Articoli filtrati per data: Novembre 2024

Venerdì, 13 Agosto 2021 12:53

E' morto Gino Strada.

Si è spento oggi in Normandia Gino Strada, il chirurgo che con la sua Emergency ha assistito le vittime dei conflitti nel mondo, aprendo ospedali negli scenari più disastrati, portando bisturi e speranza laddove l'uomo perdeva la propria natura.Gino Strada si è spento a 73 anni , la notizia ha fatto il giro del mondo in pochi minuti. Medico e filantropo , soffriva di problemi di cuore. Strada aveva fondato l'associazione umanitaria nel 1994, a Milano, insieme alla moglie Teresa Sarti. "La notizia ci ha colto tutti di sorpresa, lasciateci riprendere dal dolore". E' il primo commento della presidente di Emergency, Rossella Miccio dopo la morte di Strada. Miccio ha annunciato nelle prossime ore una nota dell'organizzazione.

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In Sicilia solamente 27 sono le farmacie aderenti , di cui una a Pietraperzia ( Eredi Franco Morgana) e una ad Enna in Viale Libertà ( Farmacia Grippaudo ) . Rese note ed aggiornate alla data di oggi 12 agosto) le farmacie che, in tutta Italia, hanno aderito al Protocollo Tamponi Rapidi a prezzo calmierato, finalizzato anche ad ottenere il green pass provvisorio per i non vaccinati ed i non guariti dal Covid negli ultimi 6 mesi. L’accordo è stato predisposto dal Commissario straordinario Francesco Figliuolo d’intesa con il ministro della Salute Roberto Speranza e i presidenti di Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite. Con l’accordo, è stato concordato un prezzo del test antigenico rapido di 8 euro per i minori di età compresa tra i 12 e i 18 anni e un costo calmierato di 15 euro per la fascia sopra ai 18 anni. Per ogni test effettuato la farmacia riceverà 15 euro: per i test eseguiti in favore dei minori tra i 12 e i 18 anni, 8 euro saranno a carico dell’utente, e 7 euro sarà la quota di contribuzione pubblica. Per i test effettuati a soggetti di età superiore 18 anni il prezzo sarà corrisposto direttamente dal cittadino. Il protocollo sarà valido fino al 30 settembre 2021 e l'elenco delle farmacie aderenti sarà pubblicato sul sito internet istituzionale del Commissario Straordinario all'emergenza Covid-19.

FONTE   :  https://www.governo.it/sites/governo.it/files/20210808_Elenco_farmacie_aderenti_1.pdf

 

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Mercoledì, 11 Agosto 2021 14:59

Caldo. Battuto il record di Catenanuova.

Picco di caldo a Siracusa: toccati i 48,7° C - E nel frattempo a Siracusa viene registrato il poco invidiabile record di caldo. Poco dopo mezzogiorno i termometri nel capoluogo siciliano hanno raggiunto i 48,7 gradi centigradi, temperatura mai raggiunta in Europa e di due decimi di grado superiore al precedente record di Catenanuova in provincia di Enna stabilito nel 1999 con 48,5 gradi.

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Frutta, verdura e pesce freschi: è la "ricetta" che propone all'Ansa , in vista di Ferragosto, il Centro agroalimentare di Roma (Car) per aiutare i consumatori a scegliere una corretta e sana alimentazione che può contribuire a irrobustire le difese immunitarie. I consigli, presentati come vademecum, indicano che "un corretto utilizzo di frutta, verdura e pesce fresco contribuisce a rafforzare le difese immunitarie grazie alle vitamine C, A, E, B6, B9, B-12". Nel vademecum anche consigli su come assumere la vitamina C grazie al consumo di agrumi, uva, fragole, frutti di bosco, kiwi, melone, peperoni, pomodori, broccoli, cavoli, piselli, spinaci, patate. La vitamina A - spiega la guida del Car - si assume dalla frutta e dalla verdura color giallo-arancio e ortaggi con foglie o altre parti commestibili color verde scuro. La vitamina E grazie invece al consumo di frutta secca (mandorle, nocciole, arachidi), oli vegetali (di oliva, di semi, di girasole, di soia). Il vademecum sottolinea come la vitamina B si possa assumere grazie al consumo di pesce azzurro, cavoli, broccoli e spinaci, frutta secca, legumi. Il Car in particolare segnala che "e importante mangiare pesce perché è ricco di omega-3, in grado di ridurre l'infiammazione delle vie respiratorie". "Il nostro vademecum - afferma Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Car - è realizzato con semplici consigli per un'alimentazione sana e soprattutto italiana, quando possibile con prodotti provenienti dalle campagne locali". "Teniamo molto - commenta Valter Giammaria, presidente del Car - ad aiutare i cittadini a scegliere il cibo di maggiore qualità da mettere in tavola, come riassunto in questo vademecum. Proprio per questo al Car è possibile trovare il Percorso Verde che punta al consumo di frutta e verdura freschissimi e del territorio".

