Palermo. La riforma degli enti locali commentata ed emendata via web dai siciliani. Dopo aver coinvolto la comunità scientifica isolana nei gruppi di studio per la stesura delle proposte di legge, la Regione ha promosso due consultazioni pubbliche on line per dare la possibilità a cittadini, imprese, associazioni di categoria e agli stessi enti locali di esprimere un giudizio sulla proposta di riforma del governo Crocetta, che punta all'abolizione delle Province. L'obiettivo - ha dichiarato l'assessore alle Autonomie locali, Valenti - è quello di «arrivare a una riforma degli enti locali che sia condivisa da tutti», perché «i cittadini oggi vogliono partecipare sempre di più alle decisioni che riguardano il territorio in cui vivono».
I disegni di legge per l'istituzione dei liberi consorzi di Comuni e delle Città metropolitane sono stati quindi passati al «setaccio», in una sorta di seduta d'Aula virtuale. Ieri, giorno in cui sono scaduti i termini delle consultazioni on line, sul sito internet della Regione figuravano in totale 145 commenti, prodotti dagli utenti che si sono registrati tramite il sistema "FormezAuth" o tramite i propri account Facebook e Twitter. Tutti i commenti raccolti on line adesso saranno analizzati da una squadra di esperti, che avrà il compito di aggregarli in un report e, in un secondo momento, di pubblicare un approfondimento. I risultati di questo lavoro saranno formalmente presentati dall'assessore Valenti alla Giunta e all'Ars.
tratta da La Sicilia del 16 gennaio 2014