Articoli filtrati per data: Gennaio 2025
Effetto covid sui consumi.
AGI - Ecco il 'conto' del Covid sui consumi delle famiglie italiane: l'Istat rileva una contrazione del 9% nel 2020 rispetto al 2019, ma se si esclude la spesa per l'affitto il calo è più marcato e nell'ordine del 12,2%. Si tratta della contrazione più accentuata dal 1997 (anno di inizio della serie storica), che riporta il dato medio di spesa corrente al livello del 2000. Nel biennio 2012-2013, quando si registrò la flessione più ampia, il calo rispetto al 2011 era stato complessivamente del 6,4%. Il 50% delle famiglie residenti in Italia ha speso nel 2020 una cifra non superiore a 1.962 euro (2.159 euro nel 2019).Nello specifico, rispetto al 2019, rimangono sostanzialmente invariate la spesa per Alimentari e bevande analcoliche (468 euro al mese) e quella per Abitazione, acqua, elettricità e altri combustibili, manutenzione ordinaria e straordinaria (893 euro mensili, di cui 587 euro di affitti figurativi).
Sicilia. avviato iter sul Ddl accoglienza e inclusione
Il Ddl ‘Accoglienza e Inclusionè inizia il suo percorso parlamentare sulla strada verso l’arrivo in aula per l’approvazione da parte dell’Ars. In videoconferenza online è stato presentato il disegno di legge che punta a colmare un vuoto normativo in una regione come la Sicilia che ha sempre mostrato di essere una terra di ospitalità e di accoglienza, per motivi meramente geografici, ma non solo. Al progetto hanno preso parte 23 deputati di diverse correnti politiche dell’Assemblea Regionale Siciliana con il coordinamento della rete ‘L’isola che c’è’, dalla quale è scaturita la proposta di scrivere un passaggio storico per la Sicilia, che non si era ancora dotata di uno strumento del genere. “Mi sembra una legge dovuta e allo stesso tempo tardiva – ha spiegato il presidente della commissione parlamentare antimafia Claudio Fava – la Sicilia è l’unica regione a non avere una legge sull’accoglienza. Siamo i primi per ragioni geografiche e storiche a dover affrontare questo tema, ma gli ultimi a dotarsi di una normativa. La regione Siciliana può essere così una cabina di regia per l’accoglienza – ha aggiunto – avendo funzioni e responsabilità senza dover fare i conti con una continua situazione di emergenza”. Il disegno di legge ha iniziato il proprio iter in Prima commissione legislativa e tra i suoi contenuti annovera i temi forti di solidarietà, inclusione, diritti di cittadinanza e legalità. Lo fa con un metodo che ha nella trasversalità e nella collaborazione il proprio punto di forza: si tratta di una proposta condivisa, oltre che dalle forze politiche, da sindacati, organizzazioni no-profit e altri soggetti, nell’ambito di un percorso che si basa sulla co-progettazione tra istanze di base e rappresentanze istituzionali. Un ddl che nasce non soltanto per i migranti ma in generale per gli abitanti della regione e che rappresenta una possibilità di crescita qualitativa nell’ambito della costruzione di una società di giustizia, come ha sottolineato il sindaco di Palermo e presidente dell’Anci Sicilia, Leoluca Orlando: “Anci Sicilia è pienamente coinvolto in questo percorso. E’ un tentativo di passare dalla logica di emergenza alla logica progettuale. Questo disegno di legge si fonda sul rispetto dei diritti di chiunque dimori in Sicilia contro ogni forma di sfruttamento, senza alcuna discriminazione legata a nascita e cultura – ha aggiunto Orlando – Così equipariamo chiunque viva in Sicilia”. Tra le tante finalità di questo disegno di legge, sono annoverate la creazione di un elenco dei mediatori culturali, il continuo approccio multiculturale, la possibilità di garantire una formazione professionale e culturale di chi dimora in Sicilia in modo tale che non si interrompa nel tempo, il contrasto al caporalato. Un ddl, soprattutto, pensato nel nome della progettazione. Dalla Giunta regionale verrà adottato, dopo l’acquisizione di tutti i pareri delle commissioni all’Ars, un piano triennale, che sarà di volta in volta affiancato inoltre da un programma annuale dettagliato. A fare il punto su iter e tempistiche è il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, intervenuto in chiusura di conferenza: “La legge è in commissione ed è stata considerata prioritaria. Da qui all’estate ci sono tutta una serie di leggi per le quali bisognerà decidere quali trattare prima e quali dopo, quindi non avremo difficoltà a inserirla all’ordine del giorno il prima possibile. Deve però prima uscire dalla commissione – ha concluso – ma garantisco che si avranno tempi rapidissimi”.
