Articoli filtrati per data: Novembre 2024
Covid Sicilia. Vaccini a scuola e test salivari per alunni dai 6 ai 12 anni.
Al termine di una riunione fiume - scrive Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola -, gli assessori alla Salute e all’Istruzione, Ruggero Razza e Roberto Lagalla, hanno messo a punto le regole che dovrebbero permettere, sommandosi alle norme dettate da Roma, un’apertura dell’anno scolastico quanto più tranquilla possibile in Sicilia. Ma vediamo quaoi sono i punti salienti per una scuola più sicura in Sicilia : Vaccini in classe . Si pensa di mandare i medici nelle scuole siciliane per effettuare i vaccini aperte solo ai volontari che si prenoteranno attraverso le segreterie d’istituto.Test salivari per gli alunni dai 6 ai 12 anni .Il test salivare - ha spiegato Lagalla - impone la collaborazione della famiglia perché consiste in una spugnetta che va masticata dal bimbo al risveglio e, una volta impregnata di saliva, va consegnata dalla mamma alla scuola che, avendo preso accordi con le Asp, la invierà ai laboratori di analisi.Il test salivare - ha spiegato Lagalla - impone la collaborazione della famiglia perché consiste in una spugnetta che va masticata dal bimbo al risveglio e, una volta impregnata di saliva, va consegnata dalla mamma alla scuola che, avendo preso accordi con le Asp, la invierà ai laboratori di analisi. Infine il personale della scuola. «Come prevede il ministro - ha detto ieri sera Lagalla - sarà possibile accedere a scuola anche senza green pass ma presentando un tampone negativo rinnovato ogni 48 ore». La Regione proverà ad agevolare l’esecuzione dei tamponi prevedendone la gratuità, a differenza di quanto avviene oggi a livello nazionale.
Il commento. Amministrative 2022. Croce Parisi fa sul serio.
Che l'uscita o meglio l'annunciata autocandidatura a Sindaco di Croce Parisi ( Forza Italia) alle prossime elezioni amministrative che si svolgeranno nella primavera del 2022 a Regalbuto, abbiano creato un vero e proprio subbuglio politico in città è cosa vera. Parisi in qualche modo ha voluto sperigliare le carte , soprattutto all'interno del centro-destra e in Forza Italia in particolare. C'è chi giura che non arriverà all'1 di Novembre, chi invece sostiene che sia un bluf , intanto il candidato è alla ricerca di quanti assieme a lui vorrebbero creare una lista credibile e che avrebbe lo scopo di " risollevare la precaria situazione di Regalbuto". E' dunque innegabile che è già iniziata una lunga campagna elettorale che potrebbe riservare alcune sorprese tra queste la nascita di una lista di centro -sinistra con i 5 stelle , Pd e Obiettivo Comune che per ora è solo una ipotesi ma non tanto impossibile dato che tra di loro il dialogo è aperto verso una futuira collaborazione. Ma che fa Regalbuto Riparte ? Forte dei voti ricevuti nelle passate tornate elettorali , rappresentano il vero è proprio ago della bilancia con i quali bisognerà fare i conti se da qualsiasi parte si vorrà vincere le elezioni . I quattro consiglieri comunali, Meli, Romano, Beninati e Todaro hanno mantenuto una coerenza nell'azione politica frutto di una vera e propria opposizione propositiva, mantenendo quell'impegno dichiarato di lavora per il solo bene della città. In " Guardiamo il futuro" se in apparenza tutto tace nella realtà è credibile che le cose si muovano così come in passato , vale a dire con idee chiare senza lasciare niente al caso , conoscenza delle famiglie e soprattutto scelte oculate nelle candidature. La scuola del resto è quella democristiana e non si può dar torto se fino ad ora sono stati vincenti quanto meno nelle ultime tre tornate elettorali. Forse il punto debole potrebbe essere rappresentato dal fatto che non è più candidabile a Sindaco Francesco Bivona , ma non è detto che l'attuale primo cittadino si metterà da parte , anzi, secondo noi Bivona sarà ancora protagonista anche alle prossime elezioni. Siamo comunque solamente all'inizio e c'è ancora tempo per raccontare i fatti o meglio come si realizzeranno le alleanze. Per ora solo ipotesi. Ma è su queste ipotesi che già si discute.
