Un pò mi sembra che la realtà ci dice che i nostri comportamenti sono pari a cellule inpazziete tra disinformazione , non rispetto delle regole ,i trasporti ancora non garantiscono il distanziamento e episodi di abuso di potere nel controllo del green pass che nel tempo si sta dimostrando sempre più insicuro. Ne è l'esempio ciò che è accsaduto a Siracusa e riportato dal sito " Siracusa Oggi": Positivi al Covid-19 ma con Green Pass verde, lasciapassare per muoversi in tutta libertà. A distanza di 6 giorni dall’esito del loro tampone molecolare, per due cittadini siracusani, marito e moglie, non è cambiato nulla. Se fossero in malafede, insomma, potrebbero andare dove vogliono. C'è bisogno di estrema chiarezza e nel contempo rispetto delle regole , ma la gente ogni giorno perde fiducia nella comunicazione per cui decide da se quale atteggiamento mettere in atto per la propria salute.

Billie Eilish da Los Angeles lo ha detto al mondo: "La pornografia è una sciagura. Mi ha devastato il cervello". Da noi, in Italia, si passa per Telegram.Su Repubblica di oggi una inchiesta sulla pornografia on line preda dei ragazzi in età di scuola media. Un dato su tutti - titola Repubblica - è quello che uno su 5 con il cellulare ogni giorno si collegano on line con isiti porno. "Stava sempre chiuso in stanza e anche quando scendeva per cenare aveva il cellulare. Era costantemente connesso a una realtà parallela". La signora Gabriella gli ha parlato ma Giovanni ha reagito con rabbia urlandole contro "Hai violato il mio spazio, tu non puoi capire". Luigi Cancrini, psicoanalista, spiega: "Troppi adolescenti pensano di sapere tutto del sesso e sono, invece, digiuni nell'alfabeto delle emozioni. L'accesso precoce alla pornografia online ha creato in questa generazione un divario enorme tra sentimento e sessualità". Non c’è nulla di scandaloso, il porno accompagna da secoli la storia dell’umanità. Con l’arrivo di internet è diventato un fenomeno di massa e i contenuti pornografici sono diventati via via più spinti e violenti proprio perché accessibili a chiunque, in qualunque momento, in ogni luogo. In Italia nove adolescenti su dieci tra i 10 e i 17 anni usano il cellulare e si collegano quotidianamente a internet. Mettendo insieme decine di studi scientifici internazionali si registrano dati preoccupanti. Il video porno non è sempre cercato volontariamente dagli adolescenti, ma può apparire perché condiviso da altri amici, oppure viene visto accidentalmente (per pop-up, entrando in siti inappropriati per sbaglio o per curiosità durante ricerche online). I contenuti pornografici sono molto diffusi nei canali di messaggistica istantanea, soprattutto WhatsApp e Telegram, dove gira anche materiale pedopornografico. Cosa fare ? Difficile a dirsi anche perchè i ragazzi riescono a evitare i controlli da parte dei genitori. Fatto sta che gli adolescenti esposti con regolarità a video e immagini di porno spinto sono portati ad avere atteggiamenti sessisti e più aggressivi. Il 70% dei ragazzi percepisce le donne come oggetti sessuali (ed è d’accordo con frasi del tipo: «Le donne guidano gli uomini sessualmente e poi si lamentano dell’attenzione che ricevono»), contro il 30% di chi non li guarda. Il 34% dei ragazzi ha riconosciuto di aver fatto pressioni sulla partner per potersi toccare le parti intime o avere rapporti sessuali; il 17% ha invece ammesso di costringere la partner a compiere questi atti. Alla domanda «La pornografia online ti ha dato delle idee sui tipi di sesso che vuoi provare?», il 44% degli adolescenti maschi e il 29% delle femmine hanno risposto positivamente. E se il sesso della pornografia online è percepito come realistico, sale anche la convinzione che il sesso occasionale sia più normale di quello all’interno di una relazione stabile.

