Articoli filtrati per data: Gennaio 2025
Pallavolo. Torna al successo la Regalsementi nel derby contro Codi Tarblitz.
Fermo il campionato di serie D l'attenzione delle squadre di pallavolo del territorio di Enna è stata rivolta ai campionati di prima divisione maschile e femminile che durante lo scorso fine settimana hanno ottenuto risultati altalenanti. A proposito della serie D c'è da dire che , approfittando della pausa, si è giocata la gara di recupero tra Meeting Troina e Sporting Club Leonforte vinta da quest'ultimi con il risultato di uno a tre. Con questa vittoria i leonfortesi diventano la quarta forza del campionato. In prima divisione maschile continua la marcia di avvicinamento della Kentron Enna verso la promozione diretta in serie D. A quattro giornate dalla fine la squadra di Nanni Di Mario , ha battuto ( 25/11 - 25/22 - 25/16 ) la Oradonbosco mantenendo intatte le due lunghezze di vantaggio su Bronte e Mascalucia. Nello stesso girone è finita al tie-break a Regalbuto invece la gara tra Regalsementi Regalbuto e Codi Tarblitz a favore dei padroni di casa che in questo modo muovono la classifica dopo un periodo piuttosto sfortunato . La gara , ben diretta da Ettore Leonardo , ha vissuto momenti di vera intensità , giocata punto su punto durante tutto l'arco della partita con Matteo Gamiddo e compagni decisi a portare a casa i tre punti e con il Tarblitz che invece ha saputo reagire al primo set perso , portandosi poi in vantaggio sul due a uno dopo il terzo set. Tarblitz che però nel quartoe quinto set ha dovuto subire la reazione dei padroni di casa i quali hanno ritrovato precisione nella ricezione chiudendo punti importanti con il trio d'attacco formato da Matteo Gamiddo.Carmelo Scravaglieri e Gianluca Randazzo. Ottimo l'esordio nel ruolo di libero di Manlio Randazzo che ha dato sicurezza a tutta la difesa.
Sta crollando !!!!
Sta crollando , salviamola !!
Ars. Bilancio in alto mare.
L’iter per l’approvazione della Finanziaria siciliana è in alto mare e la commissione Bilancio dell’Ars, riunita per esaminare il testo di legge di Stabilità, approva la proroga dell’esercizio provvisorio per un altro mese, con il voto contrario soltanto dei componenti del Pd e del M5S. Si tratta però di una proposta fatta dalla Commissione all’Aula: per renderla ufficiale martedì Sala d’Ercole dovrà approvarla.
Votando la proroga dell’esercizio provvisorio, di fatto, la Commissione Bilancio getta la spugna. In base al calendario dei capigruppo, la manovra avrebbe dovuto essere incardinata in Aula martedì prossimo. La Commissione dunque avrebbe avuto appena 48 ore per discutere e approvare circa 300 emendamenti al testo che il governo ha depositato a Palazzo dei Normanni prima di Natale. La Finanziaria era quindi rimasta incagliata in una vera e propria palude. In tre sedute non era stato approvato un solo emendamento e l’impresa era stata resa ancora più ardua dalla difficile situazione politica complicata dai venti di scissione che soffiano all’interno del Pd, senza considerare la turbolenza che da tempo fa traballare la maggioranza che sostiene il governo Crocetta.
Partite pregresse. AcquaEnna distacca il contatore ed il Giudice ne ordina la immediata riattivazione. ( tratto da Vivienna)
Acquaenna nella sua azione, quasi intimidatoria, nei confronti dei cittadini aveva interrotto il servizio idrico con distacco del contatore in data 13 febbraio alla sig. Villari Caterina di Aidone, moglie di un socio attivista di Assoconsumatori – Asso-Consum, Giovanni Furcas, non sono passati neanche tre giorni, il tempo materiale di adire alla Giustizia, che il giudice ha ordinato il riallaccio immediato del servizio, senza spese aggiuntive per l’utente. Riallaccio avvenuto come si suole dire a tamburo battente. Come sempre sostenuto il gestore usa l’interruzione del servizio come arma impositiva nei confronti degli ignari cittadini che vedendosi minacciati di privazione di un bene primario si assoggettano alle richieste spesso illegittime, come possono essere le partite pregresse.