AgoVit
Coldiretti: raddoppiato in Italia pomodoro proveniente da Cina
Roma, 3 set. (askanews) – Sono più che raddoppiati (+164%) gli sbarchi in Italia di derivati di pomodoro in arrivo dalla Cina per un totale che alla fine dell’anno potrebbe superare i 100 milioni di chili, pari a circa il 15% della produzione nazionale in pomodoro fresco equivalente. E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi ai primi 5 mesi mentre è in pieno svolgimento la raccolta del pomodoro nazionale stimata in oltre i 5 milioni e 600mila tonnellate, il 10% in più dello scorso anno per l’aumento delle superfici coltivate sotto la spinta del boom della domanda in Italia e all’estero nell’anno della pandemia. La produzione nazionale di ottima qualità e quantità è importante – sottolinea la Coldiretti – anche per ripristinare le scorte di magazzino diminuite durante il lockdown per l’incremento dei consumi sia in Italia sia all’estero L’Italia produce oltre la metà di tutto il pomodoro lavorato nell’Unione Europea ed è il terzo produttore mondiale con il 13% del totale, subito dietro la Cina che ne raccoglie il 15% che è seconda, mentre al primo posto ci sono gli Stati Uniti con la California con il 27%. Dietro all’Italia ci sono la Spagna e la Turchia con il 7% della raccolta mondiale, quindi Brasile (4%), Iran e Portogallo con il 3% ognuno. Le superfici coltivate a pomodoro da industria in Italia superano i 78mila ettari di cui quasi la metà al Nord con 38.621 ettari e il resto nel Mezzogiorno. La Puglia è la principale regione produttrice seguita dall’Emila Romagna e dalla Campania.A preoccupare sono gli arrivi dalla Cina che è il primo fornitore dell’Italia con quasi la metà degli arrivi di prodotto semilavorato estero, seguita dagli Stati Uniti, dalla Spagna e dalla Turchia in rapida crescita nell’ultimo anno. Il rischio è che il prodotto importato venga spacciato sui mercati nazionali ed esteri come Made in Italy con gravi danni al prodotto nazionale in termini di mercato e di immagine.
fonte askanews
Catenanuova in zona arancione fino al 14 settembre.
Con l'ordinanza del 2 settembre scorso il presidente della Regione ha dichiarato Catenanuova zona arancione dal 4 al 14 settembre. Si protrà uscire dal proprio comune solo con il Green Pass, è vietato uscire dalle 22 alle 5 , è sospeso il mercato settimnanale,restano chiuse palestre , sale giochi. E' consentita l'attività di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevante e l'obbligo del green pass per i locali alchiuso.
Forte scossa di terremoto nel Palermitano.
Alle 6.14 la prima forte scossa di magnitudo compresa tra 4.3 e 4.8, è stata registrata dai sismografi dell'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nel palermitano. L'epicentro è stato localizzato in mare, al largo di Cefalù, ad una profondità di circa 6 chilometri. Il sisma è stato avvertito dalla popolazione soprattutto nella zona delle Madonie, ma anche Palermo, dove molti sono stati svegliati dalla terra che tremava. Tantissime le chiamate ai Vigili del Fuoco. La prima forte scossa è stata seguita da altre due repliche di magnitudo 2.0 alle ore 6:23 e alle 6:39 .Tanta paura ma nessuna segnalazione di danni, nei circa 25 comuni della zona orientale della provincia di Palermo dopo la prima e le due 2 di assestamento. Sia la Protezione Civile che i Vigili del Fuoco, come comunicano le sale operative, hanno eseguito una prima ricognizione nei comuni delle Madonie più vicini all'epicentro. Secondo le prime informazioni non ci sarebbero danni a cose e persone.
Atletica Amatori. Ai campionati regionali le medaglie per Bonanno, Vitale e Catania.
