Domenica , ad Agrigento , è stato sancito il patto federativo tra Noi Moderati e la Nuova Democrazia Cristiana. Presenti i vertici della Nuova DC guidati dal segretario Nazionale Toto' Cuffaro e dall'onorevole Maurizio Lupi alla presenza di una folla oceanica. Numerosa anche la presenza dei dirigenti provinciali di Enna e iscritti provenienti da tutto il territorio ennese. " È inutile sottolineare - dichiara il segretario provinciale Nello Rampulla - come questo patto federativo sia di vitale importanza per la NDC perché ci consente lo sdoganamento verso il PPE dopo che tutte le altre forze politiche ci hanno "rifiutato", a volte con sufficienza, a volte con dileggio, dall'alto di un falso ed ipocrita moralismo sebbene ci avessero corteggiato per lunghi mesi. I voti della NDC , forte dei suoi 20.000 iscritti, facevano gola ma non volevano che fossero indirizzati sul nostro simbolo e/o su nostri candidati . La paura che i nostri voti potessero fare eleggere nostri candidati ha avuto la meglio, in alcuni casi, di correrre il rischio di non superare la soglia di sbarramento.
La possibilità offertaci dal patto federativo ci consente di rientrare in gara potendoci " contare" indirizzando " massicciamente " i nostri voti sul candidato di Noi Moderati Massimo Dell'Utri (che avremo prossimamente il piacere di ospitare ad Enna). E' con lui,che grazie al nostro sincero, convinto e massiccio appoggio - continua il segretario provinciale della DC - avremo la possibilità di una voce nel Parlamento Europeo . È oltremodo indispensabile combattere l'astensionismo perché oltre a sponsorizzare il sacro diritto della autoderminazione democratica tramite il voto (pilastro della nostra costituzione) ci consentirà di far accrescere i nostri consensi. È in quella massa ( circa il 50% dell'elettorato attivo) che si sono assopiti tutti coloro che traditi nei loro ideali di libertà, di eguaglianza sociale, tutti quelli che hanno a cuore i valori della famiglia e della cristianità, i valori di Sturzo e De Gasperi, di Moro ed Andreotti , dei liberi e forti, che bisogna far presa , stanandoli dal torpore in cui sono caduti, per far sì che il Candidato Massimo Dell'Utri, che è e rappresenta la Nuova Democrazia Cristiana possa non solo avere un seggio al Parlamento Europeo ma avere una valanga di suffragi a dimostrazione della forza della NDC .
Votiamo e facciamo votare Massimo Dell'Utri perché così facendo faremo grande la Nuova Democrazia Cristiana."
NELLO RAMPULLA