Gli Operatori ex Sportelli Multifunzionali, Esperti in Politiche Attive del Lavoro, annunciano, a partire da lunedì, 22 gennaio 2018 alle ore 9.00, un sit-in permanente giorno e notte in Piazza Indipendenza e un nuovo sciopero della fame per sensibilizzare il governo e i deputati tutti sull'insostenibile situazione di indigenza nella quale versano, una situazione che va oltre l'emergenza sociale. Lavoratori, che non godono più di alcun sostegno al reddito, il cui ultimo giorno di lavoro risale al 9 aprile 2015. Famiglie che rischiano di perdere la loro casa e ingrossare gli invisibili senza tetto che popolano i portici delle città siciliane.
I lavoratori chiedono con forza al governo attuale di essere consequenziale al loro precedente sostegno dai banchi della minoranza e di applicare l'art. 13 della legge regionale n. 8 del 2017. Norma nata dalla loro volontà, nell'accogliere le proposte degli Operatori ex Sportelli Multifunzionali, costata sacrifici inenarrabili. Questa norma che comprende, non solo il potenziamento dei centri per l'impiego in tema di implementazione delle politiche attive già deliberati in giunta nel settembre 2017, ma anche servizi specialistici nei confronti di un target di soggetti svantaggiati, già deliberati nel dicembre 2016 e giugno 2017, produce un duplice effetto: offrire i servizi agli utenti finora negati e rimettere al lavoro una platea di lavoratori per troppo tempo penalizzata.
I lavoratori chiedono l'utilizzo di tutta la platea storica in base al citato art. 13, utilizzando tutte le risorse attraverso un unico progetto articolato che comprenda sia misure di politiche attive, sia misure sullo svantaggio. La soluzione chiesta è scritta nella stessa norma, la stessa norma indica datore di lavoro, coperture economiche e operatori da selezionare valorizzandone l'esperienza. Figure a suo tempo riqualificate con risorse regionali, dietro selezione, e utilizzati per più di un decennio nella pubblica amministrazione in appoggio ai centri per l'impiego in tema di politiche attive. Lavoratori usati per lungo tempo e poi scaricati per volontà del precedente governo. 
Le complicazioni dichiarate dall'assessore al ramo, risultano incomprensibili e tuonano come una beffa. Mai accetteranno la giungla del "mercato libero" e lotteranno con tutte le loro forze per scongiurare manovre che possono annullare gli effetti di una norma scritta con le lacrime, il sangue e la polvere. 
I lavoratori non chiedono un sussidio, ma lavoro vero e duraturo nel rispetto della loro dignità professionale e contrasteranno qualsiasi forma d'infiltrazione esterna che possa pregiudicare un percorso già scritto e delineato.
Gli Operatori liberi ex Sportelli Multifunzionali 

I giornali già ne parlano e prossimamente se ne discuterà nel corso del prossimo consiglio comunale a Regalbuto. Cosa sono gli impianti di biomasse o biogas ? Possiamo definirla energia da fonte rinnovabile? Le centrali a biomasse funzionano per combustione: a temperature che di solito superano gli 800°C, trasformano la materia delle biomasse (solide o liquide) in energia sotto forma di calore.  Il calore alimenta una caldaia che può fornire riscaldamento o produrre il vapore necessario per azionare una turbina e produrre energia elettrica (che rappresenta il 25-30% del potenziale energetico dell’impianto. Per saperne di più vi rimandiamo a due  siti che ci sono sembrati interessanti, in modo  che ognuno può farsi una idea ben precisa. 

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Se tutto andrà come deve andare, sarà una pacchia. E io per prepararmi, ho già programmato la mia giornata tipo.

Dopo il 4 marzo, e una volta che le promesse di tutti i candidati premier saranno com’è prevedibile mantenute, io mi alzerò tardi. Che è già un ottimo inizio.

Seppur privi di mister Antonio Millauro in panchina , il team di Aurora Ecocell Agira si è aggiudicato con un secco tre a zero il derby tutto ennese del girone B nel campionato di serie C regionale. Continua così la striscia positiva dei ragazzi del presidente Gaetano Lupo i quali dimostrano una forma strepitosa ma soprattutto come l'organico , anche in assenza del loro allenatore, riesce ad autogestirsi ed interpretare al meglio le fasi della partita. Lo spettacolo però a Nicosia era garantito perchè una splendida cornice di pubblico ha avuto modo di assistere ad un vero e proprio spettacolo come lo sport della pallavolo sa offrire e non deve trarre in inganno il tre a zero finale perchè i parziali indicano che Diavoli Rossi e Agira hanno lottato punto su punto ( 23/25 ; 26/28 ; 22/25). Ecocell Agira mantiene le posizioni alte in classifica mentre i Diavoli Rossi Nicosia seppur  non in zona retrocessione devono però fare di tutto per uscire da una delicata situazione che forse li vede troppo penalizzati dalla sfortuna nell'arco del campionato fin qui disputato difatti già il prossimo turno i ragazzi del presidente Pierluigi Campione avranno modo di far muovere la classifica giocando contro il fanalino di coda ancora a corto di punti Atletico Volley Gupe. Di contro Ecocell Agira , domenica 21 al Palaurselluzzo dovranno vedersela contro la forte  Aquila Bronte e c'è da giurare che sarà ancora spettacolo. 

