E' una Italia sempre più " anziana "
Sono i numeri pubblicati nell'ultimo censimento Istat che fotografa una Italia sempre più formata da persone anziane il cui rapporto coi giovani è passato che in settant'anni da neno uno per bambino al 53% della popolazione. L'età media degli italiani si è innalzata nel 2019 di due anni rispetto al 2011 (da 43 a 45 anni) ed è cresciuto in modo esponenziale l'indice di vecchiaia, ovvero il rapporto tra gli over 65 anni e gli under 15. Lo si legge nei primi dati del Censimento permanente della popolazione relativo al 2019 diffusi dall'Istat.Secondo il Censimento ISTAT, il numero di anziani per bambino passa da meno di uno nel 1951 a cinque nel 2019 (era 3,8 nel 2011) e l'indice di vecchiaia è notevolmente aumentato, passando dal 33,5% del 1951 a quasi il 180% del 2019 (148,7% nel 2001). Tutte le classi di età sotto i 44 anni vedono diminuire il proprio peso relativo rispetto al 2011 mentre aumentano di molto le persone dai 45 anni in su che passano dal 48,2% del 2011 al 53,5% del 2019. La causa è da ricercare nel numero delle nascite che non colmano il gap, ma anche a causa di altri fattori.
Misericordia Regalbuto. " I bandi servizio civile universale e Garanzia Giovani per l'anno 2021 "
Mancano pochi giorni all'uscita dei bandi dei progetti in servizio civile universale e Garanzia Giovani per l'anno 2021 per i quali la misericordia di Regalbuto ha raggiunto il massimo punteggio. Pertanto si invitano i giovani del nostro paese di età compresa tra i 18 e 28 anni a presentare la domanda e vivere una grande opportunità ed esperienza di vita. Sono 3 i progetti che verranno avviati, con un numero totale di posti disponibili di 13 giovani.
- Progetto "Nonni Felici VIII" settore assistenza, vedrà impegnati n. 8 Volontari (di cui 1 posto dedicato a Giovani con bassa scolarizzazione) in Attività, azioni e interventi a favore di anziani e disabili; Assistenza domiciliare, cura della persona, spesa a domicilio, disbrigo pratiche, prenotazioni visite specialistiche, acquisto e consegne beni di prima necessità; Attività di socializzazione e integrazione sociale; Assistenza alla popolazione per eventi e/o manifestazioni; Accompagnamento assistito, assistenza telefonica, trasporti sociosanitari, trasporti dializzati presso centri Dialisi.
- Progetto "S.I.R.E Sistema Integrato Risposta Emergenza 2020" settore Protezione Civile, vedrà impegnato n. 1 Volontario in attività di protezione civile nonché attività di ricognizione sulle allerte emesse; Attività di assistenza alla popolazione, quali distribuzione di beni di prima necessità; Attività antincendio, monitoraggio frane, neve, nubifragi; Azioni di sensibilizzazione ed accoglienza migranti.
- Progetto Garanzia Giovani "Silver Taxi 3.0" che vedrà impegnati n. 4 Volontari in Attività di assistenza alla persona, trasporti sociosanitari, trasporti dializzati, integrazione sociale, assistenza e supporto alla popolazione, con maggior riguardo ad anziani, disabili ed infermi.
"Anche quest'anno - ci dice Santo Cantali - non abbiamo esitato a presentare nuovi progetti per inserire nuovi Giovani ad impegnare il loro tempo prezioso in qualcosa di utile, dare loro un opportunità di crescita e di formazione e perché no, avvicinarli al mondo del Volontariato in Misericordia"
“La priorità sarà la valorizzazione dei territori, come sancito nell’ultima Consulta dei Presidenti”. Ormai è ufficiale la discesa in campo del presidente del Comitato Territoriale della Fipav Catania, Giuseppe Gambero, che concorrerà alle prossime elezioni per carica di presidente regionale della Federvolley. Una scelta programmatica quella del massimo dirigente catanese, 47 anni, da oltre un ventennio impegnato al servizio della pallavolo siciliana.
Una carriera di dirigente sportivo ricca di esperienze, quella di Gambero, che ha avuto un percorso di crescita e di conoscenza nella Winner e nel Volley Club Catania, ma che ha avuto il suo definitivo trampolino federale in campo provinciale sotto la presidenza Scuderi e in campo regionale con il colonnello Di Pietra, dove ha ricoperto il ruolo di vice presidente, vivendo stagioni significative con risultati prestigiosi come lo scudetto femminile nel Trofeo delle Regioni.
