Totò Cuffaro è il neo segretario nazionale della DC. Eletti nel Consiglio nazionale Caterina Seminara e Giuseppe Di Franco.
Totò Cuffaro, commissario regionale della Dc in Sicilia, è stato eletto, all'unanimità, segretario politico nazionale della Dc. L'elezione è avvenuta nel primo pomeriggio di domenica 7 Maggio , al termine del XX Congresso Nazionale che ha preso il via presso il centro congressi Sheraton de Medici, a Roma.
Alla due giorni hanno partecipato oltre 400 delegati, provenienti da diverse regioni d'Italia. Presidente del partito è stato eletto Renato Grassi e vice segretario del partito, Giampiero Samorì.
Il neo segretario nazionale della Dc, Totò Cuffaro, accettando la avvenuta elezione all'unanimità e per acclamazione, ha dichiarato:"Riprendendo ciò che disse Martin Luther King 60 anni fa, We Have a Dream. Abbiamo un sogno, bellissimo e difficile, ma non utopico. Vogliamo un Paese dove noi, i nostri figli, i nostri nipoti possano vivere in un sistema politico democratico e popolare. Vogliamo un Paese dove si possa votare un partito di valori, libero, aperto, plurale, che garantisca diritti, giustizia, e libertà. Un partito, la Democrazia Cristiana, che sia protagonista nella politica e nella società". Nel corso del congresso sono stati eletti i componenti del consiglio nazionale di cui faranno parte Caterina Seminara e Giuseppe Di Franco ( nella foto con Totò Cuffaro) che rappresenteranno il territorio di Enna.
ANSA) - PALERMO, 04 MAG - " Radici", lo spettacolo teatrale tratto da un diario della ginecologa Marilina Liuzzo, in scena nei teatri Regina Margherita, a Caltanissetta, domani 5 maggio e domenica 7 maggio al Garibaldi ad Enna. In un quaderno sulla cui copertina campeggia la scritta "Coordinamento Femminista di Enna" sono racchiusi i verbali delle riunioni femministe avvenute in una provincia dell'entroterra siciliano a partire dal 1975. Sono i diari Di Marilina Liuzzo, medico ginecologo, ritrovati, dopo la sua morte, dalla figlia Alba Porto, regista ed attrice che, assieme a Giulia Ottaviano, ne hanno scritto uno spettacolo teatrale per riflettere sul valore storico del movimento femminista in Italia. "Radici", infatti, affronta il tema del rapporto genitori-figli e dell'eredità intergenerazionale. In quel diario, tenuto dal medico quando aveva poco più di 21 anni e che racconta del coordinamento femminista di Enna, sono racchiusi i verbali delle riunioni tenute da un gruppo di giovani donne tra il 1975 e il 1976. Tra le pagine si leggono ideali, speranze e confessioni di un gruppo di ragazze che nell'entroterra siciliano decide di praticare l'autocoscienza. Ci sono le storie di tante. C'è Gisella, Cinzia, Mariantonietta, Patrizia, giovanissime donne che in quel coordinamento trovano lo spazio per raccontarsi.
"Ritrovare questo documento, appartenente a mia madre, e conservato per così tanto tempo è stata una scoperta sorprendente - dice la regista, Alba Porto - Le giovani ragazze del 75 portavano avanti discorsi che ci riguardano ancora oggi.
La loro vitalità ha ispirato la scrittura del testo da parte mia e di Giulia Ottaviano. Così abbiamo cercato di raccontare la gioia, la giovinezza e la forza di quelle donne. Abbiamo scritto di loro ma anche di noi, i figli e le figlie che si trovano a fare i conti con un'eredita' da riscoprire, alla ricerca ognuno delle proprie radici e della propria storia. Radici è un lavoro sulla memoria, e sulla connessione tra passato, presente e futuro" (ANSA).
ITALPRESS - Per la prima volta in Sicilia, al Policlinico di Palermo, sono stati ricostruiti per via endovascolare l’intera aorta toracica e le principali arterie dirette al cervello.
