Grande soddisfazione in casa Proloco Regalbuto . Il progetto " INNESCO (ri)Generazione Urbana " presentato dall'associazione Turistica Pro Loco di Regalbuto è stato inserito dalla Fondazione con il Sud tra le 33 nuove iniziative che sosterrà. Il finanziamento approvato per la realizzazione di " Innesco" è di 149.900 eu con capofila la Proloco di Regalbuto insieme al Gruppo Scout Paternò 1, l’associazione Sciara Viva e il Presidio partecipativo Patto del fiume Simeto Nesti Impresa sociale e Parlament Watch Italia. Solo 11 progetti approvati in Sicilia, di cui uno è su Regalbuto! Un progetto di 149 mila euro che coinvolgerà le comunità di Regalbuto,Paternò e Belpasso con eventi culturali, musicalii e workshop.
11 progetti dunque che saranno avviati in Sicilia (province di Trapani, Palermo, Catania, Enna, Siracusa); 9 in Campania (province di Napoli, Caserta, Salerno); 4 in Puglia (province di Foggia e Lecce); 4 in Basilicata (province di Matera e Potenza); 2 in Calabria (province di Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria e Crotone); 1 in Sardegna (Provincia del Sud Sardegna). Altri 2 progetti hanno carattere di interregionalità.
Le iniziative permetteranno di recuperare spazi e beni immobili (circa 900 mq di spazi degradati per un totale di 20 beni tra confiscati, ambientali, storico-culturali) trasformandoli in luoghi gestiti da giovani volontari in cui saranno realizzati laboratori di solidarietà, percorsi di arte, sport, cultura e in cui saranno aperte caffetterie, spazi di coworking, ciclofficine, falegnamerie, portinerie per l’ascolto dei bisogni di chi è in difficoltà, con attenzione alle necessità delle persone LGBT+; coinvolgere scuole e giovani nella co-progettazione di servizi e attività necessari per il proprio territorio; realizzare percorsi formativi e di sensibilizzazione su legalità, cittadinanza attiva, ludopatia, rischi legati all’abuso di alcol, rispetto dei beni comuni, corretti stili di vita; creare app che mettano in contatto chi necessita di aiuto con i volontari; coinvolgere cittadini nella valorizzazione, conservazione del territorio e del patrimonio naturalistico, storico e culturale; realizzare un “armadio sociale” che metta a disposizione di chi ne ha bisogno abiti usati o di destinarli al riciclo creativo; favorire l’integrazione di persone straniere attraverso laboratori, corsi di formazioni per imparare l’italiano, cineforum, assemblee di condivisione su specifici temi, eventi comunitari; contrastare lo spopolamento di piccoli comuni promuovendo l‘inclusione socio-abitativa di lavoratori stranieri e sensibilizzando le comunità locali. Dato l’elevato numero di proposte ricevute, molte delle quali interessanti e meritevoli di sostegno, ai 3 milioni messi a disposizione dal bando sono stati i aggiungiunti ulteriori 1,8, per un totale di quasi 5 milioni di euro.