Articoli filtrati per data: Dicembre 2024
Cancelleri lascia il M5S. " Oggi il Movimento è distrutto e non ha più consensi"
CATANIA, 18 APR - "Quello in cui ero io era un gruppo capace di fare attivismo nel territorio, arrivavano i risultati, si eleggevano i sindaci, si valorizzavano le proprie risorse. Oggi il Movimento è distrutto e non ha più consensi".
Lo afferma l'ex viceministro ed ex leader del M5s in Sicilia, Giancarlo Cancelleri, in un'intervista al sito qds.it in cui annuncia di "non essere più" nel Movimento.
"Una prima delusione - afferma Cancelleri nell'intervista - è arrivata quando ho incontrato l'ultima volta Giuseppe Conte. Fui io a dirgli che gli sconsigliavo altre deroghe alla regola del terzo mandato. Gli dissi anche, però, che per me era importante che lui potesse valutare un impegno da parte mia e di altri che volevano ancora spendersi per la causa. E allora gli proposi di fare una lista civica a Catania con me candidato a sindaco e che avesse l'appoggio del Movimento. Lui - ricostruisce l'ex esponente del M5s - mi rispose che questo significava eludere una regola. Ricordo che quel giorno si chiuse la votazione online per il sostegno a Majorino a Milano. E io lo feci notare a Conte. Gli dissi: 'avete appena dato l'appoggio a uno che fa politica da trent'anni e il problema sarei io che mi candido a sindaco?'".
"Nessuno si è degnato di fare neanche una telefonata - sottolinea Cancelleri parlando dei suoi ex colleghi del M5s - in compenso hanno fatto dei video contro di me in cui mi hanno riempito di insulti per avere avanzato una proposta (tre mesi fa l'appoggio Enzo Bianco come candidato sindaco di Catania, ndr) quando eravamo ancora in tempo per fare le cose per bene. Oggi sono arrivati alla mia conclusione fuori tempo massimo e con un candidato debole. Sono davvero degli improvvisati, quantomeno dovrebbero fare dei video adesso in cui fanno delle scuse pubbliche e dicessero: Giancarlo avevi ragione". Intanto per le prossime amministrative a Catania, annuncia, "mi fermo, per il resto, vedremo". (ANSA).
Maggiori costi energia elettrica. I fondi assegnati ai Comuni.
DC Enna. Eletti i delegati al Congresso Regionale .
Sabato 15 Aprile presso l'Hotel Garden di Pergusa si è tenuto il Congresso Provinciale della Democrazia Cristiana di Enna. Unico punto all'ordine del giorno la elezione dei Delegati Provinciali per il Congresso Regionale.
All’importante riunione erano presenti, oltre ai tesserati , i Commissari cittadini dei Comuni della Provincia e i Consiglieri Comunali del territorio: Giuseppe Di Franco di Calascibetta, Fazzi Gaetano e Fazzi Stefania di Enna, Greco Filippa di Valguarnera
Ha assunto la Presidenza dell’assemblea il Dr. Leonardo Sala della Segreteria Regionale, il quale, nel dichiarare aperti i lavori congressuali, ha spiegato tutti i dettagli e le regole statutarie per eleggere i Delegati Provinciali che rappresenteranno la provincia di Enna al Congresso Regionale e conseguentemente al Congresso Nazionale del 6 e 7 Maggio a Roma.
Il Dr. Sala, quale Presidente, ha proceduto alla nomina della commissione verifica poteri formata da Giuseppe Arcuria , Maria Greco e Vincenzo Lanigra.
Al termine delle operazioni di verifica sono stati resi noti i nominativi dei candidati delegati al Congresso Regionale. Aperte le operazioni di voto l'assemblea all'unanimità ha eletto: Giuseppe Arcuria , Davide Balsamo, Deborah Bongiovanni , Pietro Catalano, Rosa Cella, Giuseppe Di Franco , Carlo Di Marco, Enrico Fazzi , Ludovica Giunta , Vincenzo Grassia, Maria Greco , Giuseppa Ingrassia, Rosario Ippolito , Vincenzo Lanigra, Davide Nasonte, Serena Giada Pisano, Lidia Salamone , Caterina Seminara , Mario Tedesco , Jessica Zolfo ,
Concluse le operazioni di voto e la ratifica dei verbali la Coordinatrice provinciale Stefania Fazzi ha ringraziato tutti i presenti e ha dato la parola al Segretario del Congresso Davide Urzi, il quale ha dato indirizzi e suggerimenti affinché i Delegati eletti rappresentassero le esigenze della Democrazia Cristiana della intera Provincia. Interviene Mario Tedesco che ribadisce come l'attività politica sul territorio, specialmente per i comuni dove si andrà al voto, deve essere tale da poter portare il miglior risultato di consensi ed auspica la scelta e la condivisione dei candidati entro le prossime due settimane.