Tutto questo, insieme alle interruzioni, all’acqua inquinata, ai discutibili ripristini ed alle violazioni contrattuali avviene, anche, per colpa di quei sindaci che spesso e volentieri chiudono gli occhi. Fortunatamente, vi sono signori Sindaci che hanno a cuore i problemi dei cittadini e applicando la convenzione ne richiedono il rispetto avviando quelle procedure previste dalle leggi dello Stato italiano.
Nel nostro caso la signora per nulla intimorita, con l’ausilio dell’avvocato Ilaria Di Simone che segue le problematiche dell’associazione, ha resistito all’azione del gestore richiedendo l’intervento del Giudice che ha prontamente ordinato la riattivazione del servizio fissando udienza per la comparizione delle parti.
Pippo Bruno delegato provinciale Assoconsumatori – Asso-Consum
In 150 piazze siciliane l’Iday, la costruzione del programma M5S per le elezioni regionali
Parte sabato prossimo alle 10 in contemporanea in circa 150 piazze della Sicilia, l’iDay, la raccolta di idee e spunti dei siciliani per contribuire a scrivere il programma di governo del M5S per le prossime elezioni regionali.Per il M5S discutere e confrontarsi sui temi è una prassi irrinunciabile. Per questo motivo nella scrittura del programma, col quale il Movimento si presenterà alle urne, i cittadini rivestiranno un ruolo di primo piano.
Sarà una grande festa di democrazia partecipata, che vedrà allestire banchetti in tantissimi comuni isolani dall’11 febbraio al 12 marzo. Acqua, ambiente, energia, lavoro, diritti, sono solo alcuni dei tanti temi che saranno affrontati dal Movimento in questo intenso mese di lavoro e condivisione. Non sarà solo una collezione di idee, sarà il progetto di rinascita di un grande popolo: i siciliani.Le idee migliori verranno discusse e votate su Rousseau, il sistema operativo del M5S, ed entreranno a far parte del programma. A presentare la manifestazione sabato mattina in piazza Verdi a Palermo ci saranno il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, e i portavoce all’Ars. Sarà presente all’iniziativa anche il candidato sindaco di Palermo, Ugo Forello. In occasione dei weekend dell’iDay gli attivisti e i candidati del capoluogo raccoglieranno le proposte dei cittadini per costruire una Palermo a 5 Stelle.
SOS Riscossione Sicilia, apre il primo punto del M5S a Catania.La presentazione venerdì alle 12 presso la sede distaccata dell’Ars a Catania
Apre ufficialmente a Catania il primo punto siciliano del M5S “SOS Riscossione Sicilia”. Alla presentazione che si terrà venerdì 10 febbraio, alle ore 12, presso il palazzo Minoriti, sede decentrata dell’Ars di via Etnea 73, a Catania, parteciperanno i deputati alla Camera del Movimento 5 Stelle Carlo Sibilia, Nunzia Catalfo, Giulia Grillo e le parlamentari all’Ars Angela Foti e Gianina Ciancio.
Il punto, da tempo attivo informalmente a Catania, in via Fimia 35, sarà uno dei 16 esistenti in tutta Italia, costituendo un riferimento di ascolto, informazione e tutela per chi pensa di essere stato colpito ingiustamente dal fisco. Ad oggi i punti già attivi hanno analizzato cartelle per quasi 60 milioni di euro e proposto sgravi per oltre 20 milioni di euro (tributi già prescritti, già pagati o comunque non dovuti). Il centro catanese si avvale di diverse figure professionali, tra queste l’avvocato Rosa Emanuela Lo faro, la commercialista Domenica Sanfilippo e la psicologa Valentina Angemi, oltre che diversi collaboratori, cittadini attivi 5Stelle.
Venerdì 10 febbraio assemblea cittadina su partite pregresse e distacco dei contatori. Maria Carmela Romano: " I distacchi - se ci saranno - sono illegittimi e vessatori nei riguardi dei cittadini."