La procedura mini-invasiva con sondini, che richiede elevate competenze e tecnologie all’avanguardia, è stata eseguita da Vincenzo Argano, direttore dell’unità operativa complessa di Cardiochirurgia dell’Azienda ospedaliera universitaria e da Sebastiano Castrovinci, dirigente medico dell’unità operativa, che ha acquisito competenze specifiche in questo campo presso l’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola di Bologna.
Ad affiancare i due cardiochirurghi un’equipe multidisciplinare costituita da anestetisti, cardiologi, tecnici di radiologia e ulteriori chirurghi del cuore che si sono avvalsi di innovative attrezzature.
Il paziente trattato è un uomo di 77 anni della provincia di Agrigento, affetto da un voluminoso aneurisma dell’arco aortico, che normalmente avrebbe richiesto un complesso intervento chirurgico in ipotermia e in circolazione extracorporea, gravato da elevati rischi operatori e da una degenza prolungata. Con il trattamento endovascolare dell’aorta toracica, che rappresenta un’alternativa mini invasiva alla chirurgia tradizionale, utilizzando una nuova protesi personalizzata, “double branch”, è stato possibile riparare rapidamente l’aneurisma aortico preservando l’integrità delle arterie del cervello. Il paziente ha avuto un sorprendente recupero che ha consentito la dimissione in terza giornata.
“Sono estremamente sodisfatto dell’impegno aziendale che ci consente adesso di effettuare queste complesse procedure micro-invasive sull’aorta toracica – commenta Argano -. E’ per noi motivo d’orgoglio poter offrire ai pazienti siciliani cure che in precedenza potevano soltanto essere offerte fuori regione, gravando sia sulle risorse personali delle famiglie che sul sistema sanitario regionale”.
Presso l’unità operativa di Cardiochirurgia del Policlinico, punto di riferimento della Sicilia Occidentale per il trattamento delle patologie aortiche complesse, sia acute che croniche, e Centro di riferimento regionale “per le attività di estrazione micro-invasiva con tecnica laser di elettrocateteri”, sono già in programma altri interventi simili, che richiedono una selezione molto rigorosa dei malati
“Questo importante risultato – commenta il Commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera universitaria, Salvatore Iacolino – è frutto di investimenti su nuove tecnologie e reclutamento continuo delle risorse umane sviluppati nel reparto di Cardiochirurgia, che lo rendono adesso in grado di competere con le più prestigiose realtà nazionali e sono motivo di orgoglio per la nostra Azienda e per la Sicilia”.
– foto ufficio stampa Policlinico di Palermo –
Maggiori costi energia elettrica. I fondi assegnati ai Comuni.
DC Enna. Eletti i delegati al Congresso Regionale .
Sabato 15 Aprile presso l'Hotel Garden di Pergusa si è tenuto il Congresso Provinciale della Democrazia Cristiana di Enna. Unico punto all'ordine del giorno la elezione dei Delegati Provinciali per il Congresso Regionale.
All’importante riunione erano presenti, oltre ai tesserati , i Commissari cittadini dei Comuni della Provincia e i Consiglieri Comunali del territorio: Giuseppe Di Franco di Calascibetta, Fazzi Gaetano e Fazzi Stefania di Enna, Greco Filippa di Valguarnera
Ha assunto la Presidenza dell’assemblea il Dr. Leonardo Sala della Segreteria Regionale, il quale, nel dichiarare aperti i lavori congressuali, ha spiegato tutti i dettagli e le regole statutarie per eleggere i Delegati Provinciali che rappresenteranno la provincia di Enna al Congresso Regionale e conseguentemente al Congresso Nazionale del 6 e 7 Maggio a Roma.
Il Dr. Sala, quale Presidente, ha proceduto alla nomina della commissione verifica poteri formata da Giuseppe Arcuria , Maria Greco e Vincenzo Lanigra.