Non ha voluto mancare nell'intervenire il Dr. Santo Zampino, il settantaduenne storico democristiano di Catenanuova , che ha ricordato l'importanza del programma politico della Democrazia Cristiana, nel rispetto delle disposizioni previste nello Statuto del Partito ed ha inoltre esortato i presenti sull'importanza di coinvolgimento e partecipazione di tutti, amici e conoscenti, per supportare i candidati dove si svolgono le elezioni amministrative. Nel concludere ha ringraziato per la sua presenza il Dr. Rino Valenti Candidato a Sindaco del Comune di Catenanuova con la lista INSIEME PER CATENANUOVA.
Dopo gli interventi da parte dei convenuti all’assemblea il Presidente Dr. Sala ha portato i saluti del Commissario Regionale Totò Cuffaro e di tutta la Segreteria Regionale ed ha dichiarato chiusi i lavori.
Sempre più anziana e con pochi giovani. È la Sicilia che invecchia .
L'articolo di Salvo Intravaia su Repubblica Palermo fornisce uno dei dati più allarmanti che legano il continuo spopolamento , soprattutto delle zone interne della Sicilia, alla crescita sempre più costante della popolazione anziana e la diminuzione dei giovani che lasciano l'isola in cerca di lavoro. Forse è uno dei tanti allarmi lanciati sulla stampa che però fa capire quali siano i problemi che oggi la popolazione siciliana vive , con risvolti economici non indifferenti. Leggevo tempo fa un articolo che citava il fatto di come nelle nostre città cresciamo i figli , li facciamo studiare ma poi costretti dalla mancanza di occupazione li "regaliamo" li dove questi giovani possano realizzare le loro aspirazioni ma , al contrario di ciò che avveniva tempo fa, questi giovani non tornano più contribuendo alla crescita dell'economia nel luogo dove essi risiedono. Di seguito potrete leggere ciò che scrive Salvo Intravaia.
Sabato 15 aprile a Pergusa il Congresso della Democrazia Cristiana Provinciale.
Si aprirà alle 9,30 di sabato 15 Aprile prossimo il Congresso Provinciale della Democrazia Cristiana della Provincia di Enna per l'elezione dei delegati che parteciperanno al prossimo Congresso Regionale in vista del Congresso Nazionale che si svolgerà a Roma il prossimo 6 e 7 Maggio. Un Congresso , quello dei democristiani ennesi che mancava da tempo che riafferma la presenza di quanti credono nei valori di ispirazione democratico-cristiana e moderata , valori che furono di De Gasperi, sostenuto da ex esponenti del Partito popolare, da gruppi cattolici antifascisti e da giovani provenienti dall’Azione Cattolica. La Democrazia Cristiana dunque raccolse l’eredità direttamente dal Partito Popolare di Don Luigi Sturzo, divenendo la maggiore forza politica del Paese. Oggi si deve all'ex presidente della Regione Totò Cuffaro la presenza in Sicilia di un movimento che ha eletto ben 5 deputati regionali ed esprime due assessori regionali nel Governo dell'Isola. Ma il panorama della presenza dei democristiani in Sicilia è anche rappresentata da un crescente numero di Sindaci , consiglieri comunali e soprattutto dai delegati comunali che anche nel territorio di Enna sono in continua crescita.
A Regalbuto realizzare il " bene comune" si può ? di AgoVit
Non ci stancheremo mai di ripetere quanto sia importante il valore della sinergia tra pubblico e privato nella conoscenza dei beni ambientali e culturali del nostro territorio. Quando questa sinergia inizia a scricchiolare , se non si interviene per tempo per rimetterla in moto ne va dell'intero patrimonio che la nostra città può offrire. Di solito , quando si affrontano temi che riguardano il turismo si sottintende il fatto che la capacità dei privati di investire sul turismo , su alcuni servizi e sulla ristorazione e la capacità del pubblico di offrire servizi essenziali quali la vigilanza, le strade, il coinvolgimento del volontariato , non vengono mai messi in discussione. A volte però non sempre è così. Lo dico a malincuore perchè nella nostra storia la cooperazione non ha mai funzionato . Lo dicono i fatti. Non ha mai funzionato quello che definisco obiettivo comune teso a raggiungere il "bene comune". Il bene comune lo intendo come bene di tutti , quindi comune a tutti. Eppure la nostra città nel corso della sua lunga storia ha espresso e continua a farlo persone dalla indubbia capacità di investire nel territorio. Piccoli imprenditori che pian piano sono riusciti a dare lavoro. Lavoro stabile in alcuni casi , lavoro stagionale in altri , ma pur sempre lavoro è . Il che consente di limitare il fenomeno dello spopolamento delle aree interne della Sicilia di cui fa parte anche Regalbuto. Questi piccoli imprenditori o investitori il più delle volte subiscono invidie , avversità , ricatti dovuti alle persone e alla burocrazia a tal punto che hanno dovuto mollare o trasferire la loro attività in altri luoghi e in altre nazioni , dove comunque hanno potuto realizzare il loro progetto , ma dove hanno portato occupazione e investimenti. Se si vuole vendere il prodotto Regalbuto ,non mi stancherò di ripetere , deve resistere la sinergia tra pubblico e privato e ci aggiungo la politica ( quella pulita) . I pannicelli caldi di sporadiche iniziative sia del pubblico che del privato o della politica ( seppur pulita) non servono se non a creare illusione. A patto che anche il pubblico si ponga nella condizione di ragionare ( seppur in maniera parziale) come un privato per raggiungere gli obiettivi oggi necessari del "bene comune" e la politica si ponga anch'essa nella condizione di confronto e rispetto delle opinioni. Forse però pretendo troppo !