(ITALPRESS).
Il nostro augurio alla Professoressa Patrizia Monaco.
Un altro pezzo di storia della Scuola Media di Regalbuto è transitato in pensione. La Professoressa Patrizia Monaco è stata festeggiata presso il ristorante La Dolce Vita dai docenti e dal personale della Scuola . Facile immaginare la commozione di Patrizia Monaco , lo si intuisce dalle foto perchè il sorriso di Patrizia è diverso dal solito sorriso solare e allegro. E' lo stato d'animo di coloro che hanno servito la comunità per quaranta e più anni in quell'edificio che nel tempo era diventato "casa", "famiglia". Patrizia l'ha fatto prima da docente di musica e negli ultimi anni da vice preside divenendo punto di riferimento per studenti,famiglie,docenti e persino per gli stessi Capi d'Istituto che si sono alternati negli ultimi anni. L'ha fatto sempre con la stessa intensità, con la immutata passione assumendo a volte su di se il peso della Scuola, anche nei momenti no della sua vita. Alla professoressa Monaco va tutto il nostro augurio affinchè ricominci una nuova storia della vita sempre piena di passione e di intensità emotiva. Auguri Prof. ! !
Conte:" Il tempo dell'attesa e dei rinvii è finito".
I giovani verso il Vaccino.
Da oggi è possibile vaccinare i giovani dai 16 anni in su. Sono i ragazzi, infatti, a star pagando da oltre un anno uno dei prezzi più alti della pandemia, tra scuole, università e palestre chiuse, impossibilità di viaggiare e stop alla vita sociale. Da quanto emerge i giovani nel corso degli open day dello scorso fine settimana sono accorsi in massa dimostrando quel senso di responsabilità necessario per vivere appieno quella libertà che fino ad ora è loro mancata.
Fratelli d'Italia continua a crescere. Adesso è al 19,4 %.
Il partito di Giorgia Meloni fa un salto in avanti di 0,7 punti, portandosi al 19,4%, mentre il Carroccio resta fermo al 21,5%. Continua a perdere terreno il Pd, che scivola di 0,3 punti, attestandosi al 18,8%. Analoga tendenza per M5s che lascia sul terreno 0,8 punti, calando al 16,4%. Il centro destra nel suo complesso sale al 49,3%, con un aumento di 0,7 punti, mentre i 'giallorossi' (Pd, M5s e Leu), scendono al 36,8% (-1,1%).
Dal 3 Giugno al via le vaccinazioni per tutte le fasce di età.
AGI - "Dal 3 giugno partirà una lettera con cui si dar la possibilità a tutte le Ragioni e province autonoma di aprire le vaccinazioni a tutte le classi di età seguendo il piano, utilizzando tutti i punti vaccinali, anche aziendali". Lo ha annunciato il commissario straordinario all'emergenza Covid, generale Francesco Paolo Figliuolo, parlando con la stampa nel corso della visita al centro vaccinale di Bastia Umbra (Perugia). "Andiamo verso il superamento delle fasce d'età - ha spiegato - con un occhio vigile sugli over 60. Abbiamo ottimi risultati sugli over 80, buoni sugli over 70 e solo soddisfacenti sugli over 60". "È molto probabile che dagli inizi della settimana prossima anche l'Aifa darà il via libera per il vaccino agli adolescenti dai 12 anni in su" ha aggiunto "Nel piano li avevo già previsti a marzo: siamo in grado di procedere dai 12 ai 15 anni, circa 2 milioni e 300 mila ragazzi".
Lago Pozzillo. Tornano le domeniche al Lago.
