Assoconsumatori. "Ennesima fumata nera " In evidenza

Gennaio 26, 2017 590

Siamo al terzo rinvio di una seduta che tra l’altro presenta al secondo punto: chiusura avvio del procedimento amministrativo ex art.8 L.R. 10/91, sospensiva partite pregresse; su questo punto è puntata l’attenzione dell’associazione che a suo tempo aveva, alla luce dei pronunciamenti dei Giudici di Pace, interessati con opportune cause, chiesto la sospensiva. Molti cittadini erano presenti all’inizio dell’adunanza ed alcune associazioni che in modo informale avevano chiesto di poter assistere ai lavori. Massima disponibilità, in particolare, da parte del presidente Di Pietro, ma purtroppo la posizione negativa di qualche sindaco ha impedito la presenza dei cittadini – utenti. L’associazione ha verbalmente richiesto l’autorizzazione ad assistere, negata da un sindaco lasciato solo. L’associazione, in data odierna, formalmente, ha richiesto l’autorizzazione alla partecipazione delle sedute in cui si trattano problemi economici che incidono sui pagamenti dei consumatori. In questa fase il presidente ha tutto il tempo necessario per avvisare i sindaci della presenza dei cittadini alla prossima riunione. Certo siamo rimasti perplessi dalla mancata votazione sul punto e sulla ferma richiesta di non votazione in quella seduta da parte dell’assessore Giangreco, in rappresentanza del comune di Assoro. In vero il comune di Assoro che, fra l’altro, per molti anni pagava illegittimamente un mutuo per la rete idrica che doveva essere versato da Acquaenna, visto che la norma art. 12 c.2 della legge 36/94 prevedeva che attività e le passività dovevano essere riversate al nuovo gestore, appunto, Acquaenna. Comune fra l’altro che ha fatto una transazione con Acquaenna con un calcolo forfettario per utenze di sua competenza non pagate, anticipando 40.000 euro ad Acquenna per futuri consumi. Ciò dimostra il poco rispetto dei soldi dei cittadini. Come non comprendiamo l’assenza del sindaco di Nicosia, alquanto presenzialista, in una assemblea così importante per i cittadini, dove il voto in rapporto alle quote societarie ha un rilevante peso. Non si comprende l’atteggiamento temporeggiatore dei sindaci che, forse, hanno paura di decidere o di assumere decisioni non gradite ad Acquaenna. Tuttavia preso atto della manifestata volontà di adottare la decisione di sospendere una volta per tutte la fatturazione delle partite pregresse, fiduciosi attendiamo giorno 3 febbraio p. v. sicuri che questa volta i sindaci non si tireranno indietro.

 
 
 

Comunicato stampa by Pippo Bruno delegato provinciale Assoconsumatori – Asso-Consum

Image
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale , ai sensi della legge n° 62 del 7/3/2001.