Enna. Le RSU nell’ultimo semestre hanno indirizzato agli Enti interessati note sulle criticità più volte evidenziate e non hanno mai trovato soluzione ed hanno anzi subito sensibili peggioramenti. Ed a tal proposito Ristagno Filippo, Conte Paolo, Puglisi Maurizio, Croce Leonardo, Coco Alessandro, Valenti Prospero e Monsù Gaetano rappresentanti delle R.S.U. Aziendali hanno proclamato lo stato di agitazione del personale:
“Come già fatto in note precedenti – scrivono i sindacalisti – siamo consapevoli di potere evidenziare solo la punta dell’iceberg, rilevando in tal senso, di sconoscere tutte le problematiche nascoste sotto il pelo dell’acqua. Invero abbiamo più volte invitato le Amministrazioni Comunali, il Commissario Straordinario (Amato), la SRR ed il Collegio di Liquidazione a volere concertare le possibili soluzioni senza avere mai ricevuto risposta ne riscontro alle superiori richieste.
Ad ogni buon conto, nella considerazione che:
· il nuovo Commissario Straordinario deve conoscere tutte le posizioni ed iniziative intraprese dai scriventi RSU nel recente passato;
· solo il Commissario Straordinario può ripristinare percorsi di piena legalità ed evitare la sterile frammentazione del sistema integrato nella Provincia di Enna.
In ultimo, registrata la continua sordità dei Comuni Soci che continuano a non versare al Commissario Alfano quanto da loro stessi concordato, visto l’ormai conclamato stato di indigenza delle maestranze che operano c/o la società EnnaEuno, comunichiamo l’indizione dello stato di agitazione di tutti i lavoratori dell’ATO EnnaEuno, e chiediamo l’urgente convocazione di un tavolo di raffreddamento che verta innanzitutto sulle spettanze arretrate e sulle condizioni di lavoro sia in termini di igiene che di sicurezza”.

Di nuovo in cammino il popolo No MUOS. Questa volta, a differenza dell’ultima manifestazione avvenuta in paese, si partirà dalla sughereta di Niscemi, zona presidio. L’appuntamento è per domenica 2 ottobre ore 15. Tante le realtà associative già aderenti, ma il movimento No MUOS è costituito da attivisti di ogni età e di ogni provenienza geografica. Gli ultimi avvenimenti hanno colpito per la celerità e per i significati intrinseci: nell’ultimo mese, sono stati notificati 129 rinvii a giudizio per quello che si configura come il maxiprocesso della storia. “Nemmeno i mafiosi hanno un simile trattamento” è il commento di molti attivisti. E poi, la vicenda giudiziaria che ha decretato il sequestro del MUOS con la richiesta di dissequestro accolta in estate dal Tribunale del Riesame di Catania. Per poi le Procure di Catania e Caltagirone presentare, nelle ultime settimane, opposizione al dissequestro: “Si può ipotizzare uno scontro enorme all’interno dei poteri dello Stato attorno al MUOS: scontro che determina un’altalena di atti giudiziari e, da parte dei ministeri del governo italiano, la volontà di colpire il movimento con la repressione”. Ma la partita è sempre aperta e si continua a manifestare e a lottare contro le guerre e gli strumenti che servono ad esse come il MUOS.

articolo tratto da Vivienna 

La vera novità per le prossime elezioni amministrative comunali del 2017 , per ora , è costituita dalle primarie per le scelta del prossimo candidato a Sindaco che rappresenterà il movimento Regalbuto Riparte. L'assemblea , dopo diversi confronti alcuni dei quali piuttosto animati, ha scelto Giuseppe Maria Sassano e Maria carmela Romano i due candidati che il due ottobre prossimo si sottoporranno al giudizio degli elettori. Nello stile delle primarie le votazioni saranno libere a tutti coloro che vorranno partecipare. Dicevamo della novità. Il movimento Regalbuto Riparte in effetti all'atto della sua costituzione aveva sempre affermato la natura popolare delle scelte con la partecipazione dei cittadini anche se per ora non si possono conoscere le reazioni della gente che si recherà a votare il due ottobre prossimo. Sul fronte delle prossime elezioni amministrative data per certa la ricandidatura dell'attuale sindaco di Regalbuto, ci sono movimenti sul fronte delle Cinque Stelle e su quelli di gruppi spontanei alcuni dei quali formati da giovani e persone che non sono stati impegnati in politica che potrebbero far fronte comune per la presentazione di una eventuale terza lista. 