Al termine delle operazioni di verifica sono stati resi noti i nominativi dei candidati delegati al Congresso Regionale. Aperte le operazioni di voto l'assemblea all'unanimità ha eletto: Giuseppe Arcuria , Davide Balsamo, Deborah Bongiovanni , Pietro Catalano, Rosa Cella, Giuseppe Di Franco , Carlo Di Marco, Enrico Fazzi , Ludovica Giunta , Vincenzo Grassia, Maria Greco , Giuseppa Ingrassia, Rosario Ippolito , Vincenzo Lanigra, Davide Nasonte, Serena Giada Pisano, Lidia Salamone , Caterina Seminara , Mario Tedesco , Jessica Zolfo ,
Concluse le operazioni di voto e la ratifica dei verbali la Coordinatrice provinciale Stefania Fazzi ha ringraziato tutti i presenti e ha dato la parola al Segretario del Congresso Davide Urzi, il quale ha dato indirizzi e suggerimenti affinché i Delegati eletti rappresentassero le esigenze della Democrazia Cristiana della intera Provincia. Interviene Mario Tedesco che ribadisce come l'attività politica sul territorio, specialmente per i comuni dove si andrà al voto, deve essere tale da poter portare il miglior risultato di consensi ed auspica la scelta e la condivisione dei candidati entro le prossime due settimane.
Non ha voluto mancare nell'intervenire il Dr. Santo Zampino, il settantaduenne storico democristiano di Catenanuova , che ha ricordato l'importanza del programma politico della Democrazia Cristiana, nel rispetto delle disposizioni previste nello Statuto del Partito ed ha inoltre esortato i presenti sull'importanza di coinvolgimento e partecipazione di tutti, amici e conoscenti, per supportare i candidati dove si svolgono le elezioni amministrative. Nel concludere ha ringraziato per la sua presenza il Dr. Rino Valenti Candidato a Sindaco del Comune di Catenanuova con la lista INSIEME PER CATENANUOVA.
Dopo gli interventi da parte dei convenuti all’assemblea il Presidente Dr. Sala ha portato i saluti del Commissario Regionale Totò Cuffaro e di tutta la Segreteria Regionale ed ha dichiarato chiusi i lavori.
Si aprirà alle 9,30 di sabato 15 Aprile prossimo il Congresso Provinciale della Democrazia Cristiana della Provincia di Enna per l'elezione dei delegati che parteciperanno al prossimo Congresso Regionale in vista del Congresso Nazionale che si svolgerà a Roma il prossimo 6 e 7 Maggio. Un Congresso , quello dei democristiani ennesi che mancava da tempo che riafferma la presenza di quanti credono nei valori di ispirazione democratico-cristiana e moderata , valori che furono di De Gasperi, sostenuto da ex esponenti del Partito popolare, da gruppi cattolici antifascisti e da giovani provenienti dall’Azione Cattolica. La Democrazia Cristiana dunque raccolse l’eredità direttamente dal Partito Popolare di Don Luigi Sturzo, divenendo la maggiore forza politica del Paese. Oggi si deve all'ex presidente della Regione Totò Cuffaro la presenza in Sicilia di un movimento che ha eletto ben 5 deputati regionali ed esprime due assessori regionali nel Governo dell'Isola. Ma il panorama della presenza dei democristiani in Sicilia è anche rappresentata da un crescente numero di Sindaci , consiglieri comunali e soprattutto dai delegati comunali che anche nel territorio di Enna sono in continua crescita.
Sicilia:13 settembre al via lezioni 2023/2024 .
ANSA) - PALERMO, 11 APR - L'anno scolastico 2023/2024 in Sicilia partirà mercoledì 13 settembre 2023 e si chiuderà sabato 8 giugno 2024. Lo stabilisce un decreto dell'assessorato regionale dell'Istruzione che riguarda tutte le scuole di ogni ordine e grado operanti sull'Isola. Soltanto per le scuole dell'infanzia il termine delle attività educative è fissato al 29 giugno 2024, ma nel periodo compreso tra il 10 e il 28 giugno gli istituti potranno lasciare in funzione le sole sezioni necessarie a garantire il servizio.
