Ci risiamo. Aspettando le decisioni firmate del nuovo decreto del consiglio dei ministri ,alcuni giornali stanno riportando indiscrezioni che trapelano dalla riunione dell'esecutivo del Governo Conte,secondo le quali si ipotizza un inasprimento delle sansioni amministrative e il prolungamento delle restrizioni fino al 31 luglio.«Le varie strette stabilite, dal divieto di lasciare la propria abitazioni perché in quarantena alla chiusura di ville e giardini, ecc., possono essere adottate per periodi predeterminati, ciascuno di durata non superiore a trenta giorni, reiterabili e modificabili anche più volte fino al 31 luglio 2020 e con possibilità di modularne l’applicazione in aumento ovvero in diminuzione secondo l’andamento epidemiologico del predetto virus», si legge nella bozza del Decreto, secondo quanto riportato da diversi organi di stampa tra cui l’Adnkronos.
Un passaggio prevede che le Regioni, in relazione a specifiche situazioni di aggravamento ovvero di attenuazione del rischio sanitario verificatesi nel loro territorio o in una parte di esso, possono introdurre ovvero sospendere, limitatamente a detti ambiti territoriali, l'applicazione di una o più delle misure" di contenimento.
Anche il sindaco "può introdurre ovvero sospendere nel territorio comunale, con propria ordinanza, l'applicazione di una o più delle misure" con ordinanza "efficace per sette giorni" che "entro ventiquattro ore dalla sua adozione è comunicata alla Regione che, negli stessi sette giorni, può confermarne l'efficacia per trenta giorni, rinnovabili". Tali misure "possono essere in alcun caso reiterate e, ove non confermate dalla Regione secondo quanto ivi previsto, perdono comunque efficacia allo spirare del settimo giorno".