L'articolo apparso sul quotidiano on line Vivienna relativo al distacco dell'acqua in un condominio di Enna, ha allarmato anche quei cittadini di Regalbuto che già da tempo hanno effettuato versamenti ad Acqua Enna scorporando le bollette delle somme relative alle partite pregresse. A detta di Pippo Bruno delegato provinciale Assoconsumatori , firmatario dell'articolo, "Il rinvio della sospensione delle partite pregresse, al fine di richiedere un’improbabile parere all’assessorato regionale sulla competenza dell’ATI, è servito solo a permettere ad AcquaEnna di compiere l’ennesima vessazione nei confronti dei cittadini-utenti." . Il riferimento al sindaco di Regalbuto è evidente dato che proprio il primo cittadino regalbutese durante l'ultima riunione dei sindaci ha sollevato il quesito - risultato poi decisivo - in ordine alla competenza dell’ATI di revocare un atto dell’ATO Idrico, onde evitare di dar vita ad un atto viziato a monte.Intanto il movimento cittadino Regalbuto Riparte ha già comunicato una assemblea cittadina nella sede del movimento in piazza della Repubblica per venerdì 10 febbraio prossimo alle ore 17.00 dove sarà presente proprio Pippo Bruno che non mancherà l'occasione per discutere proprio della illegittimità del distacco dell'acqua e di partite pregresse. " La nostra posizione è chiara - ci dice la candidata a Sindaco del Movimento Maria Carmela Romano - ed è evidente nelle continue assemblee cittadine durante le quali abbiamo condiviso la linea di Assoconsumatori e di Pippo Bruno che ringraziamo per la sua presenza a Regalbuto. Il Movimento - continua la candidata a Sindaco - si è messo e continuerà a farlo, a disposizione in difesa dei nostri concittadini. "
Pubblichiamo l'intervento a firma di Pippo Bruno sul distacco dell'acqua ad un condominio , apparso oggi su Vivienna.
Il rinvio della sospensione delle partite pregresse, al fine di richiedere un’improbabile parere all’assessorato regionale sulla competenza dell’ATI, è servito solo a permettere ad AcquaEnna di compiere l’ennesima vessazione nei confronti dei cittadini-utenti.
In vero, Acquaenna ha staccato ad un condominio, il contatore in seguito ad una precedente diffida contro la quale il condominio aveva opposto relativo reclamo senza alcuna nota di risposta, come previsto dalla carta dei servizi. Acquaenna stacca il servizio per la somma di € 69,00, va ricordato che Acquaenna detiene per lo stesso condominio la somma di € 125,00 quale deposito cauzionale per le eventuali morosità, pertanto per quell’importo non poteva procedere al distacco. Una azione che preferiamo non definire……. . Contestualmente un altro contatore è stato asportato, sembra, senza notifica di preavviso di sospensione. Questi fatti sono la conseguenza degli atteggiamenti temporeggiatori portati avanti nella seduta del 3 febbraio, allorquando i sindaci si sono detti favorevoli alla sospensione delle partite pregresse, non sappiamo se per convinzione o per altro, ma nel contempo, su richiesta del sindaco Bivona chiedevano delucidazioni sul potere di imporre la sospensiva da parte dell’ATI all’assessorato regionale. Forse che ad Enna le sentenze dei Giudici non hanno valore? Forse ad Enna come ha detto il presidente dell’antimafia vi sono: “zone d’ombra” sulla gestione dell’acqua? Forse, ad Enna alcuni primi cittadini fanno gli interessi del gestore del servizio idrico? Auspichiamo che i Sindaci fugati le loro, artate, titubanze e seguendo la legge vogliano imporre la sospensiva delle partite pregresse, per evitare ciò che sta succedendo su tutto il territorio provinciale. Sindaci non siete stati eletti da AcquaEenna, bensì dal popolo che vi chiede il rispetto delle leggi dello Stato.
