Articoli filtrati per data: Dicembre 2024

Saranno garantiti dal primo gennaio 2023 e per i prossimi cinque anni i collegamenti in aliscafo con le isole minori della Sicilia. Il dirigente generale del dipartimento regionale dei Trasporti, Fulvio Bellomo, ha firmato oggi i decreti con cui sono stati aggiudicati i servizi di trasporto marittimo di passeggeri, in regime di servizio pubblico con compensazione finanziaria attraverso unità veloci.
 
Sei i lotti aggiudicati sui sette messi a bando dalla Regione con il decreto dello scorso aprile, per un importo complessivo di oltre 157 milioni di euro: due riguardano le isole Eolie, due le Egadi, uno Pantelleria e l'ultimo Ustica. La società che ha ottenuto il servizio per tutti e sei i lotti è la Liberty Lines di Trapani. Per il settimo lotto, invece, che riguarda le Pelagie e ha un valore di 17 milioni di euro, il termine per la presentazione delle offerte è scaduto oggi ed è pervenuta soltanto un'offerta.
 
Nel dettaglio, il primo lotto  prevede i collegamenti in aliscafo tra le isole Eolie e i porti di Milazzo, in Sicilia, e Vibo Valentia, in Calabria. Il servizio è stato aggiudicato per poco meno di 55 milioni di euro. Il secondo lotto, per i collegamenti delle Eolie con i porti di Milazzo, Messina e Palermo, è stato aggiudicato per 42 milioni, il terzo, per i collegamenti in aliscafo tra Trapani e le isole dell'arcipelago delle Egadi, per circa 26 milioni e il quarto lotto, che prevede il collegamento tra Marsala e Favignana, con prolungamenti per Marettimo e Levanzo, è stato aggiudicato per poco più di 12 milioni di euro. Il tratto Trapani-Pantelleria è stato aggiudicato per più di sette milioni e quello tra Palermo e Ustica per oltre 14 milioni di euro.
Pubblicato in Dal Territorio

(Adnkronos) - "I decreti Piantedosi sono atti amministrativi conformi ad una legge nazionale", pertanto non possono essere considerati incostituzionali. "Altra questione è se la legge nazionale (decreto-legge 130 del 2020 - ndr) sia legittima costituzionalmente". Per quanto riguarda la così detta 'selezione' dei migranti a bordo, nessun profilo di illegittimità in quanto "sotto il profilo del diritto interno" il diritto d'asilo presuppone "una verifica uno per uno della situazione degli immigrati" che "come si evince anche dalle premesse dei decreti interministeriali" sarebbe spettata "allo Stato di cui ciascuna nave batte la bandiera" con "obbligo del comandante della nave di accertare a bordo se l’emigrante ha diritto di asilo". Sabino Cassese in una lunga intervista interviene con l'Adnkronos sulla questione migranti, sbarchi e navi Ong e commenta: "Immagino che le Ong abbiano consultato gli Stati di cui le navi battono la bandiera, i quali debbono aver reagito nello stesso modo in cui hanno reagito rispetto alla iniziativa del governo italiano". Ma "fare la voce grossa non è nell’interesse nazionale" che "può essere soddisfatto soltanto con un impegno collettivo", andando "più d’accordo possibile con l’Unione europea". "Il governo ha cominciato bene con le dichiarazioni programmatiche, che insistevano sulla regolazione delle partenze, non degli arrivi, e con l’idea di un piano a favore dei paesi africani, denominato piano Mattei". 