“Ho conosciuto – ci spiega - la macchina organizzativa dalla base. Ricordi quei primi giorni in Federazione, dove cominciai chiaramente ad apprezzare il lavoro di segreteria. Da lì è stata una crescita costante sul piano personale ricca di momenti che mi hanno regalato emozioni indescrivibili”.
Nel 2008 la scelta di scendere alla guida di Catania, succedendo ad Enzo Falzone, diventato nel frattempo massimo dirigente federale regionale. In quella sessione elettorale Gambero iniziò un percorso nuovo, ricco di spunti e di risultati importanti, ottenuti anche in campo giovanile e nel settore scuola con il Pallavolando. Nei suoi tre mandati spiccano diversi grandi eventi come il Gran Prixfemminile e il girone di qualificazione alle Olimpiadi, che ha portato la nazionale donne a Tokyo 2020. Un investimento quest’ultimo notevole in termini di risorse e di programmazione che ha prodotto un evento che si è rivelato un successo, condiviso in campo regionale anche con i comitati territoriali che hanno partecipato alla macchina organizzativa. Poi, purtroppo, il covid e lo stop dei campionati hanno frenato tutto.
“Il difficile momento che stiamo vivendo – rivela Gambero – rappresenta l’occasione per riflettere sullo stato attuale del nostro movimento e provare le contromisure necessarie sul piano programmatico”.
La forza delle idee deve quindi fare la differenza. “Il programma sarà costruito con le professionalità territoriali e le società che, per colpa del coronavirus, stanno soffrendo lo stop delle attività. È mia intenzione anche sui social dare spazio alla promozione delle idee, per chi ha una proposta e un progetto da portare avanti, garantendo nuova linfa a tutta l’attività”.
Un punto fermo della campagna elettorale per l'elezione alla presidenza della Fipav Sicilia è il solido rapporto con Roberto Mormino, presidente del Comitato Territoriale della Fipav Palermo. "In questi anni si è creato un rapporto di costante collaborazione con Roberto (Mormino ndr). Farà parte della squadra dei consiglieri regionali, un riferimento importante perché porterà con sé 15 anni di esperienza collaudata alla guida del Ct di Palermo".
Ufficio stampa Nunzio Currenti (3475412610)
Fipav Sicilia. Sandro Faro candidato per la lista Gambero Presidente.
Come più volte abbiamo già scritto seguiamo da vicino l'evolversi delle situazioni che porteranno nel febbraio 2021 al rinnovo delle cariche territoriali, regionali e nazionale della federvolley. Uno dei candidati che ha ufficializzato la scesa in campo per il rinnovo del Comitato Regionale Fipav Sicilia è Sandro Faro. Già consigliere territoriale della Fipav Catania che conosce tutto ciò che ruota nel mondo della pallavolo , specie in quel del territorio di Catania. Diplomato , svolge l'attività di volontariato presso la Fondazione ODA - Opera Diocesana Assistenza Catania Si candida a fianco di Giuseppe Gambero , già presidente uscente del comitato fipav Catania.
Palermo. Palazzo Valguarnera Ganci !
Finanziati i lavori di somma urgenza per il Cimitero Comunale.
Dopo le necessarie verifiche da parte del genio Civile, sono stati finanziati i lavori di somma urgenza al cimitero comunale per un importo pari a 220 mila euro. A comunirlo il sindaco di Regalbuto Francesco Bivona , il quale ha tenuto a sottolineare che la situazione era stata seguita con particolare attenzione e continue verifiche da parte del Genio Civile. Il cimitero comunale è stato continuamente monitorato dagli organi preposti perchè in alcune zone presentava punti di pericolosità che certamente saranno definitivamente sanati grazie ad un finanziamento che è stato voluto e ottenuto da parte di tutti e in particolar modo dalla amministrazione comunale.