C'è poco da fare. Noi torniamo sempre oramai su due termini che secondo  devono rappresentare il vero metro di giudizio dei candidati Sindaci che si contenderanno le prossime elezioni amministrative Regalbuto '22. Una di queste è senza dubbio come la pensano sulle partite pregresse che tanto fanno discutere alla luce soprattutto dell'ultima sentenza del Tribunale di Enna che di fatto ha riconosciuto in appello il 14 dicembre scorso l'illegittimità. Da quando sono state messe in bollette le partite pregresse hanno contribuito all'esosità dell'acqua potabile ma che fino ad ora non ha avuto - su questo argomento - parole chiare e definitive dei Sindacio Ennesi. Su questo e su altri argomenti è giusto chiedere ai prossimi candidati di esprimersi , per capire meglio il loro oprientamento in maniera chiara e univoca senza giri di parole.

Dalla teoria alla pratica. Il gruppo degli alunni che partecipano al progetto della catalogazione dei libri della biblioteca scolastica sono già da ieri al lavoro per la realizzazione del progetto attraverso catalogazione informatizzata. Nella giornata di ieri il prof Nuttini ha presentato il progetto e ha spiegato in cosa consiste il codice ISBN dei diversi testi, come funziona e come si cataloga un testo secondo la classificazione decimale Dewey  e utilizzando la piattaforma qloud.it. Invece oggi si è  passati alla parte pratica. La biblioteca è stata completamente ribaltata e si è iniziato a catalogare i libri secondo la modalità spiegata a scaffale aperto. La piattaforma " Qloud Scuola" , è l'unica piattaforma gratuita per la gestione della biblioteca scolastica . Il progetto , come si ricorderà , ha come obiettivo quello di valorizzare il patrimonio bibliografico posseduto dall'Istituto Citelli e di riqualificare le attività di promozione della lettura, attraverso le attività di catalogazione informatizzata e lo sviluppo di percorsi di comunicazione rivolti alle studentesse e agli studenti. 

"Dona un sorriso per Natale" Anche il Centro Giovanile Lasalliano di Regalbuto promuove questa bellissima iniziativa per il proprio territorio. Si tratta di progetto di solidarietà per dare un po’ di gioia a coloro che sono stati maggiormente colpiti da questo periodo di crisi, strano e difficile un po' per tutti. L'obiettivo è quello di andare a fare un dono per Natale che, oltre il corpo, nutra anche l'anima. " Per realizzare ciò abbiamo bisogno di tutti voi!- scrivono i ragazzi del Centro - una cosa calda, un passatempo, una cosa golosa, un prodotto di bellezza o biglietto gentile . Un disegno fatto dal vostro bambino potrebbe essere un bellissimo pensiero. Il gesto costa pochissimo ma la felicità di chi riceverà queste scatole sarà immensa. Decora la scatola e scrivi in un angolo a chi è destinato il dono: donna, uomo o bambino/a (aggiungere fascia età).
NON SIGILLARLA! A chiuderla ci penseranno i volontari: verificheranno che non manchi niente così da non deludere nessuno " Per qualsiasi informazione basta telefonare al 389 4695334 o contatto di una referente per concordare data e ora. Referenti: Irene Moschitta - Michele Felici.

 

Piogge, grandinate, vento: a causa del maltempo in Sicilia si sono verificati frane, crolli esondazioni.  Le piogge delle ultime ore hanno causato una nuova esondazione dei fiumi  sopratutto nell' Agrigentino .Si temono dunque altri danni per gli agricoltori, già colpiti dai fenomeni meteorologici delle scorse settimane. A rischio la raccolta delle arance ma anche quella delle olive ma c'è da segnalare in particolare l'impossibilità degli agricoltori per la semina del grano. La pioggia e le mareggiate hanno anche allagato il lungomare di Canneto  a Lipari dove la gente ha avuto anche difficoltà ad uscire da casa. Una vecchia abitazione disabitata è crollata la notte scorsa a Sciacca (Agrigento). Nel territorio di Piana degli Albanesi (Palermo) si è verificata una frana sulla strada provinciale 34 Piana-San Giuseppe Jato, prima di Portella della Ginestra. Per fortuna fino ad ora non si segnalano particolari danni nell'ennese ma la pioggia e il forte vento fanno temere il peggio. 

La notizia è del quotidiano on line Voci di Città il quale riferisce di una dichiarazione  del deputato alla Camera Eugenio Saitta, del Movimento Cinque Stelle, che  ha fatto il punto sui finanziamenti in arrivo in Sicilia e derivanti dal Pnrr e dalle Zes. Si tratta di un insieme di fondi che contribuiranno allo sviluppo infrastrutturale dell’Isola e – come spiega Saitta – in particolar modo della provincia etnea.