Pubblicato in Prima Pagina

" Un incontro cordialissimo" . Così scrive il Sindaco di Regalbuto sull'esito dell'incontro che questa mattina ha a avuto con l'eurodeputato di Fratelli d'Italia  On. Raffaele Stancanelli . "  In occasione della ricorrenza del 4 Novembre, - scrive il Sindaco Angelo Longo -abbiamo ricevuto il “nostro” illustre concittadino: l’europarlamentare Avv. Raffaele Stancanelli, già Sindaco di Catania, Senatore della Repubblica ed Assessore della Regione Sicilia. Un cordialissimo incontro ricco di utili spunti per quest’amministrazione. La grande disponibilità, emersa dal fruttuoso colloquio, testimonia il suo attaccamento al paese natio. Un sincero grazie per questa gradita presenza." Oltre al Sindaco di Regalbuto erano presenti il Presidente del Consiglio Comunale Marco Amato, e gli assessori Vito Stissi, Maria Rita Bonina e Arianna Nicolosi. Al colloquio era altresì presente il segretario del circolo di Fratelli d'Italia Regalbuto , Vincenzo Stancanelli. Un incontro cordiale dunque , terminato con l'invito rivolto dall'On Stacanelli al Sindaco, il prossimo 26 Novembre , data in cui si svolgerà a Regalbuto la presentazione del circolo di FdI in occasione dell'avvio del tesseramento. Al convegno sembra certa la presenza del segretario regionale di FDI Senatore Salvo Pogliese, della neo deputata Ennese Eliana Longi e del segretario provinciale di Fratelli d'Italia Carmelo Barbera.

Pubblicato in Prima Pagina

Se si dovesse votare oggi Fratelli d’Italia sarebbe ancora più forte, il Partito Democratico pareggerebbe i propri consensi con il Movimento 5 Stelle, in crescita il Terzo Polo di Azione e Italia Viva. Almeno questa è la fotografia dell’ultimo sondaggio di Swg realizzato per il telegiornale di La7. A oltre un mese dalle elezioni politiche dello scorso 25 settembre i rapporti di forza restano grossomodo invariati.

Le variazioni si riferiscono alle stime misurate il 24 ottobre. E in una settimana il partito di Giorgia Meloni è in crescita dello 0,8% e si attesta al 29,1%. Bilancio ancora una volta in profondo rosso per il Partito Democratico che si fa raggiungere dal Movimento 5 Stelle. Entrambi in perdita, le formazioni ex alleate del governo giallorosso: i dem dello 0,7%, i grillini dello 0,1%. Si attestano al 16,3%.

Continua a recuperare consensi il Terzo Polo, formato da Azione e Italia Viva, che guadagnano lo 0,2% e si piazzano all’8,6%. Scivola anche la Lega, e non di poco: con lo 0,7% in meno si attesta al 7,9%. Forza Italia, nonostante le discussioni e le tensioni interne al centrodestra delle ultime settimane, sale dello 0,3% e si attesta al 6,5%.

 

Stabili invece Verdi e Sinistra, al’4,1%. +Europa perde lo 0,1% e si attesta al 3% come Italexit con Paragone al 2,5%. Unione Popolare guadagna lo 0,2% e si piazza all’1,4%. Altre liste mettono insieme il 4,3%. Ancora altissimo il dato degli elettori che non si esprimono: al 32%. L’indagine è stata pubblicata a poche ore dalle prime mosse del nuovo governo su sicurezza, pandemia da covid-19 e giustizia.

Pubblicato in Notizie

Regalbuto, 31.10.2022– Il5 novembre 2022, presso il Teatro Massimo Bellini di Catania, si terrà la cerimonia per i festeggiamenti del centenario della fondazione della Banca di Credito Cooperativo La Riscossa di Regalbuto. «Sono trascorsi 100 anni da quel fatidico mese di novembre dell'anno 1922 che vide riunito un manipolo di reduci della Prima Guerra Mondiale, presso i locali della Sezione dell'Associazione Nazionale dei Combattenti di Regalbuto, per dare vita alla Cassa Agraria La Riscossa di Regalbuto», parole di Arturo La Vignera, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Banca che, con un pizzico di commozione, aggiunge: «Con orgoglio e con spirito di riconoscimento del valore dei Soci Fondatori, sentiamo veramente profonda l'esigenza di ricordare e celebrare questa ricorrenza incontrando i nostri Soci. L’occasione è per noi ancora più sentita perché da oltre due anni a causa della pandemia non sono stati possibili momenti di incontro con i Soci cooperatori della Banca».