La spaccatura si è consumata nel corso della riunione dei Comitati Territoriali Fipav Sicilia che si è svolta il 26 Novembre scorso nel corso della prima riunione svoltosi a Caltanissetta , dove - come scrivono nel comunicato che pubblichiamo - " si era palesata la doppia candidatura alla carica di Presidente Regionale presentata dagli attuali Presidenti Territoriali di Catania e Palermo, Giuseppe Gambero e Roberto Mormino;" Da li in poi sono iniziate una serie di discussioni tra i presidenti con momenti di una certa intensità , specie quando i presidenti venivano a conoscenza di una lettera firmata da 26 società sportive del Comitato Aktranis ( Agrigento /Caltanissetta) che di fatto non avrebbero appoggiato la candidatura di Giuseppe Gambero , " venendo così a mancare - come scrivono - l'unità di intenti nella scelta del prossimo presidente regionale Fipav" . Clima surriscaldato a tal punto che di comune accordo i presidenti di Messina, Trapani e Monti Iblei abbandonano la seduta. " A distanza di meno di 48 ore dalla conclusione della riunione, Giuseppe Gambero e Roberto Mormino hanno confermato a mezzo stampa e tramite i canali social istituzionali il loro personale accordo sancito precedentemente. L’Ufficializzazione dell’accordo ha di fatto compromesso la volontà di cercare una soluzione unica e condivisa con la maggioranza degli altri Comitati Territoriali della Sicilia. Tenuto conto di quanto precedentemente descritto e considerando che l’accaduto appare certamente destabilizzante per gli equilibri del movimento siciliano, per il quale tanto si è battuto il Vice Presidente Manfredi, i Comitati Territoriali firmatari della presente, in totale trasparenza e attraverso una capillare consultazione di tutte le società della pallavolo siciliana, sono già al lavoro per proporre un programma ed una squadra quanto più rappresentativa di tutti i territori che verranno resi noti nei prossimi giorni. Questo è quanto, per correttezza, dobbiamo a tutte le Società Siciliane che sono e rimarranno sempre al centro del nostro futuro progetto." Così dunque si profilano le forze in campo : da una parte l'alleanza dei comitati di Palermo e Catania che hanno espresso la candidatura di Giuseppe Gambero, dall'altra si presume che i comitati di Messina, Monti Iblei, Trapani e Akranis sono già al lavoro per comporre una lista e proporre il loro candidato alla guiida per i prossimi quattro anni della Fipav Sicilia. Ma è lecito pensare che i giochi si estenderanno e potrebbero influenzare anche la prossima elezione del presidente nazionale della Federvolley.
Il consiglio comunale di Regalbuto si è riunito il 30 Novembre scorso per discutere , tra gli altri punti, quello relativo alle variazioni di bilancio. Nel corso della riunione il capo gruppo consiliare di Regalbuto Riparte , Maria Carmela Romano , ha letto a nome dei consiglieri Gianni Meli, Santa Todaro e Mariano Beninati ,una comunicazione su tale argomento che di seguito riportiamo:
Davide Sutera si candida alla guida del C.T.Fipav Catania.
Davide Sutera , direttore sportivo della Pallavolo Acireale ha ufficializzato la propria candidatura per la presidenza del Comitato Territoriale Fipav Catania- Enna. "Sono certo -scrive - che la pallavolo catanese e quella ennese vogliano e possano offrire più di quanto non abbiano fin qui fatto! " Nella sua dichiarazione Sutera ha voluto sottolineare l'importanza che la pallavolo ennese riveste nel più ampio territorio di Catania , preannunciando di voler inserire nella sua squadra anche un esponente della pallavolo ennese. Con la candidatura di Davide Sutera si aprono ufficialmente i giochi in vista della elezione del nuovo presidente fipav Catania che succederà a Giuseppe Gambero , ufficialmente candidato alla presidenze del Comitato Regionale Fipav Sicilia. Voci non confermate danno per certo la scesa in campo di Maurizio Ragusa , esponente di spicco della pallavolo in Sicilia , già vice presidente del Comitato Fipav Regionale. Niente di ufficiale però.La scesa in campo di Sutera sicuramente renderà più avvincente la sfida per la Presidenza e pare che specie a Catania possa contare su importanti appoggi di società sportive di un certo peso elettorale.
Istat: cala fiducia consumatori e imprese a novembre
AgenPress – A novembre 2020 si stima una diminuzione sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 101,7 a 98,1) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese che cade da 92,2 a 82,8 per effetto soprattutto del forte peggioramento dei servizi di mercato.Tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in calo anche se con intensità differenziate. Il clima economico e il clima futuro registrano le flessioni maggiori, passando, rispettivamente, da 87,2 a 79,3 e da 104,0 a 98,8. Il clima personale scende da 106,4 a 104,7 e quello corrente diminuisce da 99,9 a 97,4.Guardando alle imprese, il peggioramento della fiducia è diffuso a tutti i settori: l’industria e il commercio al dettaglio registrano cali più contenuti mentre si evidenzia un crollo dell’indice relativo ai servizi di mercato. In particolare, nel settore manifatturiero l’indice scende da 94,7 a 90,2 e nelle costruzioni cala da 142,5 a 136,8. Nel commercio al dettaglio l’indice diminuisce da 98,9 a 95,2 mentre nei servizi di mercato cade da 87,5 a 74,7.