Il 17 settembre prossimo , piazza Garibaldi , ad Agira, sarà il teatro di uno storico gemellaggio tra Modena Volley e ADP Volley Agira. La società biancorossa, grazie ad alcune trasferte avvenute nei mesi precedenti da alcuni dei suoi atleti tra cui Bartolo Spalletta, Mario Millauro e Giovanni Lupo, ha stretto una sincera amicizia con lo staff della squadra modenese. In occasione delle finali del 4° torneo di pallavolo "autoscuole Sidoti" organizzato da Bartolo Spalletta,Danilo Alleruzzo,Pietro Dinolfo e Riccardo Sanfilippo. Nel corso del torneo ,verrà siglata l'importante unione tra le due società. Ospiti speciali della serata saranno Catia Pedrini , presidente del Modena Volley, Enrico Bertoni (social media manager) . Nel corso della serata sarà esposta al pubblico la coppa dei campioni d'Italia vinta dalla squadra modenese l'8 maggio 2016. Ricordiamo che Modena la passata stagione ha vinto tutti i trofei in ambito nazionale: scudetto , coppa Italia e super coppa.  La serata inizierà alle 20:30 circa con la prima finale del torneo B , dopodiché ci sarà la presentazione del gemellaggio con gli interventi dei protagonisti della serata , inclusa l'onorevole Maria Greco sindaco di Agira e l'assessore allo sport Cavallaro. " Ci sentiamo onorati della presenza della Presidente del Modena Volley - dichiara Gaetano Lupo presidente dell'Agira Volley- e ancor più onorati del gemellaggio coi campioni d'Italia che porterà frutti a tutto il movimento pallavolistico di Agira e persino dei paesi limitrofi. " 

Anche il Comune di Regalbuto fruisce dei finanziamenti sottoscritti nel Patto per la Sicilia . Il premier Matteo Renzi ha siglato al tempio della Concordia nella Valle dei Templi di Agrigento il patto per il Sud con la Regione siciliana. In mattinata la giunta regionale, convocata ad Agrigento, aveva approvato una serie di progetti per la Sicilia, da inserire nel patto,  il cui importo complessivo è di 5 miliardi 750 milioni di euro.L’assessore agli enti locali , On. Luisa Lantieri, presente ieri ad Agrigento, si ritiene soddisfatta per i finanziamenti inseriti nel patto per il sud che riguardano l’ex provincia di Enna verso la quale confluiranno importanti risorse in grado di rivitalizzare l’asfittica economia delle zona. 

Le opere finanziate nel Comune di Regalbuto.

1. Interventi di riqualificazione urbana bando nota 6783 del del 10/02/2016 programma ammesso 1
2. Ristrutturazione e adeguamento impianto di depurazione eu 1.558.702,00
3. Rifacimento tratti rete idrica urbana eu 3.288.691,26

https://drive.google.com/file/d/0B0m1cuxNxjVhV0lyYmRkV1YwWDA/view

REGALBUTO – Venerdì 9 settembre, al “Palajonio” di Augusta, i ragazzi del presidente Vito Contino sono ritornati in campo contro la formazione del Maritime di pari categoria: un altro test per arrivare all’inizio del campionato con più certezze possibili. La sfida ha assunto quasi l’aspetto di prova generale in vista della prima partita del girone di andata, nella quale augustani e regalbutesi si troveranno di fronte ufficialmente. Per la Lubrisol è stato un test impegnativo ed importante essendosi misurata con ex giocatori di serie A quali Xaxa Zanchetta e Lipe Follador, che nello scorso campionato hanno disputato con le rispettive squadre, Real Rieti il primo e l’Asti il secondo, la finale scudetto. I regalbutesi sono scesi in campo con un buon pressing ma alla fine del match è stata la formazione megarese ad avere la meglio per 3-1. Nonostante la sconfitta, la prova è stata molto positiva in quanto, oltre a mettere minuti nelle gambe e a migliorare dal punto di vista tattico, è servita ad individuare gli aspetti sui quali insistere maggiormente per poter essere fin da subito competitivi. Il mister Alfredo Paniccia ha nuovamente fatto girare tutta la rosa ed ha così commentato il match: “Abbiamo giocato una buona partita; dobbiamo migliorare il possesso palla e la condizione fisica, che arriverà gara dopo gara. Giocare contro campioni di quel calibro è sempre stimolante. Complimenti ai miei ragazzi per la prestazione.”