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C'è il rischio che la Sicilia ridiventi zona gialla ? Con l’aumento dei contagi in Italia, complice la variante Delta, crescono anche i timori per alcune aree del Paese che potrebbero dover lasciare la zona bianca. A rischio Sardegna, Sicilia e Lazio. I parametri per i colori sono cambiati con il provvedimento del 22 luglio, ma questo non esclude che prossimamente in alcune aree tornino le restrizioni. Dalle notizie che si leggono sui quotidiani le date , alla luce dei dati sul diffondersi del virus nell'isola, sembrerebbe certo che subito dopo ferragosto o dal 23 del mese , la Siciolia lascerà la zona bianca per la gialla. Con i nuovi parametri il fattore determinante è diventato il tasso di ospedalizzazione: se una Regione supera il 10% dei posti occupati in terapia intensiva e il 15% di quelli in area medica diventa zona gialla. La Sicilia nei reparti ordinari, negli ultimi giorni, ha raggiunto il 12%, mentre in terapia intensiva il 6%. Se l'andamento dovesse essere questo, tra una settimana la Sicilia potrebbe raggiungere la soglia del 10% in terapia intensiva e del 15% in ricovero ordinario, che farebbe scattare la zona gialla per ordinanza ministeriale. La speranza di tutti è quella che non si arrivi a tanto , anche perchè il fattore economico , alla luce dei dati sul turismo nell'isola, è piuttosto positivo , un trend che potrebbe interrompersi con le eventuali restrizioni che comportano con il passaggio in  zona gialla. 

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Nonostante la Scala dei Turchi sia stata messa sotto sequestro ormai da febbraio 2020, sono ancora molti, forse troppi i turisti che si recano per visitare uno dei simboli più belli e significativi della Sicilia. A segnalare cosa sta accadendo l’Associazione Mareamico che ha fatto un’attenta analisi di ciò che potrebbe accadere se la parete rocciosa dovesse staccarsi. Nonostante dunque gli evidenti divieti, la scala dei turchi rimane uno dei soggetti più più fotografato della Sicilia.Qualche settimana fa l’associazione ambientalista ha evidenziato come nonostante l’area sia interdetta, sono moltissime le persone che al calare del sole attraversano le barriere: “Succede che durante la giornata il servizio civico organizzato dal comune di Realmonte, bene o male, riesca a impedire l’accesso dei turisti. Ma al tramonto, quando il servizio viene sospeso, la Scala dei Turchi viene presa d’assalto e invasa dai turisti, che penetrano dentro l’area interdetta, per assistere al calar del sole”.

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Domenica, 08 Agosto 2021 16:09

San Vito. Festeggiamolo così....

Abbiamo voluto titolare " Festeggiamolo così " a significare che non tutto avviene per caso e se per il secondo anno consecutivo la tradizionale festa di San Vito è stata sospesa vorrà significare qualcosa legata soprattutto alla pandemia o se guardiamo al lato spirituale forse si potrebbe affermare che il Covid mette ogni giorno a dura prova la nostra Fede. La capacità cioè di ognuno di credere e pregare anche nel silenzio e come nel caso della festa anche in assenza della Festa con le tradizionali processioni e riti religiosi. Allora festeggiamolo così inneggiando a San Vito nei nostri cuori , chiedendo di mantenerci la forza di credere e di avere fede. Buona Festa da Regalbuto Press

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Sabato, 07 Agosto 2021 15:19

Incendi Sicilia. Stato di crisi.