Le vacanze di Natale sono previste dal 23 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024, quelle di Pasqua dal 28 marzo al 2 aprile 2024. Da quest'anno sarà vacanza anche il 2 novembre, giorno della commemorazione dei defunti. Le istituzioni scolastiche possono stabilire ulteriori sospensioni delle lezioni, per un massimo di tre giorni. La ricorrenza del 15 maggio, festa dell'Autonomia Siciliana, non prevede una sospensione delle lezioni perché è dedicata a specifici momenti di aggregazione scolastica per lo studio dello Statuto della Regione Siciliana e per l'approfondimento di problematiche connesse all'autonomia, alla storia e all'identità regionale. (ANSA).
Pasquetta così cosi ....
Non c'è stato il pieno dei villeggianti il giorno della pasquetta al lago Pozzillo , ma quanti hanno comunque sfidato le temperature hanno potuto trascorrere una giornata sulle rive del Pozzillo e in particolare nell'oramai conosciuto Piano Arena. Non è stata la folla delle grandi occasioni insomma ma tutti sperano di rifarsi gia il prossimo 25 Aprile. Come al solito però sono stati presi d'assalto i pochi barbecue nel boschetto di eucaliptus, il Parco Avventura e tra un giro in Quad in bici e un drink al Chiosco Pozzillo Quad , hanno avuto modo di trascorrere una giornata fuori città, con la presenza discreta dei volontari della Misericordia e dell'Avas . A rovinare tutto , specie nel corso del pomeriggio, ci ha pensato il vento e il cielo che via via si era fatto sempre più minaccioso.
Regalbuto. Ancora visitatori in giro nella nostra città.
Il tempo incerto non ha fermato un gruppo di visitatori provenienti da Ragusa , che accompagnati in giro per la città dai volontari della Pro Loco di Regalbuto, hanno avuto modo di apprezzare le Chiese e il centro storico . Il "giro turistico" è stato molto apprezzato dagi ospiti e soprattutto dalla capacità espositiva del personale della Pro Loco. " E' inusuale che un gruppo di persone provenienti da Ragusa - ci dice un soddisfatto Giordano Paratore- si fermi a Regalbuto il giorno della pasquetta, giorno in cui di solito chi arriva preferisce la meta del Lago Pozzillo. Ieri i nostri ragazzi sono stati impegnati nella valorizzazione del territorio a 360 gradi per far apprezzare ciò che abbiamo di bello da mostrare. E' il nostro compito ed è quello che cerchiamo di fare al meglio per la nostra bella città."
Migranti, tendostrutture della Protezione civile per l’accoglienza di 700 persone a Catania
Sono scattate già ieri in tarda serata le operazioni logistiche per il montaggio di due tendostrutture per accogliere i circa 700 migranti in arrivo al porto di Catania. La Protezione civile regionale, attivata dal presidente della Regione Siciliana e coordinata dal direttore generale Salvo Cocina, sta dando supporto al Comune di Catania per favorire la corretta accoglienza e la sistemazione temporanea dei migranti nell’ex hub vaccinale di via Forcile, a San Giuseppe La Rena.
«Il sistema di Protezione civile siciliano, con i suoi tecnici e il suo volontariato - spiega Cocina - è stato mobilitato già nel pomeriggio di Pasquetta per dare assistenza alle operazioni di sbarco, coordinate dalla prefettura di Catania, e fornire una idonea sistemazione temporanea ai migranti».
Il dipartimento regionale della Protezione civile ha messo a disposizione due tendostrutture di 12 per 24 metri e le sta montando nel parcheggio di via Forcile, grazie ai suoi funzionari, esperti di logistica, e ai volontari accorsi dai comuni di Adrano, Bronte, Catania, Misterbianco, San Giovanni La Punta e Siracusa, per un totale di oltre 30 volontari e cinque funzionari operativi.