Durante la cerimonia, oltre al Presidente della Banca, interverranno Angelo Longo, Sindaco del Comune di Regalbuto, Gennaro Gigante, Direttore della filiale di Catania della Banca d’Italia, Sandro Bolognesi, amministratore delegato di Cassa Centrale Banca e il Direttore Generale della BCC La Riscossa di Regalbuto, Giuseppe Calabrese. Nella stessa occasione saranno consegnate le onorificenze agli ex amministratori della Banca che si sono succeduti in questi lunghi anni alla guida dell’istituto di credito e saranno premiate le imprese e gli enti del territorio, clienti della Banca, che si sono distinti per caparbietà e capacità, idee imprenditoriali, ricerca e sviluppo, abilità artigiane e prodotti di nicchia rappresentando la nostra terra siciliana anche oltre il territorio nazionale.

La storia della Banca inizia dopo la Prima Guerra Mondiale, quando la volontàdi ritornare a lavorare la terra e di sottrarsi al giogo dell'usura e alla sopraffazione dei latifondisti diede vita ad una formidabile comunione di intenti che si è concretizzata nella nascita della Banca il cui nome "La Riscossa", per non dimenticarel’onore dei soldati caduti e la dignità del duro lavoro manuale, è il frutto di un acronimo: Lavoriamo Alacremente Risollevando I Soldati Che Operarono Senza Sperare Allori. Oggi, dopo 100 anni, la Banca si è affermata significativamente nel territorio della  Sicilia centro-orientale potendo contare su19 filiali distribuite nelle province di Enna, Catania, Messina e Siracusa,

Banca di Credito Cooperativo La Riscossa di Regalbutoconta19filiali, 70collaboratori e circa 1.000Soci Cooperatori. Possiede55 milioni di euro di fondi propri, una raccolta complessiva di 419 milioni dieuro e impieghi lordo per 255 milioni di euro.Fa parte del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca - Credito Cooperativo Italiano, che annovera 69 banche e 1.483 sportelli in tutta Italia, quasi 11.500 collaboratori e oltre 45.000 Soci Cooperatori.

Pubblicato in Prima Pagina

Domenica scorsa i ragazzi del servizio civile unpli hanno organizzato per il secondo anno consecutivo la camminata rosa, una passeggiata che vuole porre l'attenzione, ad ottobre, sul tema della prevenzione contro il tumore al seno. Inizialmente doveva essere solo una passeggiata ma in collaborazione con l'associazione lilt, nella persona del suo presidente provinciale Mirko Pavone e la collaborazione coi gli associati di Regalbuto, il cui referente è Carmelo Militello, si è pensato di trasformarla in una vera e propria giornata di prevenzione, il tutto patrocinato dall'Asp Enna 4 e dal comune di Regalbuto. Ne abbiamo parlato con l'assessore Arianna Nicolosi . " Si  è voluto promuovere  l'iniziativa di una serie di visite senologiche ed ecografia alla mammella rivolte a giovani donne di età inferiore ai 49 anni. . L'organizzazione, dal programma alle prenotazioni, all'evento in sé, è stata gestita dai ragazzi del servizio civile che nei giorni 27 e 28 hanno registrato le iscrizioni. Ci tengo a precisare che sono stata felice che le giovani regalbutesi abbiano ben risposto a questo invito tant'è che, al loro arrivo i ragazzi del servizio civile hanno trovato un paio di ragazze ad aspettare e dalle 9 alle 10,15 avevano già raggiunto il numero max di prenotazione e un elenco aggiuntivo in caso di rinunce. Sono molto contenta di questa adesione perché, come ho detto una volte arrivata alla fine della passeggiata "è importante seguire periodicamente i giusti controlli e soprattutto farsi, sempre, portavoce con gli altri dell'importanza della prevenzione, insistere e insistere". Infine abbiamo rivolto una preghiera a chi oggi sta combattendo questa battaglia e a chi purtroppo questa battaglia l'ha persa.
È ferma intenzione di questa amministrazione, con a capo il suo Primo Cittadino, promuovere più spesso questo tipo di eventi, a tutela dei propri cittadini. " 

