Si è costituito anche a Regalbuto il comitato cittadino per il no al prossimo referendum di ottobre sulla riforma costituzionale al quale hanno già aderito spontaneamente alcuni consiglieri comunali e liberi cittadini i quali nei prossimi giorni daranno vita ad un programma di manifestazioni atte ad informare la cittadinanza sull'argomento. " Il disegno di revisione costituzionale recentemente approvato dal parlamento,- spiega il portavoce del movimento Giuseppe maria Sassano - porta ad una allarmante concentrazione di poteri nelle mani dell'esecutivo, tale da mettere in discussione pesantemente il carattere di repubblica parlamentare del nostro Stato e riduce il Senato ad un semplice organo consultivo ." A preoccupare il comitato ci sarebbe anche l’approvazione dell’Italicum che metterebbe nelle mani di un solo partito decisioni importanti come la nomina dei membri di corte costituzionale, consiglio superiore della magistratura, previsti dall'attuale costituzione come contrappesi al potere esecutivo e la stessa elezione del presidente della repubblica. È necessario - conclude Sassano - che si costituisca una larga aggregazione trasversale a difendere, attraverso il referendum, la Repubblica Parlamentare e a ripristinare l’armonia istituzionale, come avvenne in occasione del referendum del 2004 che bocciò quella riforma costituzionale votata solo da una parte del parlamento.Per tale motivi invitiamo tutti ad aderire a favore del no specie i consiglieri comunali per una battaglia comune al di la degli steccati e pregiudizi che a volte ci dividono."
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