Cari consiglieri comunali Sassano, Lo Cicero e Beninati, visto che ogni pretesto sembra buono per polemizzare, vorrei soltanto evidenziare che, al di la dei rapporti e dei ruoli politici rivestiti, in un comune piccolo come il nostro ci sono, (o ci dovrebbero essere), sempre e comunque anche i rapporti personali che con questi continui e velenosi attacchi che rivolgete al “nemico” di turno non vi fanno di certo onore.
Anche martedì scorso (31 maggio) nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale c’è stata l’ennesima “sparata polemica” con conseguente abbandono dall’aula, solo per aver posto in votazione, così come da Regolamento, una proposta di prelievo di un punto che veniva da un consigliere di maggioranza. Una reazione rabbiosa ed inconcepibile in una seduta che si era caratterizzata, almeno fino a quel momento, per dei comportamenti rispettosi e per interventi costruttivi. Avere abbandonato l’aula e i lavori consiliari dopo appena due punti trattati (uno, tra l’altro, proposto da voi), lasciando al resto del consiglio comunale la responsabilità di trattare tutti gli altri argomenti, non solo è stato irrispettoso nei confronti dell’intero consiglio e della Giunta comunale presente in aula, ma è assolutamente censurabile anche per Regolamento (art. 29 comportamento dei consiglieri).
Essere accusato di non essere imparziale, solamente per aver messo ai voti una proposta di un altro collega consigliere, non solo è una bugia grossolana, ma a norma di regolamento è qualcosa di assolutamente regolare, così come previsto dall’art. 18 (ordine del giorno) dello stesso regolamento vigente.
Capisco che le elezioni amministrative si avvicinano e magari l’aria si stia riscaldando, ma mi sembra veramente pretestuoso, oltre che assolutamente fuori luogo, il vostro continuo polemizzare per ogni cosa e lo sfuggire alle vostre responsabilità Istituzionali, visto che non è purtroppo la prima volta che si verifica in consiglio comunale l’abbandono dell’aula per futili motivi.
Prof. Salvo Cardaci
(Presidente del consiglio comunale di Regalbuto)