Le domeniche del volley in prima divisione !
Le domeniche del volley in prima divisione. Iniziamo dalla maschile dove a poche settimane dalla fine del campionato la classifica è sempre guidata dal papiro Fiumefreddo che già intravede la promozione in serie D . La vittoria questa volta è arrivata sabato scorso a discapito di Messaggerie Bacco Misterbianco che ha tenuto solo nel primo set (27-25, 25-14, 25-15) per, poi, cedere negli altri due. A quattro punti di distacco dalla testa della classifica c’è la Pallavolo Bronte di Davide Cartillone che agguanta l’intera posta in palio sul campo della Cody Tarblitz che resta fanalino di coda con un solo punto in classifica. Perde in casa anche Kentron Enna. Dopo un buon inizio di campionato il sestetto ennese sembra essersi smarrito perdendo la quarta partita e vincendone solamente tre restando al quarto posto in classifica. Papiro dunque ad un passo dalla D e sabato scorso a Calascibetta contro Tarblitz non dovrebbe avere grossi problemi. In prima divisione femminile l'ultimo derby del territorio di Enna è stato vinto da Amèselon Volley che davanti al proprio pubblico ha battuto il quasi retrocesso Meeting Troina ( 25/12; 25/18;25/18) che con solo 6 punti a cinque giornate dalla fine , per salvarsi deve vincere tutte le prossime gare. Sconfitta pesante anche per le ragazze di Volley Agira che a Catania subiscono il tre a zero finale con parziali che la dicono lunga sull'andamento della gara ( 25/12 ; 27/25; 25/9 ) . Le ragazze di Luigi Livera hanno opposto resistenza solamente nel secondo set per poi cedere inspiegabilmente nel terzo e ultimo set. La classifica è sempre guidata dalla coppia Pallavolo Caltagirone, Liberamente Acicatena con 32 punti che si giocheranno fino all'ultima giornata la promozione. In coda Amèselon Regalbuto agguanta in classifica Pasta Fresca Ciraulo che ora per effetto della differenza punti scivola al terzultimo posto.
Volley. Under 12/f . La scuola di pallavolo gialla guida la classifica.
Dopo le prime due giornate , nel campionato Under 12 femminile a guidare la classifica è la formazione della scuola di pallavolo gialla con 10 punti,seguita a ruota dalle verdi con 6 punti,le rosse 5 punti e infine le arancioni con 3 punti. Unica società sportiva di pallavolo del territorio di Enna a partecipare al campionato di categoria indetto dal comitato territoriale fipav di Catania , le ragazze allenate da Chiara Monacelli e Letizia Stancanelli,stanno dando vita a vere e proprie sfide che hanno caratterizzato le prime due giornate dei triangolari inseriti nel calendario del girone C , dove appunto fanno parte le quattro squadre di Regalbuto. Adesso ci sarà un turno di riposo prima del girone di ritorno che inizierà a partire dal 4 marzo prossimo e si concluderà presumibilmente il 7 marzo quando si conosceranno le squadre che accederanno alla fase successiva contro le squadre del territorio di Catania. " Ho voluto fortemente che le ragazze iscritte alla nostra scuola di pallavolo - ci dice il direttore tecnico/sportivo Agostino Vitale - partecipassero ai campionati under 12 e under 13 per iniziare a fare esperienza con le gare , senza le quali non si possono far raggiungere certi traguardi. Siamo felici delle scelte fatte e pensiamo che questa loro prima esperienza sarà ricordate da tutte le ragazze. "
Ci è pervenuto il comunicato della signora Santa Todaro di Regalbuto con il quale denuncia , ancora una volta , i disservizi al Poliambulatorio di Regalbuto , comunicato che pubblichiamo nella sua interezza .
"Ancora disagi e disservizi al poliambulatorio di Regalbuto a causa della sospensione del CUP e dei servizi specialistici.
Non accennano a diminuire né tantomeno a risolversi i disagi per quel che riguarda le prenotazioni per le prestazioni specialistiche che continuano ad essere sospese nel poliambulatorio: anche il servizio di cardiologia risulta vacante e per il rinnovo di un piano terapeutico che può essere rilasciato solo dallo specialista operante in una struttura sanitaria pubblica, un paziente è costretto a vagare per un poliambulatorio del distretto con disponibilità di prenotazione dopo ore di tentativi per comunicare col CUP.