Organizzate dalla ASD Libertas Atletica Bellia e dalle A.S.D. Track Club Master CL; A.S.D. Pro Sport 85 Valguarnera , si sono svolti sabato e domenica scorsa (28-29 agosto 2021) i 45ⁱ CAMPIONATI REGIONALI INDIVIDUALI SU PISTA MASTER M/F presso il campo di atletica leggera di Enna “Tino Pregadio”. Tre gli atleti della ASD Atletica Amatori Regalbuto che hanno partecipato: Salvatore Bonanno per la Categoria SM35 , Vito Massimo Catania per la Categoria SM40 e Massimiliano Vitale per la Categoria SM45 Nella prima giornata (Sabato), Salvatore Bonanno ha vinto il titolo regionale nei 100m piani (tempo 11”69) e 400m (51”96) migliorando inoltre i tempi stagionali, nei 1500 m Vito Massimo Catania conquista il titolo regionale con il tempo di 4’36”. Il suo il ritorno alle competizioni in pista dopo 5 anni. Nella seconda giornata, vittoria ed ancora un titolo regionale per Salvatore Bonanno sui 200 m piani con il tempo di 23’74 ed ancora medaglia d’oro per Vito Massimo Catania sui 5000 m con il tempo di 16’50”. Sempre sui 5000 m medaglia d’argento per Massimiliano Vitale che ha chiuso la gara con il tempo di 17’26” migliorando il suo Personal Best. Soddisfatto il presidente Monaco per i risultati ottenuti e appuntamento per Bonanno e Vitale ai prossimi campionati Italiani Master su pista che si svolgeranno a Rieti dal 9 al 12 settembre.
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Sicilia verso il giallo ? Domani i dati della cabina di regia di Iss e ministero della Salute
Due isole accomunate da un unico colore. Sicilia e Sardegna starebbero per lasciare il bianco per tingersi nuovamente di giallo a partire da lunedì 30 agosto. Purtroppo non stiamo parlando di pittura o di arte moderna ma del passaggio delle due Regioni proprio in zona gialla a causa del peggioramento dei dati settimanali legati al Covid. Il passaggio dovrebbe essere annunciato domani nel corso del monitoraggio settimanale durante il quale la Cabina di regia dell’Istituto superiore di sanità (Iss) e del ministero della Salute dovrebbe ufficializzare il primo cambio di colore, considerando che tutta Italia è in zona bianca dalla fine di giugno. L’Iss baserà la propria decisione sui dati settimanali, con un occhio però ai numeri pubblicati quotidianamente da Agenas.
I DATI DELLA SICILIA
È proprio grazie ai dati forniti dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali che si delineano i contorni del quadro reale. E per Sicilia e Sardegna le tinte sono certamente in chiaroscuro. La Sicilia supera di gran lunga tutti i 3 parametri che stabiliscono il cambio di colore delle regioni: l’incidenza ogni 100 mila abitanti è di 186,27, mentre il limite è pari 150. I posti letto in area non critica occupati hanno raggiunto il 20% mentre il limite è 15%. Ha infine raggiunto l’11% l’occupazione delle terapie intensive, un punto percentuale in più rispetto al limite. Numeri negativi nonostante da venerdì scorso la Sicilia stia conteggiando nei posti letto in rianimazione comunicati ad Agenas tutti quelli potenzialmente attivabili in caso di emergenza, passando cosi da 725 a 934. Purtroppo, però, l’isola ha fatto registrare un aumento del numero dei ricoveri a causa del coronavirus: ieri 102 in terapia intensiva e 751 ordinari.
fonte «Agenzia DiRE» «www.dire.it»
Vaccini in Farmacia. Si parte da Palermo.
PALERMO (ITALPRESS) – Vaccini in farmacia, si parte. Prima provincia in Sicilia, dalla prossima settimana sarà attivo il servizio nelle farmacie di Palermo e provincia autorizzate, il cui elenco sarà pubblicato dall’Asp. I cittadini che vorranno vaccinarsi potranno prenotare la dose di vaccino anti-Covid 19 della Pfizer-BioNTech presso la propria farmacia di fiducia aderente all’iniziativa. Nel frattempo, l’Asp riceverà le dosi di vaccino dall’industria, li scongelerà e sconfezionerà e applicherà su ogni fiala un codice di tracciamento che permetterà, attraverso l’inserimento nella piattaforma di Poste Italiane, il preciso abbinamento al soggetto ricevente. In base agli appuntamenti fissati, gli operatori della distribuzione intermedia ritireranno le dosi presso la farmacia dell’Asp e le consegneranno alle farmacie. Qui i farmacisti – appositamente formati tramite due corsi dell’Istituto superiore di sanità – eseguiranno l’anamnesi del paziente e la conseguente inoculazione del vaccino, secondo i protocolli di sicurezza stabiliti dall’accordo nazionale, e infine inseriranno sulla piattaforma i dati dell’avvenuta immunizzazione rilasciando il green