Stop agli emolumenti per le commissioni comunali. Il M5S accende i riflettori sulle spese sostenute dai Comuni per i gettoni di presenza e lo fa con un’indagine sulle spese molto alte sostenute ad agosto dal consiglio comunale di Misterbianco e, soprattutto, con un ddl che mira ad azzerare queste spese in tutti i comuni della Sicilia.
“A seguito di una nostra attività ispettiva nei Comuni – afferma il deputato Francesco Cappello, primo firmatario del ddl –abbiamo riscontrato un enorme spreco di risorse che potevano essere impiegate certamente in modo migliore. A Misterbianco, ad esempio, abbiamo appurato che ad agosto il Comune ha speso quasi 38 mila euro per i gettoni di presenza delle commissioni, e, a volte, anche in assenza d dipendenti comunali a fungere da segretari”.
Le somme alte sono saltate fuori dopo una richiesta di accesso agli atti fatta dal deputato Cinque Stelle, che ha provveduto poi a denunciare il fatto alla Corte dei Conti, alla Procura della Repubblica e all’organismo di vigilanza e controllo della Regione sugli Enti locali.
Sull’episodio il Cappello terrà una conferenza stampa domani alle 11,30 nei locali del Movimento Cinque Stelle di via Giordano Bruno, 124 a Misterbianco.
Nello spirito della spending review, cui si ispirano il ddl e l’indagine su Misterbianco, Cappello lancia un invito a tutti i cittadini a monitorare l’attività politica svolta dalle istituzioni locali, che hanno l’obbligo della trasparenza al pari di tutte le altre istituzioni.
“Dobbiamo mobilitarci tutti – dice Cappello – nella continuazione dell’operazione fiato sul collo che abbiamo cominciato da attivisti, frequentando le sedute dei consigli comunali. E questo soprattutto ora che abbiamo un’arma in più: il potere ispettivo dei deputati regionali e nazionali del movimento. La spending review deve continuare, ma deve essere quella vera non come quella approvata in questi giorni dal Parlamento siciliano”.
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