E' quanto avviene ad una paziente regalbutese la quale, dopo innumerevoli tentativi per accaparrarsi la linea presso il CUP (il cui numero verde 800679977 non risponde) si è sentita proporre dall'operatore che le sedi disponibili per la visita potevano essere Nicosia, Troina, Pietraperzia, Barrafranca, Piazza Armerina, poiché nei paesi più vicini non c'era disponibilità.
Non è accettabile che un ente che dispensa servizi per la salute perseveri in questo stato di negligenza e nonostante i ripetuti appelli, le denunce da parte dei contribuenti e le lamentele di tanti cittadini, non riesca a trovare una soluzione rapida ed efficace per risolvere un tale disagio collettivo.
In data 06/10/2017 è stata inviata dal Comune di Regalbuto una PEC al Direttore generale dell'ASP Dott.ssa Fidelio, al Direttore sanitario Dott. Cassarà, al Direttore amministrativo Dott. Lanza e p.c. all'assessorato regionale alla salute, nella quale il Consiglio Comunale con unanime condivisione cui ha aderito la Giunta municipale e il Presidente del Consiglio riferiva le carenze e il livello di efficacia ed efficienza dei servizi resi e chiedeva all'ASP l'adozione di ogni opportuno intervento volto al conseguimento degli obiettivi di efficienza inderogabili e improcrastinabili tra i quali:
- riattivazione del servizio CUP con personale esterno o interno come già effettuato negli altri poliambulatori del distretto;
- adeguamento dell'organico secondo occorrenza (infermieri e personale amministrativo)
- conseguimento di un livello di qualità ed efficacia dei servizi essenziali
E' stata fissata nella missiva una data (15/11/2017) per avere una risposta che ad oggi 13/02/2018 non è pervenuta.
Quale azione ha posto in essere il primo cittadino di Regalbuto (Francesco Bivona) in risposta a tale silenzio non ci è dato saperlo, il Consiglio comunale non ha ricevuto notizie in proposito, e mentre egli guarda #AVANTI i cittadini sprofondano sempre di più nella valle del nulla, sempre più soli, sempre più disperati.
Personalmente, come cittadina indignata ho denunciato alle forze dell'ordine il disservizio.
Come consigliere comunale ho discusso nel civico consesso un o.d.g. che ha portato all'unanime condivisione di scrivere ai responsabili competenti di cui sopra.
Come paziente bistrattata e frustrata ho esposto formale disappunto presso l'URL (ufficio relazioni con il pubblico) di Leonforte.
Non so a chi altro rivolgermi per sollecitare un risveglio della coscienza politica e morale di chi è deputato a svolgere il proprio compito in ambito pubblico per il bene comune al di sopra dei propri interessi personali."
Cons. Santa Todaro
Volley. Punto prezioso per Amèselon ? in D/f Naf sempre più in alto. In serie C Agira esce con due punti da Giarratana.
In prima divisione un punto che potrebbe valer oro per Amèselon Volley. Restando in tema femminile in serie D sempre più in alto Naf Nicosia . In serie C esce con due punti preziosi l'Agira nella sfida con il Giarratana. Potrebbe in estrema sintesi titolare così il fine settimana della pallavolo delle squadre del territorio ennese che partecipano ai vari campionati indetti dal C.T di Catania. Iniziamo dal punto prezioso delle ragazze di Regalbuto nel derby di prima divisione giocato ad Agira. E sicuramente l'amaro in bocca resterà alle regalbutesi perchè sul due a zero a loro favore hanno subito la reazione delle ospiti le quali al tie break sono riuscite a recuperare una partita data da alcuni per persa. Pubblico delle grandi occasioni ad Agira e tifosi da ambo le squadre : primi due set per Amèselon (20/25 ; 22/25) che nel terzo set giocano il tutto per tutto per portare a casa i tre punti che in chiave salvezza avrebbero consentito di affrontare con maggiore tranquiliità le prossime due gare contro Meeting Troina e Gravina. Ma Agira non si smentisce perchè anche in serie C lascia al Giarratana i primi due set. Partita persa ? Mai dire mai nel volley. I ragazzi di mister Millauro sfoderano una delle migliori prestazioni e si aggiudicano i tre set decisivi per uscire imbattuti da un ostico campo e rimanere nelle zone alte della classifica. Naf Club Nicosia sempre più in alto nella classifica . Sabato scorso allo Stefano La Motta hanno battuto il Cyclopis dimostrando così che appare sempre più lontano l'incerto inizio del campionato. Kentro Enna subisce invece l'uno a tre in casa contro il Clan dei Ragazzi , proprio quel Clan che si porrà di fronte sabato prossimo alle ragazze di Salvatore D'Amico per quella che potrebbe definirsi una partita piuttosto importante ai fini della classifica per Diana Ferraloro e compagne. Infine c'è da registrare il tre a due finale nel derby maschile di prima divisione tra Kentron Enna e Tarblitz Calascibetta a favore della formazione di Tino Pregadio.
