Pallavolo. Due set giocati alla pari contro la forte Accademia. Amèselon esce con onore dal PalaCannizzaro di Caltanissetta.

Gennaio 25, 2016 1600

“Sono stati due splendidi set giocati alla pari contro una delle formazioni più forti del campionato,nel terzo set abbiamo mollato mentalmente ma in noi resta la consapevolezza che possiamo giocare alla pari con chiunque.” A sintetizzare l’incontro di prima divisione femminile di pallavolo che si è giocato a Caltanissetta,domenica scorsa, tra Accademia Volley e Amèselon è Gabriela Di Maggio , palleggiatrice della società sportiva di Regalbuto. Due set giocati alla pari , “ sporcati” solamente da 4 errori in battuta in entrambi i set , dal sestetto regalbutese sceso in campo con Noemi Lombardo, palleggiatrice, Federica Longhitano ,opposto, Erica Smirne Miletti e Nerea Calcerano ,centrali, e Ilenia Bivona e Martina Politi, schiacciatrici, Sandra Dottore ,libero della squadra. Primo set giocato alla pari , ma come detto, quattro errori in battuta all’inizio del set, non sono stati recuperati da Bivona e compagne anche perché l’Accademia ha saputo sfruttare al meglio la fase di attacco , regalando qualche punto di troppo in fase difensiva , mentre la sicurezza in difesa di Sandra Dottore e Martina Politi ha consentito alle regalbutesi di annullare diverse palle alle padrone di casa , pur tuttavia le Calatine hanno chiuso il set per 25 a 21. Altra storia invece nel secondo set , Ameselon Volley fa esordire il secondo libero Deborah Bivona, ma il sestetto è entrato in campo con un'altra consapevolezza. “ Siamo stati in vantaggio per quasi tutto il set – dichiara il capitano di Ameselon Noemi Lombardo – e ad un certo punto potevamo chiudere il set specie nel punteggio 26 a 25 per noi , ma nulla abbiamo potuto fare su tre palle chiuse dalle nostre avversarie in maniera più che perfette, nonostante il nostro muro a due.” Terzo set senza storia: Di Maggio sostituisce la stanca Noemi Lombardo mentre Francesca Centamore entra al posto di Ilenia Bivona , i due liberi Sandra Dottore e Deborah Bivona si sono invece alternate, ma il calo di tensione è stato di tutta la squadra la quale non ha saputo reagire lasciando punti su punti al meritato successo dell’Accademia Volley. L’abbraccio finale di tutto il gruppo regalbutese al centro del campo dopo il fischio di chiusura dell’ottimo direttore di gara, forse è un segno distintivo della voglia di voler reagire e rendere la vita difficile alle altre squadre nelle prossime partite.

Ultima modifica il Martedì, 26 Gennaio 2016 10:06