Pubblicato in Eventi Regalbuto
Domenica, 30 Ottobre 2022 15:16

60 anni dalla morte di Mattei

Riportiamo un post apparso sui social di Umberto Minopoli Presidente presso l'Associazione nucleare Italiana.  60 anni dalla morte di Mattei: un inchino! Non fu solo petrolio e ricerca dell’indipendenza negli idrocarburi. Pochi ricordano che il primo provvedimento della nuova Eni di Mattei fu la costruzione (1958) nel tempo record di soli 5 anni, della prima centrale nucleare italiana: quella di Latina Borgo Sabotino (220 MW). Per avere sicurezza energetica e sviluppo industriale l’Italia, per Mattei doveva puntare su idrocarburi, specialmente prodotti in casa, e nucleare. Il coraggio e l’ intraprendenza di Mattei stimolarono l’industria privata e pubblica. E fu record nucleare per l’Italia. Con due diverse tecnologie rispetto a quella di Latina, l’Edison privata costruì, in soli 4 anni, la seconda centrale italiana ( 186 MW), a Trino Vercellese con tecnologia Usa della Westinghouse. E in 4 anni, un consorzio guidato dall’IRI, costruì la centrale nucleare del Garigliano ( 150 MW) con tecnologia General Electric. Il risultato straordinario del pionierismo e dell’intuizione di Mattei fu che l’Italia, tra il 1958 e il 1964- il decennio della ricostruzione post-bellica- divento’, dopo Stati Uniti e Gran Bretagna la terza potenza nucleare del mondo. Prima di Francia e Urss. E quelle centrali vennero costruite, altro record nel mondo, in 4 anni. Chi lo avrebbe detto? Ricordiamocene quando si sostiene, scioccamente che l’Italia non sarebbe fatta per il nucleare. Una classe dirigente eccezionale-con Mattei, Felice Ippolito, fisici, ingegneri, imprenditori- batte’ le superpotenze industriali del mondo. E proprio nella tecnologia, all’epoca, più avanzata e innovativa.

https://www.nuovogiornalenazionale.com/index.php/italia/economia/9053-60-anni-dalla-morte-di-mattei-un-inchino.html

Pubblicato in Dal Territorio
Domenica, 30 Ottobre 2022 15:03

Mascherine in Ospedale... Il Commento.

Per quanto possa valere la nostra opinione , sulla discussione dell'abolizione del divieto sulle mascherine negli ospedali , siamo in sintonia con le dichiarazioni  del Presidente Mattarella . «Dopo oltre due anni e mezzo di pandemia non possiamo ancora proclamare la vittoria finale sul Covid - ha detto Mattarella -. Dobbiamo ancora far uso di responsabilità e precauzione. La Sanità pubblica ha il compito di mantenere alta la sicurezza soprattutto dei più fragili, dei più anziani, di coloro che soffrono per patologie pregresse. " Essere dunque prudenti evitanto decisioni affrettate perchè come sottolineato da tutte le parti, il Covit non è stato debellato, è presente tra di noi, fortunatamente in forme più lievi , ma è pur sempre presente e specie nelle strutture sanitarie è meglio mantenere una certa prudenza , obbligando sull'uso delle mascherine.

Pubblicato in Prima Pagina

Gaetano Amoruso, scrittore ed editore, è uno dei 20 finalisti al Premio Letterario Giornalistico Nadia Toffa con il libro-inchiesta “Catcalling”. È stata la presidente del premio, Antonietta Greco, a chiamarlo personalmente per annunciare la notizia.
Per Gaetano Amoruso è una soddisfazione in più per aver pubblicato “Catcalling” con i tipi della propria casa editrice, onore che condivide con Antonello La Piana, fondatori nel 2016 di questa straordinaria iniziativa culturale nel nostro territorio.
A Palermo nel mese di dicembre conosceremo l’autore vincitore della manifestazione.

Pubblicato in cultura e spettacoli
Giovedì, 27 Ottobre 2022 10:55

GaEditori sponsor dell'US Agira calcio.

Dopo le ragazze del Floorball Blacklion di Cerveteri, recentemente nominate campionesse d'Italia, GAEditori ha deciso di contribuire in direzione della città che ospita la sede legale e la prestampa dell'azienda editoriale ovvero Agira.
L'USD Agira, attualmente militante nel campionato di calcio dilettantistico di seconda categoria, diventa così la prima squadra di calcio in Italia ad essere sponsorizzata da una casa editrice.
L'accordo raggiunto per il momento con una stretta di mano tra l'editore Gaetano Amoruso e Salvatore Pagano, verrà sancito definitivamente nei prossimi giorni.

Pubblicato in sport