pass. I pazienti cosiddetti “fragili” o che presentano comorbidità saranno reinviati al medico di medicina generale. Lo sblocco della vaccinazione in farmacia è stato reso possibile dopo una lunga serie di riunioni sugli aspetti logistici e organizzativi – e grazie alla collaborazione del direttore del Dipartimento farmaceutico dell’Asp Palermo, Maurizio Pastorello – , riunioni alle quali hanno partecipato i rappresentanti di Federfarma Palermo, di Federfarma Servizi e di Ads. “Palermo è la prima provincia della Sicilia a partire con la vaccinazione in farmacia – annuncia soddisfatto Roberto Tobia, segretario nazionale e presidente provinciale di Federfarma – . Le nostre farmacie potranno dare un significativo contributo all’implementazione della campagna vaccinale proprio adesso che, con l’aumento dei contagi e il possibile rischio imminente del ritorno in zona gialla (che speriamo possa essere scongiurato), occorre intensificare le vaccinazioni. E’ questo l’unico modo disponibile per evitare nuove restrizioni che danneggerebbero non solo la salute dei cittadini,
ACSI Enna : " A fianco delle Società Sportive del territorio. "
"I troppi mesi di Covid e il conseguente stop agli sport di base ci hanno fatto riflettere su quanto sia mancata l’attività sportiva alle giovani generazioni , le quali hanno dovuto di colpo interrompere quelle attività che più di altre li facevano sentire protagonisti. E’ a tutti chiaro che bisognerà ricominciare daccapo in particolare dagli sport di base e quelli amatoriali ed è per questi motivi che il Comitato Acsi Enna per la prossima stagione ha messo in programma una serie di eventi lanciando fin da subito i campionati territoriali di pallavolo maschile e femminile e quelli giovanili di calcio a cinque rivolto quest’ultimi alle categorie dei primi calci, pulcini e esordienti. Lo scopo non è quello di fare concorrenza agli altri Enti e alle Federazioni ma quello di offrire alle società sportive del territorio le opportunità che consentirà ai loro ragazzi di poter disputare un maggior numero di gare e dunque un migliore o maggiore confronto con i propri limiti e la voglia di superarli. L’Acsi Enna dunque scende in campo a fianco delle società sportive per una migliore collaborazione mettendo a disposizione la propria esperienza nello sport in generale offrendo ai sodalizi ennesi la possibilità di affrontare con modeste spese una stagione sportiva da vivere intensamente in un contesto di collaborazione a tutto vantaggio della crescita dei ragazzi e delle ragazze. Eventi sportivi non solo , ma sono in programma soprattutto eventi formativi dedicati agli allenatori, ai dirigenti e a coloro che ogni giorno volontariamente dedicano il loro tempo allo sport offrendo momenti di confronto con altre realtà sportive a tutto vantaggio di una maggiore acquisizione di esperienze necessarie alla vita di una società sportiva sia essa di base o di qualsiasi natura. Vi aspettiamo e se ci darete la vostra fiducia saremo a vostro fianco ! "
"Il personale senza Green pass sarà sospeso, nessun obbligo per gli studenti"
In sintesi il titolo sottolinea le decisioni del Governo a proposito delle vaccinazioni del personale della scuola. "Il Paese si rimette in piedi partendo dalla sua scuola. E siamo pronti per partire in presenza. È questo è il senso della mia presenza qui a Rimini. Vengo proprio a dare questo messaggio. Questo si fa con la partecipazione di tutti i cittadini, di tutti gli attori sul campo. Visto il tema del Meeting, questo è il coraggio di una comunità, questo è il coraggio della scuola". Il ministro Bianchi al meeting di Rimini ribadisce le linee guida del Ministero dell'Istruzione per la riapertura della Scuola."Siamo pronti per partire in presenza. Stiamo seguendo un set di regole chiare. Tutti coloro che hanno un Green Pass saranno presenti dentro la scuola, tutti coloro che non lo avranno, come dicono le norme attuali, saranno sospesi. Docenti o operatori. Perché ragazze e ragazzi, bambine e bambini tornano nelle loro aule: ci stiamo lavorando dalla primavera. Ma non è una questione solo del governo o del ministro, c'è tutto il Paese che aspetta questo e che partecipa a questo". Il Green pass, ha chiarito, "è una misura di tutela, è la dimostrazione palese che io penso non solo a me, ma anche ai miei, ai ragazzi, ai figli di tutti noi. Il Green pass è una misura europea che ancora una volta testimonia come la persona - io - mi faccio carico di tutte le altre persone che ho a carico".