Saranno trenta le squadre femminili UNDER 12 che a partire da domenica 18 febbraio si sfideranno negli otto gironi redatti dal comitato territoriale Fipav di Catania. Trenta squadre che abbracciano un gran numero di piccoli atleti della categoria S3 Under 12 iscritti per le scuole di pallavolo dell'intero territorio. La formula sarà quella del 3 contro 3 in campo di dimensioni a 4 metri per 4 e con l'altezza della rete di 1.90 cm. La fine della regolar season dovrebbe essere per il 7 marzo, dopo una fase che potrebbe definirsi eliminatoria.Successivamente dovrebbero iniziare i gironi per la seconda fase prima della final four che eleggerà le quattro squadre migliori del territorio. Tra le 30 squadre iscritte solamente 4 appartengono al territorio di Enna e più precisamente alla scuola di pallavolo di Regalbuto che da soli formano il girone C del campionato. Ai campionati Under 12 S3 possono partecipano le nate negli anni 2006/2007/2008.
Parco dei Nebrodi. Rimosso Antoci dall'incarico.
Il governatore siciliano Nello Musumeci ha revocato l'incarico di presidente del Parco dei Nebrodi a Giuseppe Antoci, il cui mandato sarebbe scaduto il prossimo ottobre. Antoci, che il 18 maggio 2016 subì un attentato, ringrazia chi gli è stato vicino in questi anni e, ironicamente ringrazia. Fin qui la notizia che addolora , che ci fa sentire impotenti e ci costringe ancora una volta a pensare che in questa nostra martoriata terra nulla potrà cambiare. Intanto E’ rivolta contro il governo-Musumeci per il siluramento di Giuseppe Antoci alla guida del Parco dei Nebrodi. Sono 21 i sindaci dei comuni dei Nebrodi, nel Messinese, la Fondazione Caponnetto e il senatore del Pd Giuseppe Lumia a chiedere al governatore Musumeci che non sia revocato l’incarico al presidente Antoci.
Sindacato. Domenico Romano eletto segretario territoriale Filbi Uil Enna
“I duemila lavoratori dei Consorzi siciliani di bonifica aspettano sempre dalla Regione risposte chiare, definitive, sul loro futuro. Altrettanto chiede il mondo agricolo, che dell’irrigazione non può certo fare a meno. Decenni di commissariamenti, una riforma varata più di tre anni fa e ancora inattuata, le incertezze su crediti e debiti rendono insopportabilmente emblematica la condizione di questi enti. Di cui quest’Isola non può fare a meno!”. Lo hanno dichiarato i segretari di Filbi Uil Gabriele De Gasperis ed Enzo Savarino, durante il congresso provinciale della Filbi – l’organizzazione Uil dei lavoratori della bonifica – convocato a Leonforte.
De Gasperis e Savarino hanno aggiunto: “Questo sarà l’anno in cui ripartirà la trattativa per il contratto nazionale di settore. Per noi tutti, una sfida. Un’altra attende specificatamente la Sicilia. Infatti, è necessario capire se il nuovo governo regionale intende dare la giusta attenzione ai Consorzi e fare in modo che la riforma degli enti abbia un effettivo, positivo, svolgimento. L’agricoltura, che rimane uno dei comparti più vitali dell’Isola, necessita di un sistema di bonifica capace di garantire i migliori servizi”. “Per far questo – hanno concluso gli esponenti di Filbi e Uila – bisogna rilanciare i Consorzi.