Pippo Bruno delegato provinciale Assoconsumatori – Asso-Consum
Pallavolo. Il Nicosiano Pier Luigi Campione eletto nel direttivo della Federvolley Catania.
Il responsabile del settore Volley della Apd Città di Nicosia Pier Luigi Campione è stato eletto nel consiglio direttivo della federvolley di Catania. In occasione del congresso provinciale catanese, al quale dal primo gennaio 2017 erano state accorpate le società sportive del disciolto comitato di Enna, sono state rinnovate le cariche statutarie e dopo lo sfoglio delle schede si è registrata la ricorferma del presidente uscente Giuseppe Gambero. Tra gli eletti che formeranno il direttivo per i prossimi quattro anni vi è anche il nome del nicosiano Pier Luigi Campione che con il città di Nicosia , iniziando dalla prima divisione maschile attualmente è in testa alla classifica di serie D per la promozione in serie C. " Vorrei ringraziare in particolar modo il presidente Gambero e tutti coloro che hanno ritenuto di darmi fiducia - ci dice Pier Luigi Campione - Farò parte del direttivo del comitato di Catania ma non perderò di vista il territorio di Enna e le società sportive del territorio. Per me ritengo sia un significativo riconoscimento per la pallavolo di Nicosia e consentitemi di citare la mia società sportiva che passo dopo passo vuole ricostruire quella pallavolo nicosiana maschile che tanto lustro ha dato alla città."
A Pierluigi vanno le nostre più significative congratulazioni.
PD. Ipotesi di scissione.....L'opinione di Silvano Privitera. ( Vivienna)
Se n’è parlato per molto tempo sottovoce, ora se ne discute a voce forte di scissione del Pd. Che ci sia stata una scissione, gramscianamente intesa come “sconnessione sentimentale”, di una parte consistente di elettori del Pd, è un dato oggettivo e incontrovertibile. Commovente è stata la testimonianza di quell’operaio con le lacrime agli occhi per non aver più un partito che lo difende, raccolta da un giornalista della Sette che ho visto giovedì sera nel programma Piazza Pulita. L’adesione di questo partito al liberismo ha logorato il rapporto con i suoi elettori e con la tradizione delle sinistra italiana. Un partito di sinistra che fa proprie ed attua, quando governa, le politiche liberiste della destra, rompe il rapporto con le classi lavoratrici. Anche in altri paesi europei la sinistra, che si richiama al socialismo, attua le politiche dei suoi nemici di destra, che esaltano il mercato, le privatizzazioni e la competizione. Ma in questi paesi si sta tentando di invertire questa tendenza con Corbyn nel Partito laburista, con Podemos in Spagna, con Hamon nel Partito socialista francese e Tsipras in Grecia. Sono esperienze diverse, ma accomunate dalla presa di coscienza della necessità di rimediare ai guasti provocati da questa sinistra che fa le politiche della destra liberista. La scissione del Pd ipotizzata in Italia da D’Alema e da Bersani rappresenta un tentativo di inversione di tendenza rispetto alla linea neoliberista. Nel suo interessante articolo di fondo comparso su “La Stampa”, Giovanni De Luna ritiene che questo tentativo di D’Alema e di Bersani non produrrà grandi risultati. Qual è il motivo? L’affermazione dei 5Stelle, il movimento che, come fa notare Sergio Rizzo sul “Corriere della Sera”, ha una classe dirigente selezionata con metodi che fanno acqua da tutte le parti. “Il partito di Grillo – sostiene De Luna – è stato infatti in grado di rappresentare efficacemente una parte delle rivendicazioni e delle istanze programmatiche della sinistra alternativa; si tratta però di una formazione politicamente spuria, che mette insieme spinte xenofobe e speranze ugualitarie, pulsioni autoritarie e slanci di democrazia diretta”. A confermare il carattere spurio e ambiguo dei 5Stelle concorrono i risultati dell’indagine sugli elettori dei 5Stelle condotta da Demo e pubblicati su “la Repubblica”: il 37% valuta positivamente un’alleanza dei 5Stelle con la destra mentre il 48% vede di buon occhio un’alleanza con il Pd.