19. I cognomi di Regalbuto, Catenanuova, Centuripe. Rubrica settimanale curata da Francesco Miranda In evidenza

Luglio 02, 2013 2942

La Rosa

E' un cognome tipicamente siciliano ma conosciuto in tutta l'Italia; è diffuso in 858 comuni di quasi tutte le regioni italiane. Oltre al grosso nucleo siciliano i La rosa sono presenti in Lombardia, Lazio, Calabria, Piemonte, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Campania, Puglia, ecc. In Sicilia è presente in tutte le province, in particolare Catania, Messina, Palermo, Siracusa, ecc.; nell'ennese è noto nei comuni di Piazza Armerina, Barrafranca, Enna, Aidone, Nicosia, Catenanuova, Valguarnera, Pietraperzia, Assoro, Centuripe.

Questo cognome deriva dal nome personale latino “Rosa”, il più diffuso fra i nomi floreali, considerato da sempre simbolo di bellezza, regalità, giovinezza, amore. Etimologicamente deriva dal greco ροδον (rhodon), termine riferito, appunto, al fiore della rosa.

Tracce storiche e personaggi - Questa famiglia è ritenuta di origine longobarda o normanna e residente in Brescia nel XII secolo. Godette nobiltà nelle città di Palermo, Messina, Mazara, ecc, dove numerosi suoi esponenti ebbero nei vari secoli cariche e titoli prestigiosi. Gerardo Rosa, illustre cavaliere del casato, venuto al seguito di Federico II imperatore, si stabilì in Sicilia verso la metà del secolo XIII. La famiglia risulta iscritta nell'Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano del 1922. Salvo La Rosa – noto giornalista e conduttore televisivo, presentatore della trasmissione “Insieme” che dal 1994 va in onda su “Antenna Sicilia”.

 

Magistro

Questo cognome ha grossi nuclei nel messinese e nel barese; è diffuso in 173 comuni di quasi tutte le regioni italiane. Puglia, Sicilia, Lombardia, Piemonte, Lazio, Basilicata, Campania, Veneto, Emilia Romagna, Liguria. In Sicilia è presente in tutte le province, in particolare nel messinese (in 22 comuni, fra cui Sant'Angelo Brolo, Patti, Gioiosa Marea), nel catanese (Catania, Belpasso, Santa Venerina, ecc.), nel palermitano (Palermo, Torretta, Pollina, ecc.), nel siracusano (Siracusa, Lentini, ecc.), nell'ennese (Catenanuova, Nicosia, Piazza Armerina).

Il cognome Magistro deriva dal mestiere di “magister”, che, nel mondo latino, era il mastro artigiano; probabilmente collegato al mestiere del capostipite. Ha come varianti, Magistri e Magistris.

Tracce storiche e personaggi -Vincenzo Magistro (Catenanuova 1950/2008) – medico di medicina generale e ufficiale sanitario. Sindaco del comune di Catenanuova dal 1990 al 1994.

Pasquali

Cognome diffuso in 949 comuni distribuiti in tutt'Italia, in maggior parte del centro-nord (Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Veneto, Toscana, Marche, Piemonte, Liguria, Trentino Alto Adige, ecc.); in Sicilia è presente nelle province di Messina, Caltanissetta, Catania, Enna (nel comune di Centuripe).

Pasquali deriva dal nome tardo latino “Pasqualis”, dalla sua traduzione “Pasquale” o da forme dialettali come “Pascale” , nome attribuito ai bambini nati durante il periodo delle feste pasquali. Etimologicamente deriva dall'aramaico “pascha” o pasqua, ebraico pesach-pésah-pesakh. Ha molte varianti: Pascale, Pascali, Pasquale, Pasqualetti, Pasqualetto, Pasqualini, Pasqualino, Di Pasquale, ecc.

Tracce storiche e personaggi - Alberto Pasquali (Torino 24/8/1882 – Milano 15/2/1929) – attore teatrale e cinematografico del periodo del muto. Girò una trentina di film fino al 1929, quando, ritornato in Italia dalla Germania, si spense all'età di 46 anni improvvisamente. Pietro Pasquali(Cremona 1847 – Brescia 1921) – direttore didattico nelle scuole elementari di Brescia, pedagogista italiano seguace delle teorie di Friedrich Fröbel; sostenne l'opera pedagogica delle sorelle Agazzi nelle scuole dell'infanzia. Filippo Pasquali (Forlì 20/2/1651- 1697) – pittore italiano di scuola forlinese, allievo di Carlo Cignani.

Ultima modifica il Domenica, 28 Luglio 2013 13:56