Al via a Catania "Le Energie della Sicilia", l'evento sulle rinnovabili e sulle opportunità del Pnrr
Salgono i prezzi anche della benzina.
Si alzano i prezzi su tutto. A lamantarsi soprattutto artigiani e commercianti i quali sono costretti al gran ballo dei prezzi delle materie prime che ha come conseguenza l'aumento dei prezzi al dettaglio. Come se non bastasse nei giorni scorsi sono stati annunciati gli aumenti di luce e gas e pian piano ma costantemente sale ancora il prezzo della benzina, e raggiunge il livello più alto dal 2018. Con un possibile aumento di 12 euro in più in un anno per un pieno. Un’impennata che in vista delle vacanze, e quindi degli spostamenti estivi, può arrivare a quasi 300 euro a famiglia. Eppure, in un quadro composto da diversi elementi (effetto della congiuntura, ricerca minuziosa, e ormai preziosa, delle materie prime, spinta al Recovery innescata dai Piani nazionali), che puntano tutti verso la transizione energetica, le rinnovabili non sembrano pronte a tenere il passo, e a raccogliere il testimone dal petrolio.Immediata la reazione delle associazioni dei consumatori. «Oggi la benzina costa il 17,5% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno - spiega il Codacons, ricordando che con le vacanze alle porte questo significherà una «stangata media» annuale da 295 euro per famiglia - un pieno di benzina costa oggi 12,3 euro in più rispetto allo stesso periodo del 2020 (oltre 10 euro quello di gasolio)». Di «prezzi alle stelle», parla l’Unione nazionale consumatori, che a guardare i calcoli ancora più approfonditi dell’Osservatorio nazionale di Federconsumatori sembra tocchino diversi ambiti del sistema: in totale le ricadute saranno di 251,28 euro a famiglia all’anno, tenendo insieme «l'aggravio di 144 euro ad automobilista» e gli effetti sui «beni di consumo (che la Coldiretti definisce «effetto valanga") trasportati in larga parte su gomma» pari «a 107,28 euro a famiglia».
Piazza Armerina entra in zona rossa.
Fontana lava, colata e forti boati. Aeroporto Catania operativo
CATANIA, 14 LUG - Dopo alcuni giorni di 'silenzio' torna a farsi sentire l'Ena con una nuova attività parossistica. Dal cratere di Sud-Est sono presenti fontana di lava e una colata che si dirige verso sud-ovest.Accompagnata da forti boati c'è anche l'emissione di una nube eruttiva che, secondo stime dell'Ingv di Catania, ha raggiunto un'altezza di circa sei chilometri sul livello del mare e che, in base al modello previsionale, si disperde in direzione nord-est. L'ampiezza media del tremore vulcanico è su valori alti. L'aeroporto di Catania è operativo. (ANSA
Covid. Sicilia rischio zona gialla ?
"La settimana appena conclusa ha fatto registrare un preoccupante incremento dei nuovi positivi al Covid e degli ingressi in terapia intensiva, mentre sono invece diminuiti i ricoverati e le persone decedute". Lo afferma Girolamo D'Anneo dell'ufficio statistica del Comune di Palermo, commentando i dati diffusi ieri dal Dipartimento della Protezione Civile. "Come si evidenzia - sottolinea - in particolare, i nuovi positivi in Sicilia sono 813, il 36% in più rispetto alla settimana precedente, quando già si era registrato un incremento del 3,7%. E' cresciuto anche il rapporto fra tamponi positivi e tamponi effettuati, passato dall'1,0% all'1,5%, mentre il numero degli attuali positivi è pari a 3650, 87 in più rispetto alla settimana precedente. Le persone in isolamento domiciliare sono 3504, 99 in più rispetto alla settimana precedente. Ed ancora, i ricoverati sono 146, di cui 17 in terapia intensiva.
A Regalbuto dal 14 luglio le vaccinazioni dai 12 anni in sù.
