Test sierologici, da parte dello Stato, a tutto il personale docente e amministrativo delle scuole italiane alla ripresa prevista il 14 settembre.Ne avrebbero discusso oggi - cosi come riportato dall'agenzia AGI -, nella sede della Protezione civile, il Comitato tecnico scientifico e il premier Giuseppe Conte. Una proposta che, spiega una fonte del Cts, sarebbe stata considerata favorevolmente dal presidente del Consiglio che - spiegano le stesse fonti - avrebbe spiegato di voler valutare l'idea.Nei prossimi giorni ci sarà un chiarimento sulle linee guida riguardo l'apertura delle scuole. Da qui la riflessione in corso, secondo quanto si apprende, sulla necessità di rendere sicuro il ritorno in classe degli studenti.Applicando di fatto a libello nazionale la campagna della Regione Lazio "Scuola sicura" che con il governatore Zingaretti ha annunciato la proposta che prevede l'indagine sierologica sugli insegnanti e sul personale tecnico-amministrativo "per garantire tranquillità alle famiglie e permettere un avvio sereno del nuovo anno scolastico".Test che a livello nazionale potrebbero essere estesi anche ad altri comparti, come le Forze dell'Ordine e le Forze Armate. Ovvero a quella parte delle istituzioni dello Stato più esposte nelle strutture pubbliche.Il presidente del Consiglio, dopo aver ringraziato i medici e gli infermieri per il lavoro svolto, ha ribadito anche oggi la necessità di rispettare ogni forma di precauzione per evitare che possano esserci nuovi focolai.
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