Domenica scorsa un buon numero di presenze hanno caratterizzato il primo fine settimana in giallo sulle rive del Lago Pozzillo. Ristoranti aperti e nuovi servizi offerti ai tanti che avevano deciso di trascorrere la domenica nel boschetto di eucaliptus a contatto con la natura e gli immancabili barbecue. Ma anche i nuovi impianti sportivi non hanno deluso le attese perchè hanno consentito di vivere alcuni momenti di svago e di relax all'ombra della piccola pinetina per leggere un libro o per consumare una bibita. C'è poi chi ha scelto di vivere l'esperienza di un tour in quad attorno al Lago. La città comunque non si è fatta sorprendere dal flusso dei villeggianti specie sul piano dei parcheggi perchè ognuno ha avuto modo di poter lasciare la propria auto in sicurezza nell'ex area del campo sportivo , per l'occasione ripulita e resa idonea. Manca ancora qualcosa come i servizi igienici che sono quasi del tutti completati dopo la profonda " ristrutturazione" e i servizi offerti dalla Pro-Loco , ma la gradualità ha consigliato tutti a essere più prudenti. La pienezza dei servizi però sarà raggiunta quando anche il Parco Avventura potrà riaprire i propri cancelli . Solamente da allora si potrà dire che le domeniche al Lago Pozzillo potranno interamente rappresentare la vera alternativa a quanto vorranno trascorrere una giornata " diversa" potendo scegliere quale esperienza vivere.
Foto di archivio
‘See Sicily’, la Regione regala notti e servizi ai turisti
La Regione Siciliana mette in campo la strategia per incrementare il turismo nella stagione estiva e nella prossima stagione 2022. Parte il progetto ‘See Sicily’ che regalerà ai turisti servizi e una notte in albergo per chi decide di trascorrere almeno tre giorni in Sicilia. La Regione ha acquistato, grazie ai fondi europei e a una norma della Finanziaria del 2020, 200mila posti letto tramite la filiera della ricettività, circa 70mila escursioni da agenzie di viaggi e tour operator e dalle guide e 10 mila servizi che verranno ‘regalatì ai turisti. I servizi saranno prenotabili tramite agenzie di viaggio e tour operator siciliani (circa 350 scelti con un bando) che sono gli unici autorizzati a vendere i pacchetti. Il bando è ancora aperto fino al 9 giugno per quanti vogliono accedere ai servizi.
Quanto è aumentata la disoccupazione nelle regioni d’Europa
Nell’ultimo anno le misure restrittive messe in atto dai governi europei per limitare il contagio hanno comportato uno stop per molti esercizi commerciali. Ciò ha generato importanti ripercursioni a livello occupazionale, a causa delle ristrettezze economiche in cui si sono ritrovate numerose attività.Considerando il tasso di disoccupazione, l'Unione europea risulta essere divisa in due. Da un lato, alcune aree dell'Europa meridionale superano il 20%, tra queste per esempio la Calabria (20,6%) e l’Andalusia (22,5%). Dall'altra parte, molte regioni dell’est e nord Europa, come le regioni polacche e alcune belghe dove i tassi di disoccupazione risultano essere inferiori al 5%. La disoccupazione non è aumentata in maniera omogenea in tutti i paesi membri. Variazioni più o meno incisive sono dipese in gran parte dalle condizioni economiche e lavorative di partenza dei vari stati. Oltre che dal diverso grado con cui la pandemia ha colpito i territori europei. La Spagna è il paese, tra i quattro considerati nell'analisi, con il tasso di disoccupazione più elevato in tutti gli anni dal 2011 al 2020. Infatti, nel 2011 il valore spagnolo ha raggiunto il 21,5%, ben al di sopra della media europea pari al 10,1% e di quella degli altri paesi, quali Francia (9,3%), Italia (8,5%) e Germania (5,9%).Per quanto riguarda l'Italia nello specifico, il tasso di disoccupazione risulta diminuito di 0,8 punti percentuali dal 2019 al 2020. Tuttavia, questa variazione è parzialmente fuorviante. Infatti, come è stato spiegato, il tasso di disoccupazione considera le persone che stanno attivamente cercando lavoro rispetto a coloro che lavorano già. Tuttavia, se il numero di inattivi o non in cerca di occupazione cala questo non lo si riscontra nel dato del tasso di disoccupazione.Tale è il caso dell'Italia. Infatti, il report mensile Istat relativo a dicembre 2020 ha sottolineato come la fetta di inattivi sia cresciuta (+0,3% rispetto all'anno precedente pari a +42mila unità). Dunque, questo potrebbe spiegare perché il tasso di disoccupazione italiano nel 2020 risulta in calo.Questo dato ci fornisce un'importante prima immagine sulla disoccupazione a livello nazionale. Tuttavia, rimane un valore parziale, in quanto spesso all'interno dello stesso stato, si trovano situazioni regionali molto differenti. Quindi un'analisi a livello regionale ci può descrivere la disoccupazione in maniera più dettagliata.