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" Così non potremo andare più avanti." inizia così l'accorato appello della ASD Kentron Volley di Enna che svolge campionati regionali di pallavolo ma non ha un campo omologabile.
" Ci era stata promessa una sistemazione per la fine di agosto 2023 - scrivono - . A gennaio 2024 ci troviamo di fronte ad una durissima realtà: siamo l’unica società pallavolistica in Sicilia che partecipa a campionati regionali che non ha un campo omologabile. La nostra storia sta facendo ridere tutto l’ambiente pallavolistico siciliano ma sta facendo piangere noi. Oltre a giocare tutte le partite fuori casa, lontano dai nostri tifosi, siamo anche costretti ad allenamenti inadeguati quantitativamente e qualitativamente, non solo per le prime squadre ma anche e sopratutto per le nostre numerose squadre giovanili.
Eppure abbiamo oltre 130 tesserati, eppure partecipiamo a campionati regionali. Se qualcuno può aiutarci lo faccia in fretta, il Sindaco, l’assessore, gli addetti che devono espletare le formalità, tutte persone con le quali abbiamo continui colloqui ma che al momento non hanno portato a nulla di concreto; insomma chiunque abbia la possibilità di fare qualcosa, se può lo faccia. Molte famiglie hanno deciso di abbandonare momentaneamente fin quando non potremo offrire qualcosa di migliore.
Grazie alle società che gareggiano nei nostri campionati e alla federazione regionale , che ci permettono le inversioni di campo, e grazie al loro alto senso di sportività, stiamo riuscendo a tirare avanti ma questo non potrà andare oltre al mese di Gennaio.
A Febbraio saremo davanti ad un bivio: emigrare altrove o ritirarci dal campionato che con grandi sacrifici economici e anni e anni di lavoro duro in palestra abbiamo conquistato. Oltre al danno economico ingente, la prima sarebbe un’umiliazione per me, orgogliosamente sportivo ennese da una vita e come cittadino di Enna; la seconda sarebbe un’umiliazione per tutti, per il nostro movimento sportivo cittadino e permettetemi, per tutta la cittadinanza.
Un’umiliazione che nessuno meriterebbe. Ci auguriamo che questo appello non resti inascoltato e che venga risolto subito il nostro problema per evitare qualcosa che lascerebbe solo macerie."
Il nostro giornale si è da sempre occupato di pallavolo e soprattutto delle squadre Ennesi e delle realtà locali amatoriali che ogni anno purtroppo si trovano ad affrontare problemi insormontabili nell'uso delle palestre e dei palazzetti che altri sport non hanno. Se non fosse per il coraggio e la caparbietà di pochissimi uomini e donne che credono nello sport e nella pallavolo , si potrebbe affermare che il territorio sarebbe ulteriormente impoverito sul piano sociale e sportivo più di quanto si possa pensare.