Il 12 mattina la sgradita sorpresa. Francesco Bivona , sindaco di regalbuto,appena uscito di casa si è accorto che le quattro gomme della propria auto erano state tagliate. Un atto di ritorsione ? Certamente si. Il primo cittadino ha avvertito subito i Carabinieri e sporto denuncia contro ignoti e spazio alle indagini . Molti i messaggi di solidarietà e di condanna per l'accaduto. 

HA preso per mano la scuola di pallavolo di Regalbuto nel mese di settembre. Anche per lei era una scommessa, una nuova avventura. Allenare un gruppo di ragazze della scuola di volley. Lei Chiara Monacelli alla sua prima esperienza come allenatrice era abituata a stare in campo , nei campi di serie A2 e di B nel ruolo forse più difficile , quello della palleggiatrice , dove non puoi distrarti e devi avere molti occhi. In pochi mesi i suoi metodi di insegnamento hanno fatto breccia in tutte le ragazze delle categorie Under 12 e 13. Lavoro continuo, attenzione , severità , serietà, preparazione meticolosa persino delle pause hanno iniziato a costruire una nuova squadra, nuovi gruppi nuova mentalità che si sono resi visibili nel corso delle amichevoli che si è svolta sabato mattina ad Agira contro l'US di Luigi Lombardo. Le ragazze della Under hanno reso indimenticabile un esordio che nessuno forse si aspettava così tanto positivo perchè chiunque entrava in campo giocava con la stessa intensità di chi usciva dimostrando concentrazione sui movimenti provati durante gli allenamenti. In panchina in un momento di pausa visibilmente emozionata ( Chiara è una ragazza schiva , semplice che ama la concretezza) ci ha confessato che nei momenti delle partite disputate dalle sue ragazze " avrei voluto dire tante cose ma avevo paura di dire troppe cose che li avrebbero confuse". C'è da scommettere che avrebbe desiderato scendere in campo nei momenti difficili. La nostra non è una elegia a Chiara Monacelli perchè per lei sono i fatti a dire tutto e sono soprattutto i genitori che assistevano agli incontri a dire " speriamo che resti .....facciamo una petizione scritta". Buona dunque la prima delle ragazze dell'Under 13 contro le più esperte ragazze di Agira. " Il nostro obiettivo per questa stagione è migliorare la tecnica e saper stare in campo in ogni situazione delle gare" - ci dice mister Monacelli che già - c'è da giurare - è al lavoro intenta a preparare i prossimi allenamenti a partire da lunedì. "  

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nel campionato di serie C maschile giorne B lo scontro al vertice si disputava ad Agira dove al palaurselluzzo i ragazzi di mister Millauro ospitavano la capolista Papiro Volley in quello che si definiva sin dalla vigilia una partita da non mancare. Diciamo subito che ha vinto il Papiro per tre a due ma è appunto questo il risultato che fa dire al team del presidente Gaetano Lupo che forse con un pizzico di fortuna in più si sarebbero portati a casa quanto meno i due punti. Ma va bene così. Perchè l'Agira ha mosso la classifica con un punto in più e il Papiro mantiene la posizione di leader della classifica. La cronaca è ricca di eventi. Primi due set da dimenticare per i padroni di casa che , forse per l'emozione hanno ceduto facilmente ai più forti avversari ( 13/25 ; 18/25) . Da quel momento in poi è scattata la molla giusta e la maggiore determinazione dei padroni di casa ha costretto il Papiro a rivedere la difesa che però niente ha potuto fare perdendo così il terzo e quarto set ( 25/23 ;25/23). Tie break è sempre un roulette ed è stato il set dove ogni squadra ha giocato punto su punto e alla fine è stata la differenza degli  errori ha determinare la vincitrice dell'incontro ( 12/15). Agira quarta in classifica ma a soli due punti dalla zona promozione. Perdono i Diavoli Rossi a Bronte tre a zero. I ragazzi del presidente Campione fanno fatica a uscire dalla zona play out complice la sfortuna e tutta una serie di infortuni che ne condiziona il cammino. E sabato 13 a Nicosia alle ore 19 andrà in scena il derby tutto ennese e c'è da giurare che sarà uno spettacolo sia in campo che sulle tribune.