Dal congresso è stato eletto segretario territoriale/provinciale Domenico Romano dichiara è necessario, che gli enti di bonifica abbiano un supporto economico certo e strutturale da parte della Regione cui affiancare il pagamento dei ruoli da parte delle aziende agricole. Questa è la strada, l’unica, per garantire alla Sicilia servizi essenziali e valorizzare la professionalità, il quotidiano impegno, dei tanti lavoratori del settore”.
IL DOCUMENTO Flai Cigi, Fai Cisl e Uila Sicilia
“Il governo regionale preferisce restare alla finestra. Una camera con vista su disagi, sofferenze, diritti negati di migliaia di lavoratori del comparto forestale, dei Consorzi di bonifica, dell’Esa e dell’ex Aras!”. Lo scrivono Pierluigi Manca, commissario di Fai Cisl Sicilia, Alfio Mannino e Nino Marino, segretari di Flai Cgil e Uila Uil Sicilia, in una lettera aperta al presidente della Regione, Nello Musumeci. Gli esponenti sindacali aggiungono: “Siamo preoccupati per l’atteggiamento attendista, per l’immobilismo, della Regione di fronte alle nostre richieste di confronto e intervento per la soluzione di almeno alcune tra le più urgenti problematiche del settore agricolo”.
“In questi mesi – prosegue la nota firmata da Manca, Mannino e Marino – abbiamo ascoltato un gran numero di annunci, spesso contradditori, sull’impiego strutturale dei forestali o sulla riorganizzazione dei Consorzi di bonifica e l’accorpamento dell’Esa. Non basta. Servono, invece, concreti atti di indirizzo e interventi di merito. Sul comparto forestale, ad esempio, non si ha contezza delle risorse disponibili per l’inizio delle attività lavorative e il completamento delle giornate previste dalla legge. Anche sull’applicazione del contratto integrativo, esecutivo dal primo gennaio, non si comprende perché tanti ritardi e omissioni nella sua applicazione. Assordante, poi, il silenzio sulla richiesta di un tavolo di trattative per la riforma della forestale e l’incremento complessivo delle competenze, oltre che per la progressiva stabilizzazione di una sacca di precariato tra le più consistenti e ‘storiche’ del Paese”.
I rappresentanti di Fai-Flai-Uila sottolineano: “Non si può aspettare ancora sulla corretta applicazione della riforma dei Consorzi di bonifica. Duemila lavoratori stanno vivendo sulla propria pelle ritardi nei pagamenti e incertezze gestionali, disfunzioni e difficoltà operative di enti fondamentali per l’agricoltura siciliana. Che, mai come adesso, non può certo fare a meno di irrigazione! Riteniamo, poi, inaccettabile la lenta agonia dell’Esa, l’Ente di sviluppo agricolo, e la mancata applicazione della convenzione con l’Istituto zootecnico regionale per i lavoratori licenziati oltre un anno fa dall’Aras, l’Associazione Allevatori”.
“Fai, Flai e Uila – concludono Pierluigi Manca, Alfio Mannino e Nino Marino – hanno responsabilmente osservato finora l’insediamento e i primi adempimenti della nuova amministrazione regionale, nella speranza che con altrettanto senso di responsabilità sarebbe arrivato presto riscontro dal governo Musumeci su impegni, proposte e adempimenti dovuti in un settore economicamente e socialmente vitale per la Sicilia. La nostra disponibilità al confronto è nota, ribadiamo quindi la necessità di un incontro con il presidente della Regione in tempi brevi su impegni puntuali. Non promesse futuribili. Ma, nella consapevolezza che l’inerzia nasconde il rischio reale di danni irreversibili per il sistema agroambientale dell’Isola e per migliaia di operatori del settore, siamo costretti a ribadire il nostro dovere di rappresentanza e tutela dei lavoratori. Lo eserciteremo con tutte le azioni sindacali più appropriate”.
Pallavolo Under 13 femminile. Ai nastri di partenza. Le "lupette " di Regalbuto al primo esordio in un campionato.
