" E' stato per noi un anno tutto da riscoprire perchè , dopo la pandemia, non ci aspettavamo un così cospicuo numero di ragazze , di età compresa tra i 6 e 12 anni , che hanno scelto la pallavolo come sport di base" . E' il quadro sintetico tracciato dal Presidente del sodalizio regalbutese a poche ore della fine del 2022. " Lo stop forzato per covid- continua Agostino Vitale - ci ha fatto capire che non poteva continuare ancora per molto , anche se - non lo nascondo - alla mia età avevo quasi deciso di andare in pensione dalla mia scuola di pallavolo. Poi avviene che giorno dopo giorno arrivavano le richieste dei genitori , richieste sempre crescenti e da qui la decisione di continuare ad insegnare la pallavolo ad un altra generazione. Grazie all'aiuto di alcune ragazze , oggi sedicenni, che fin dalla loro tenera età hanno continuato a giocare , dicevo, grazie al loro aiuto si sono potuti creare i gruppi e nonostante la precarietà degli impianti disponibili a Regalbuto , si sono avviati i corsi per la corrente stagione." Oggi l'unico impianto sportivo disponibile è quello della piccola palestra Don Milani . Difficile ipotizzare quando sarà riaperta quella della ex Scuola Media - più grande e compatibile per gli allenamenti però dichiarata inagibile. " Non ci siamo però persi d'animo. Avevamo bisogno di una palestra più grande e confacente con il volley . Per tale ragione abbiamo chiesto aiuto al Commissario del Libero consorzio Comunale di Enna , dott. Girolamo Di Fazio , al delegato del Coni di Enna dott. Angelo Sberna e al Dirigente Scolastico prof. Serafino Lo Cascio , i quali si sono sin da subito messi a disposizione per facilitare l'iter amministrativo e , si spera che dal prossimo gennaio possiamo trasferire l'attività alla Citelli , pur sopportando i costi economici più elevati imposti dal Regolamento provinciale di Enna " Sulla prima squadra erano arrivate le dolenti note. " Nel pieno delle loro energie e del loro entusiasmo il Covid ha di fatto smembrato forse la squadra Under più bella e competitiva cresciuta tra le mura di Regalbuto. Il mio grazie particolare - continua Vitale- è al Prof. Antonio Millauro ,non solo per la grande esperienza riconosciuta nel volley , ma soprattutto per tutto il lavoro fatto con ragazze del 2006/2007 che sia in Under 12, che Under 13 e 14 non avevano mai sfigurato. Purtroppo l'età dell'adolescenza è quella più delicata per queste ragazze . Alcune hanno smesso di giocare e dunque non c'erano più i numeri per continuare. Ma. Come spesso capita quando ti ritrovi a dire basta, nasce l'intesa con la rinnovata scuola di Pallavolo di Catenanuova diretta da Linda Proietto. Abbiamo unito le forze ed è nata una nuova squadra ( 2006/2007/2008) che sta cercando di muovere i primi passi verso altri traguardi. Oggi posso dire - conclude Agostino Vitale - di essere soddisfatto perchè quando semini bene anche gli ostacoli si superano con l'aiuto. Non importa se fino a ora la squadra femminile Under 16 - priva a Regalbuto di spazi idonei - è costretta ad allenarsi a Catenanuova e a Agira. Il volley femminile - nato a Regalbuto nel 1984 e dal quale sono passati centinaia di ragazze tesserate , oggi continua ad essere rappresentato da nuove generazioni e dalla sinergia con persone quali Linda Proietto, Antonio Millauro e altri che credono nei valori che il volley infonde. Concludo , non con una nota polemica , ma di speranza. Il Governo Nazionale ha riconosciuto nell'art. 33 della Costituzione l'alto valore e ducativo e sociale dello sport , dopo la famiglia e la scuola. E' un riconoscimento ma anche un monito affinchè si faccia il possibile per agevolare l'apertura delle palestre scolastiche e dei palazzetti , perchè in quei luoghi i nostri ragazzi si educano alle sconfitte, al rispetto degli altri, di tutti direi, alle regole da seguire e soprattutto a giocare in una squadra con la quale si vince e si perde insieme. In palestra non si è mai da soli. Nelle palestre c'è il branco ! Qualsiasi lupo da solo senza il branco sarebbe destinato a fallire ogni tentativo di vincere nello sport. Mi auguro a questo proposito che , dopo tre anni di chiusura pomeridiana alle società sportive perchè per queste è stata dichiarata inagibile - il 2023 possa essere l'anno della riapertura della palestra ex Scuola Media. Sono fiducioso. Senza di essa lo sport a Regalbuto è già in crisi."
News