«Abbiamo dichiarato lo stato di crisi e di emergenza per sei mesi a causa dei gravi incendi verificatisi già dalla fine di luglio e del permanente rischio per le prossime settimane, dovuto all'eccezionale situazione meteo climatica presente in Sicilia».
  A comunicarlo, al termine di una riunione straordinaria del governo, è il presidente della Regione Nello Musumeci. Un provvedimento che il governatore aveva già preannunciato, nei giorni scorsi, dopo alcuni sopralluoghi nei Comuni colpiti dagli incendi e che è stato predisposto dal capo della Protezione civile siciliana Salvo Cocina, in applicazione della legge regionale n. 13 del 2020.  Nelle ultime settimane, l'intera Isola è stata infatti interessata da un'eccezionale ondata di incendi, centinaia di roghi nei boschi, nelle campagne incolte e in aree urbane che hanno prodotto gravi danni al patrimonio boschivo, all'agricoltura, all'allevamento e a edifici civili, rurali e industriali. Le alte temperature, previste anche nei prossimi 10, 15 giorni, possono produrre condizioni estremamente favorevoli per l'innesco e la propagazione di altri incendi. Da qui il provvedimento deliberato oggi pomeriggio, con urgenza, dalla Giunta regionale.  Una stima completa di tutti i costi relativi agli interventi improcrastinabili per il ripristino delle condizioni di sicurezza, il ritorno alla normalità e la riduzione del rischio è ancora in corso e si attendono da parte delle varie amministrazioni interessate valutazioni più complete sui costi dei primi interventi e sui danni alle infrastrutture.
«La successione e l'intensità delle fiamme - sottolinea Musumeci - stanno mettendo a dura prova le strutture istituzionalmente preposte allo spegnimento degli incendi e all'assistenza alla popolazione. Si sono verificati pure casi in cui le condizioni di sicurezza della viabilità comunale, provinciale e statale sono state fortemente pregiudicate a causa del fuoco».  Anche diverse estensioni di beni forestali sono state distrutte dalle fiamme. La Regione, i vigili del fuoco, i Comuni, le organizzazioni di volontariato stanno impiegando tutte le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili sul territorio regionale per la lotta attiva agli incendi e di interfaccia per evitare prima di tutto danni alla popolazione e ai beni esposti.
 

 
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Sabato, 07 Agosto 2021 15:09

Ancora afa fino a ferragosto.

 - Da domenica 8 agosto e fino a Ferragosto l'Italia verrà investita da un'imponente ondata di caldo africano, con temperature che potranno toccare punte di oltre 45°C sulle regioni meridionali.Molto probabilmente dovremo fare i conti con la più rovente e generale ondata di calore di questa stagione. Il team del sito www.ilmeteo.it comunica che un vasto campo di alta pressione sub-tropicale si allungherà dall'interno del Sahara fino ad abbracciare buona parte del bacino del Mediterraneo.Oltre a garantire un'estrema stabilità atmosferica, con tanto sole su tutta l'Italia, la vera notizia riguarda i valori termici: la massa d'aria in arrivo si preannuncia a dir poco rovente con temperature fino a 28/30°C a 1500 metri di altezza (la quota che solitamente viene usata dagli esperti per valutare la massa d'aria).Questa volta il caldo raggiungerà anche le regioni del Nord, rimaste per buona parte dell'estate sotto le grinfie dei temporali, con valori che si spingeranno ben oltre i 36/37°C in molte città delle pianure.Il team del sito www.ilmeteo.it avvisa che la fase più calda è attesa tra giovedì 12 e sabato 14, quando si raggiungerà l'apice di questa che si preannuncia come la più rovente e generale fiammata dell'estate 2021.

 

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“Non ho alcuna intenzione di utilizzare a fini personali l’investitura ricevuta da questa amplissima partecipazione degli iscritti. Voglio rafforzare le competenze trovate nel Movimento. La nuova squadra arriverà a settembre. Sarà la testimonianza di un grande rinnovamento, con l’inserimento di un centinaio di nuove figure”. Così, in un’intervista a Il Fatto Quotidiano, il neo presidente del M5S Giuseppe Conte. Con Di Maio, assicura, “non c’è alcun dualismo. Nel nuovo Movimento non ci saranno governisti e anti-governisti. Lavoreremo tutti per offrire leale collaborazione al Governo di un Paese che deve ancora uscire dall’emergenza sanitaria. Sono tre anni che remiamo nella stessa direzione. Luigi è una risorsa del Movimento, e continuerà a esserlo. Ha avuto un ruolo apicale nel M5S”. Nel Governo “ci faremo sentire, ma sui contenuti, con le proposte. Ci faremo sentire con voce ferma e chiara. A differenza di altri non ci sentirete gridare o giocare ad apporre bandierine”. Sul tema della giustizia, Conte osserva come “senza il nostro intervento, le importanti modifiche ottenute non ci sarebbero state”. Poi, annuncia: “Lo dico chiaro a tutti i cittadini: se ci darete fiducia e forza alle prossime elezioni politiche, io prendo sin d’ora un impegno solenne. In prossimità della scadenza del periodo transitorio vigileremo affinchè la durata media dei processi sia davvero più breve, in modo che non siano a rischio di estinzione. Altrimenti interverremo con i correttivi necessari”. Infine, quanto al green pass, Conte assciura che “vigileremo perchè siano adottate misure necessarie, le meno restrittive possibili, nel segno dell’adeguatezza e della proporzionalità. Il Green pass in questo è una buona soluzione”.

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