Il comitato territoriale di Catania ha definito i calendari del campionato femminile Under 13 6 contro 6 . Sono ben 31 le squadre ai nastri di partenza divisi in gironi a seconda della vicinanza delle squadre partecipanti. Almeno in questa prima fase - usiamo il termine eliminatoria - Che sancirà le squadre che dovranno contendersi la palma di campione territoriale e accedere alla fase regionale. Nel girone A sono state inserite le squadre del territorio di Enna , vale a dire Amèselon Regalbuto, Usd Agira Volley , Codi Tarblitz Calascibetta e Naf Nicosia. Sabato mattina ad Agira il girone si aprirà ufficialmente con Agira/Regalbuto al Palaurselluzzo. Per il team di Regalbuto sarà un vero e proprio esordio in un campionato giovanile che mancava dalla città da circa 5 anni. La squadra allenata da Chiara Monacelli coadiuvata da Letizia Stancanelli è formata al 99% da ragazze del 2006 e 2007 alla loro prima esperienza. la scuola di pallavolo di Regalbuto quest'anno parteciperà sia al campionato Under 13 con una squadra che a quello Under 12 con ben 4 formazioni. " Per noi l'obiettivo è chiaro - ci dice il direttore tecnico/sportivo e responsabile del settore scuola ,Agostino Vitale - perchè fino ad ora abbiamo lavorato per macro cicli cercando di arrivare fra due/tre anni ad poter disporre di una e più squadre giovanili capaci di competere e figurare nei campionati di categoria. " L'esordio casalingo per le "lupette " domenica 18 febbraio al G.F.Ingrassia.
Carnevale di Regalbuto 18. Il giovedì grasso dei bambini.
Con lo sguardo alle condizioni metereologiche, come di consueto il giovedì grasso del carnevale di Regalbuto è dedicato ai bambini . Dalle 17 in poi piazza della Repubblica sarà tutta per loro per un sano divertimento. Le iniziative però non si fermano qui perchè anche alcune scuole durante le ore di lezioni di giovedì dedicheranno uno spazio agli scolari in maschera.
Volley. Alti e bassi tra conferme e risultati mancati.
Un pò in tutte le partite dei campionati dalla serie C alla prima divisione femminile si è giocato per la prima dei gironi di ritorno. E' accaduto in C maschile ma senza sostanziali novità nel senso che Ecocell Agira ha confermato di essere tra le squadre che giocano per la promozione in serie B , mentre i Diavoli Rossi Nicosia perdendo a Giarratana ( 3 a 1) scivolano in piena zona retrocessione. Detto che per i ragazzi di Agira del presidente Lupo la trasferta a Sant'Agata Li Battiati era una pura formalità dato che incontravano il fanalino di coda Gupe, non è stato così per i Diavoli i quali forsi a Giarratana avrebbero meritato maggiore fortuna perchè se si eccettua sul terzo set perso malamente, hanno chiuso i parziali con punteggi piuttosto alti mettendo in difficoltà i padroni di casa. 27/25; 23/25;25/13; 25/23 la dicono lunga su che livelli si è giocato. la prima di ritorno in serie D femminile ha riservato anch'essa gioia e dolori. Naf Nicosia in casa vince contro Juvenilia Catania ( 25/12;25/11;25/23) portandosi così a 13 punti e tre di distanza proprio da Kentron Enna che a Catania forse ha sprecato la possibilità di battere la forte Ultima TV , terza in classifica. Si spiega forse così lo score dei parziali per le ragazze di Tino Pregadio che vincono il primo set ( 22/25) ma poi inspiegabilmente cedono malamente i successivi tre set ( 25/9;25/11;25/18 ). In prima divisione maschile Papiro e Kentron Enna hanno dato vita a Fiumefreddo ad una gara memorabile chiusa solamente al tie-break dai padroni di casa , ma l'incontro poteva finire anche con il successo degli ennesi. Tarblitz invece cede ( 0/3) contro l'Oradonbosco di Caltagirone. In classifica Papiro da solo al comando con 10 punti seguito a ruota da kentron e Oradonbosco con 9 punti. Tarblitz ancora a zero punti. Nella prima divisione femminile se le ragazze di Volley Agira vincono facile al palaurselluzzo contro lo spento Gravina , c'è da sottolineare la buona prova casalinga del team di Ameselon Regalbuto proprio contro la capolista Pallavolo Caltagirone , gara finita a favore delle ospiti che hanno chiuso il conto per uno a tre a loro favore cedendo solamente il secondo set (25/20) alle avversarie che nulla hanno potuto contro una squadra che fino ad ora ha mantenuto regolare l'andamento del proprio campionato occupando meritatamente la testa della classifica condivisa con Acicatena a quota a quota 24 punti. Da sottolineare il fatto che il team di Caltagirone non ha perso ancora neanche una gara.