 

“Si tratta di 124 interventi per complessivi 2 miliardi di euro – spiega Saitta – di cui 900 milioni di euro assegnati dai fondi del PNRR su 39 interventi e 1 miliardo e 100 milioni di euro a valere su risorse già disposte che finanzieranno 85 progetti. Tra di essi risulta finanziato un intervento di 25 milioni per la diga Pozzillo: uno stanziamento atteso che consentirà di risolvere le carenze croniche di acqua che soffrono le aziende agricole della Piana di Catania”.
“Per quanto concerne il finanziamento delle Zes esso avverrà ancora una volta tramite fondi del Pnrr: nello specifico si tratta di 630 milioni per interventi di di riammodernamento e riqualificazione dei porti e dei retroporti, con lavori di urbanizzazione primaria ed infrastrutturazione di base, collegamenti intermodali e di infrastrutturazione digitale”.
“In questo senso è fondamentale l’intervento previsto per la Sicilia Orientale che prevede: 11,5 milioni per l’accessibilità del Porto di Riposto, 11,2 milioni per l’accessibilità del Porto di Sant’Agata di Militello, 10,5 milioni per il collegamento dei Porti di Gela e Licata con l’autostrada, 2 milioni per l’accessibilità all’interporto di Catania e ben 26,2 milioni per l’accessibilità del Porto di Augusta”.
“Finalmente la Sicilia – conclude Saitta – ha un governo nazionale attento e in grado di pianificare strategie di sviluppo. Tutti i parlamentari siciliani e i membri del Governo seguiranno con attenzione lo sviluppo di questi progetti”. 

Con il decreto Fisco arriva una stretta che riguarda l'esenzione Imu per i coniugi con residenza diversa in due Comuni differenti. Con la nuova normativa, quindi, solo una abitazione principale a famiglia non pagherà la nuova tassa sulla casa.  Un emendamento al decreto Fisco, approvato nelle commissioni Finanze e Lavoro al Senato, introduce importanti novità in materia di esenzione Imu per i coniugi con diverse residenze in due Comuni differenti. Fino a oggi, salvo qualche sentenza della Cassazione, nessuno dei due pagava la tassa sulla prima casa, ma da ora in poi solo una abitazione principale famiglia sarà esente dal pagamento.

Il 29 dicembre sarà pubblicato il bando per il reclutamento di 1.024 dipendenti da inserire nei Centri per l’impiego, 100 funzionari negli uffici regionali e 46 nel Corpo Forestale,  per potenziare la pianta organica della Regione Siciliana. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Funzione pubblica Marco Zambuto. Prevista entro dicembre anche la pubblicazione del bando per 88 tecnici PNRR e per 300 laureati da assumere per 3 anni alla Regione. Una spinta decisiva non solo al maxi-concorso nei CPI siciliani, per cui sono attese oltre 100.000 candidature, ma anche ai restanti bandi.

La nuova Irpef a quattro aliquote che sarà introdotta dall’anno prossimo con la legge di bilancio poggerà su una detrazione di base da 3.100 euro, contro i 1.880 previsti dalle regole attuali. L’aumento della detrazione, che alza oltre gli 8.000 euro (e porta a 5.500 per i pensionati) il livello della no tax area e modifica il decalage previsto per quelli superiori, è la variabile fondamentale che abbasserà l’imposta anche per le fasce di reddito interessate nel nuovo sistema da un’aliquota marginale più alta di quella di oggi. Nei calcoli del Mef, alla parte bassa della piramide dei redditi è destinato il 47% della riduzione Irpef a regime, diviso fra gli 1,1 miliardi per i redditi fino a 15mila euro lordi annui e i 2,2 indirizzati alla fascia 15-28mila euro. Un miliardo è destinato ai 2,34 milioni di italiani che dichiarano più di 50mila euro. Mentre nell’area 28-50mila euro, abitata da circa 7 milioni di contribuenti, si concentra la maggioranza relativa dei fondi, 2,7 miliardi (il 38,6% del totale). Proprio lì, del resto, si addensano i problemi della progressività Irpef, che si fa particolarmente ripida esattamente nelle fasce di reddito più popolate dai dipendenti con lavori stabili (e da una parte importante dei pensionati).