Sicilia. Una legge contro le povertà.
Nell’ultimo anno e mezzo la crisi dovuta alla pandemia di Covid-19, tra le tante conseguenze nefaste a livello planetario, ha acuito le difficoltà di chi viveva già in uno stato di povertà e ha prodotto una nuova classe di poveri e bisognosi, soprattutto in una regione che già doveva fare i conti con numeri drammatici come la Sicilia. La classe dirigente dell’isola non guarda dall’altra parte e ha raccolto il grido d’allarme di circa 160 realtà vicine ai bisogni dei meno abbienti, dando vita all’iter parlamentare all’Assemblea Regionale Siciliana che ha portato a varare, con l’accordo unanime di tutti i gruppi parlamentari, il disegno di legge contro la povertà e l’esclusione sociale che nei prossimi giorni diventerà legge a tutti gli effetti con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. E presso la sala stampa della Comunità di Sant’Egidio in via Maqueda a Palermo, nella sede di chi per prima ha lanciato un appello trovando la risposta puntuale di chi quotidianamente si occupa di carità e assistenzialismo, è stato presentato il disegno di legge e sono stati sviscerati i suoi tre punti programmatici nella lotta alla povertà e nel tentativo concreto di non lasciare soli i più bisognosi.
Le donne straniere in Italia.
Sono 2.607.959 le donne straniere residenti in Italia nel 2020. Degli stranieri residenti in Italia, più della metà sono donne. Parliamo di circa 2,6 milioni di straniere, ovvero il 51,8% di tutta la popolazione straniera residente. In alcuni paesi si è sviluppata, negli anni, una migrazione più marcatamente femminile. È il caso delle nazioni dell’Europa orientale (Romania, Ucraina, Bielorussia), ma anche di quelle del Sud Est asiatico (Filippine, Thailandia). Assumere una prospettiva di genere può essere utile per cogliere la specificità dell’esperienza migratoria femminile. In quanto donne e spesso madri, oltre che straniere, le immigrate sono esposte a particolari vulnerabilità e a peculiari situazioni di marginalizzazione. In questo senso l'esperienze in Piemonte può fornire utili indicazioni sull'efficacia della integrazione. Nel 2018 il progetto Nisaba propone una nuova modalità di insegnamento dell’italiano, basato su attività extra aula e su kit didattici specifici pensati per i target più deboli presenti sul territorio. E' cioè un progetto di formazione civico-linguistica destinato a stranieri appartenenti a categorie particolarmente svantaggiate . Secondo il rapporto di Istat "Vita e percorsi: integrazione degli immigrati in Italia" del 2020, i paesi di provenienza dei migranti possono essere raggruppati in tre categorie, a seconda del loro livello di secolarizzazione (ovvero quanto un paese è laico, quanto la religione è rilevante nella sfera pubblica) e di tradizionalismo nei ruoli familiari e di genere. Il primo gruppo include principalmente paesi dell'Europa orientale, il secondo paesi secolarizzati ma abbastanza tradizionalisti come Cina e Filippine, il terzo paesi molto religiosi come quelli del Nord Africa. Le donne provenienti dal primo e dal secondo gruppo sono più attive nel mondo del lavoro. Nel caso del Pakistan, un paese molto tradizionalista e poco secolarizzato, il tasso di inattività delle donne tocca invece il 90%.
Un libro da leggere ....
Tornano a fare capolino gli ebook GAEditori con il romanzo di Joseph Conrad dal titolo Cuore di tenebra (in inglese Heart of Darkness), racconto sulla storia del viaggio per risalire il fiume Congo da parte del narratore Charles Marlow. Nell'opera dell'autore è centrale in maniera evidente la tesi che ci sia poca differenza tra i popoli cosiddetti civilizzati e quelli cosiddetti selvaggi, avanzando questioni polemiche sull'imperialismo e il razzismo.