Sicilia:13 settembre al via lezioni 2023/2024 .
ANSA) - PALERMO, 11 APR - L'anno scolastico 2023/2024 in Sicilia partirà mercoledì 13 settembre 2023 e si chiuderà sabato 8 giugno 2024. Lo stabilisce un decreto dell'assessorato regionale dell'Istruzione che riguarda tutte le scuole di ogni ordine e grado operanti sull'Isola. Soltanto per le scuole dell'infanzia il termine delle attività educative è fissato al 29 giugno 2024, ma nel periodo compreso tra il 10 e il 28 giugno gli istituti potranno lasciare in funzione le sole sezioni necessarie a garantire il servizio.
Le vacanze di Natale sono previste dal 23 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024, quelle di Pasqua dal 28 marzo al 2 aprile 2024. Da quest'anno sarà vacanza anche il 2 novembre, giorno della commemorazione dei defunti. Le istituzioni scolastiche possono stabilire ulteriori sospensioni delle lezioni, per un massimo di tre giorni. La ricorrenza del 15 maggio, festa dell'Autonomia Siciliana, non prevede una sospensione delle lezioni perché è dedicata a specifici momenti di aggregazione scolastica per lo studio dello Statuto della Regione Siciliana e per l'approfondimento di problematiche connesse all'autonomia, alla storia e all'identità regionale. (ANSA).
Pasquetta così cosi ....
Non c'è stato il pieno dei villeggianti il giorno della pasquetta al lago Pozzillo , ma quanti hanno comunque sfidato le temperature hanno potuto trascorrere una giornata sulle rive del Pozzillo e in particolare nell'oramai conosciuto Piano Arena. Non è stata la folla delle grandi occasioni insomma ma tutti sperano di rifarsi gia il prossimo 25 Aprile. Come al solito però sono stati presi d'assalto i pochi barbecue nel boschetto di eucaliptus, il Parco Avventura e tra un giro in Quad in bici e un drink al Chiosco Pozzillo Quad , hanno avuto modo di trascorrere una giornata fuori città, con la presenza discreta dei volontari della Misericordia e dell'Avas . A rovinare tutto , specie nel corso del pomeriggio, ci ha pensato il vento e il cielo che via via si era fatto sempre più minaccioso.
Regalbuto. Ancora visitatori in giro nella nostra città.
Il tempo incerto non ha fermato un gruppo di visitatori provenienti da Ragusa , che accompagnati in giro per la città dai volontari della Pro Loco di Regalbuto, hanno avuto modo di apprezzare le Chiese e il centro storico . Il "giro turistico" è stato molto apprezzato dagi ospiti e soprattutto dalla capacità espositiva del personale della Pro Loco. " E' inusuale che un gruppo di persone provenienti da Ragusa - ci dice un soddisfatto Giordano Paratore- si fermi a Regalbuto il giorno della pasquetta, giorno in cui di solito chi arriva preferisce la meta del Lago Pozzillo. Ieri i nostri ragazzi sono stati impegnati nella valorizzazione del territorio a 360 gradi per far apprezzare ciò che abbiamo di bello da mostrare. E' il nostro compito ed è quello che cerchiamo di fare al meglio per la nostra bella città."
Migranti, tendostrutture della Protezione civile per l’accoglienza di 700 persone a Catania
Sono scattate già ieri in tarda serata le operazioni logistiche per il montaggio di due tendostrutture per accogliere i circa 700 migranti in arrivo al porto di Catania. La Protezione civile regionale, attivata dal presidente della Regione Siciliana e coordinata dal direttore generale Salvo Cocina, sta dando supporto al Comune di Catania per favorire la corretta accoglienza e la sistemazione temporanea dei migranti nell’ex hub vaccinale di via Forcile, a San Giuseppe La Rena.
«Il sistema di Protezione civile siciliano, con i suoi tecnici e il suo volontariato - spiega Cocina - è stato mobilitato già nel pomeriggio di Pasquetta per dare assistenza alle operazioni di sbarco, coordinate dalla prefettura di Catania, e fornire una idonea sistemazione temporanea ai migranti».
Il dipartimento regionale della Protezione civile ha messo a disposizione due tendostrutture di 12 per 24 metri e le sta montando nel parcheggio di via Forcile, grazie ai suoi funzionari, esperti di logistica, e ai volontari accorsi dai comuni di Adrano, Bronte, Catania, Misterbianco, San Giovanni La Punta e Siracusa, per un totale di oltre 30 volontari e cinque funzionari operativi.