I miei ricordi sull'acqua potabile sono legati a un mio amico che ogni settimana , con la bottiglietta in mano , si recava nelle fontanelle , sempre aperte, della villa comunale per poi recarsi a fare analizzare il campione di acqua prelevata nel laboratorio dell' Asl. Basta dire che l'ultima rilevazione che è stata pubblicata sul sito di Acquaenna è quella del 31/12/2023 per rendersi conto dell'enorme divario di controlli tesi a monitorare la sicurezza dell'acqua che esce dai rubinetti. " Ai miei tempi" - potrei dire- si beveva l'acqua dai rubinetti di casa o dalle fontanelle sparse in ogni quartire. Oggi non è così perchè nessuno , o in molti, non ci fidiamo più dell'acqua se non di quella minerale. E stamattina la corsa delle famiglie nei supermercati e nei negozi alimentari , era per lo più legata all'acquisto di acqua minerale per lavare le verdure, cucinare, per l'igiene personale. C'è disagio . C'è soprattutto preoccupazione da parte di ognuno . Ci si chiede se anche l'acqua arrivata nelle cisterne di riserva domestiche è inquinata. C'è silenzio. Pretendere capillari controlli da parte del gestore delle acque è pretendere la tutela della propria salute e quella dell'intera cittadinanza. C'è anche il fattore economico. Basti pensare ai ristoranti e agli operatori dell'alimentazione : quante bottiglie di acqua minerale dovrebbero comprare per assicurare l'igiene e la sicurezza di ciò che mageremo ? Su tutto ciò gravano precise responsabilità e non si può pensare che " il fato " sia il vero colpevole sulla mancata sicurezza. La frequenza dei controlli sull'acqua potabile può variare a seconda delle normative locali, ma generalmente seguono queste linee guida:
- CONTROLLI QUOTIDIANI : Alcune grandi strutture di trattamento dell'acqua effettuano test giornalieri per monitorare parametri come cloro residuo e pH.
- CONTROLLI SETTIMANALI: Analisi settimanali possono includere la presenza di batteri indicatori come i coliformi.
- CONTROLLI MENSILI - Test mensili spesso comprendono un'analisi più completa sulla qualità microbiologica e chimica dell'acqua .
Questi controlli possono variare da regione a regione ma sono progettati per garantire la massima sicurezza e qualità dell'acqua potabile.
La partita sull'incolumiotà pubblica sull'uso dell'acqua potabile si gioca essenzialmente suil'efficienza dei CONTROLLI e sulla VIGILANZA degli Enti pubblici. Le rotture delle condotte idriche , il possibile inquinamento delle falde acquifere ci possono stare perchè possono non dipendere dall'uomo. Dipendono dagli uomini invece controllo e vigilanza. Pagheremo anche l'acqua più cara d'Italia se fossimo certi che potremo bere con tranquillità l'acqua dai nostri rubinetti . Il passato è passato ma insegna spesse volte qualcosa.