La Misericordia di Regalbuto a sostegno dei terremotati di Sant'Angelo di Amatrice. I volontari partiti da Regalbuto : Angelo Vitale, Giancarlo Sambuco, Francesco Spampinato che si sono aggregati  con la colonna  di tutte le misericordie del territorio siciliano,destinazione campo: Sant'Angelo di Amatrace gestito dalle Misericordie D'Italia. Un " pezzo" di Regalbuto in aiuto alle popolazioni colpite dal recente terremoto che valorizzano il tessuto sociale della città e la tradizione decennale di tutti i volontari di qualsiasi associazione regalbutese che si distinguono ogni giorno rendendo servizi alla nostra comunità. "La misericordia di Regalbuto - dichiara il presidente Santo Cantali - come in tante altre occasioni ha voluto essere anche questa volta presente per sostenere tutte le persone coinvolte da questo tragico evento.. Ciò dovrebbe farci riflettere che in queste circostanze non contano tanto le parole o i buoni propositi, bensì i fatti e le opere concrete di "Misericordia"

“Dalle notizie di stampa, si apprende che questa mattina la Giunta Crocetta dovrà discutere ed approvare la bozza del “Patto per la Sicilia”, un pacchetto che prevede 1.247 interventi per un totale di 6,3 miliardi, 5,7 dei quali già finanziati. Mi auguro che la clamorosa assenza della provincia di Enna sia frutto solo di una “svista” dei cronisti e tra le infrastrutture finanziate vi sia spazio per interventi sul sistema viario provinciale ed in particolare sulla Nord Sud. Sarebbe inaccettabile ed inspiegabile che in un piano di investimenti che alla voce “infrastrutture”, prevede circa un terzo dei fondi complessivi, non trovasse spazio proprio il territorio interno della Sicilia ed in particolare la provincia di Enna, che risulta la più penalizzata sotto il profilo dei collegamenti, con ricadute fortemente negative sull’economia locale”, così chiosa l’ex deputato e sindaco di Centuripe, Elio Galvagno.

Anche se non si conosce ancora la data dell'apertura della palestra dove si svolgeranno gli allenamenti si pensa che già entro la prossima settimana potrà iniziare la preparazione pre agonistica della formazione femminile di prima divisione di Amèselon Volley Regalbuto. Agli ordine della neo mister Carla Greco , la squadra del presidente Dario Bonina si avvia dunque a percorrere la prossima stagione 2016/2017 che si preannuncia ricca di eventi mentre la dirigenza sta cercando di allestire un organico che possa dare filo da torcere alle più agguerrite società della provincia di Caltanissetta/Agrigento. " Attendiamo con fiducia l'autorizzazione ad usufruire della palestra dell'istituto comprensivo Gian Filippo Ingrassia - ci dice il presidente Dario Bonina - soprattutto per riprendere un lungo "riposo estivo" che peserà sulla ripresa della preparazione. Ripartiremo dal nostro mister Carla Greco e l'innesto di altre giocatrici per aumentare l'organico e il tasso tecnico delle nostre ragazze che , sono certo, si avviano a disputare una stagione che dovrà dire molto sulle nostre reali ambizioni." Per il settore scuola di pallavolo c'è da registrare la partecipazione delle allieve al memorial Turi Biancavilla mentre lunedì prossimo saranno impegnate a Catania in un allenamento congiunto con la scuola della società pallavolo Sicilia Catania che di fatto inaugurerà il gemellaggio con la quotata società del presidente Bonaccorsi. 

Pietro Ferrante e Lambusta approdano al Meta C5 e vanno a rafforzare la formazione allievi che sarà sicuramente tra le protagoniste della prossima stagione calcistica 2016/2017. I due giovani, entrambi classe 2001, hanno deciso di sposare il progetto della società puntese ritenendolo valido e molto ambizioso. Lambusta, proveniente dall'Argyrium, è un portiere che già l'anno scorso si è distinto durante il Torneo delle Regioni mostrando ottime qualità. Ferrante invece proviene dal Rahl Butahi, società direttamente affiliata col Meta C5, ed è un giocatore di movimento che è stato voluto fortemente da mister Giuffrida per rafforzare la squadra e puntare in alto. 
Con l'arrivo di Ferrante si va a ricomporre, insieme a Francesco Lo Cicero e Andrea Macaluso, il trio delle meraviglie che ha fatto negli anni scorsi le fortune del Rahl Butahi. La Dirigenza del Rahl Butahi augura ai ragazzi i migliori successi.