L’associazione degli osservatori calcistici ,Roi Italia che ha sede a Catenanuova organizza per la stagione 2013/2014 il campionato di calcio a 11 open. Dopo diversi contatti avuti nei giorni scorsi con alcune società sportive del territorio,il presidente dell’associazione Matteo Sassano ha indetto per la prossima stagione il campionato che dovrà iniziare nei prossimi mesi a secondo il numero delle società iscritte. “ Abbiamo deciso – dichiara Sassano- di tentare di organizzare un campionato che sia alla portata dei sodalizi sportivi ennesi e dai costi contenuti per far fronte alla generale crisi che ha investito le società sportive ; per far ciò ci siamo appoggiati all’Acsi che è  un ente di promozione sportiva con il quale stiamo organizzando anche un corso di arbitro di calcio e le lezioni si terranno a Catenanuova nella sede dell’associazione. Le società di calcio che vorranno iscriversi potranno contattare direttamente la sede oppure telefonare al 3335799710 , le iscrizioni si possono effettuare entro il mese di settembre .”

 A partire dal 4 settembre prossimo la festa della “Madonna del perpetuo soccorso” patrona di Regalbuto entrerà nel vivo con la preparazione al triduo e la relazione della prof Tina De Gregorio sul tema “Andrea del Guasto e la Madonna”. Il parroco della parrocchia S.Maria della Croce, Giuseppe Cardaci, aprirà le funzioni religiose con la recita del Rosario alle 19,00 e poi la santa messa alle 19,30. Il 5 settembre inizierà il triduo con la giornata dedicata a tutti i gruppi ecclesiali e alle autorità civili e militari della città. A conclusione della Messa delle 19,30 il sindaco di Regalbuto come segno esterno di affidamento dei cittadini alla Madonna del Soccorso deporrà la fascia tricolore ai piedi della statua. Il 6 settembre , la giornata sarà dedicata agli operatori del volontariato,agli anziani e sofferenti , mentre il 7 settembre ci sarà la giornata dedicata ai luoghi di testimonianza della famiglia,giovani , lavoro e sport. Alle 17 i ragazzi della parrocchia disputeranno giochi preceduti da un momento di preghiera e benedizione. Infine l’8 settembre la celebrazione della festa con la Messa solenne alle ore 19,00 e la processione del simulacro della patrona di Regalbuto per le vie principali della città, a seguire i tradizionali fuochi d’artificio segneranno la fine della festa.

Quel senso d’appartenenza che non ci abbandona mai, quel sentirsi legati alla terra natia alle sue colline, alle sue piazze, alle sue ricorrenze … al suo splendido lago …”e so vaneddi”; sia che ci si allontani per pochi giorni o, ancor di più, che si ritorni in paese, soltanto sporadicamente.” Il presidente dell’associazione culturale “ I vaneddi dell’arte” Liborio Erba,sintetizza così la nascita a Regalbuto di una associazione che vuole rinverdire il senso di appartenenza alle proprie radici. L’associazione ha organizzato per il prossimo 7 e 8 settembre una due giorni di arte e cultura riunendo artisti e semplici cittadini che vogliono esporre le loro opere : esporranno fotografi, pittori, ceramisti, , in un percorso d’arte, che si snoda tra foto e dipinti e altro. L’inaugurazione sarà sabato 07 settembre alle ore 17:00, durante lo svolgimento della mostra sarà allestita una raccolta fondi a in favore della “Misericordia di Regalbuto”. “Dopo il recente furto subito presso la nostra sede – ci dice il presidente Santo Cantali – abbiamo ricevuto, dai membri de “I vaneddi dell’Arte”, la proposta di abbinare una raccolta fondi a questa mostra, denaro che ci servirà per acquistare una nuova ambulanza, per sostituirne una di quelle che abbiamo che ormai sono obsolete, rubare i soldi della Misericordia è come rubare a tutti, anche a se stessi, ma sono sicuri che i regalbutesi sapranno premiarci attraverso le donazioni, loro sanno che siamo sempre al loro servizio.” “Durante la due giorni della mostra, riprende Liborio Erba, abbiamo pensato di riservare un angolo all’associazione “Posto Occupato”, a cui abbiamo aderito qualche mese fa, dedicando un opera alle donne vittime del cosiddetto femminicidio tengo a ringraziare particolarmente tutti gli sponsor che hanno finanziato interamente le spese sostenute per allestire la mostra e all’Amministrazione Comunale che ci ha concesso il Chiostro “

Come va la raccolta differenziata a Regalbuto? È da diversi mesi che è stato avviato il Servizio di Raccolta differenziata nel comune di Regalbuto e i risultati fino ad ora sono piuttosto confortevoli data la generale disponibilità che i residenti hanno dimostrato collaborando fin da subito per attuare un programma che a detta del sindaco Francesco Bivona è “una vera rivoluzione culturale” e si dice soddisfatto dei risultati raggiunti in questi mesi, alla luce soprattutto degli ultimi dati  che fanno segnare il 52.8%  di raccolta differenziata nel mese di Luglio. “Abbiamo raggiunto buone percentuali di differenziata, ma dobbiamo migliorare ancora il servizio, la qualità e le stesse percentuali di raccolta. Stiamo studiando percorsi formativi e di promozione con le scuole attraverso dei laboratori per il riuso e l’importanza creativa del riciclo.” Non tutti però rispettano le regole soprattutto nel conferimento dei rifiuti “Abbiamo concordato insieme all’assessore Romano una serie di interventi mirati – conclude il Sindaco – per rilevare le inciviltà di una sparuta minoranza di cittadini che getta ancora l’immondizia fuori dai cassonetti ed a qualsiasi ora. La maggior parte dei cittadini però, fatta di regalbutesi civili, collabora ampiamente e si indigna denunciando gli illeciti al comune”. Dal canto suo l’assessore Domenico Romano Assessore ai rapporti con l’Ato Rifiuti ,per salvaguardare il decoro urbano, ha annunciato che saranno aumentati i controlli dei vigili urbani e accertate le violazioni anche tramite macchine fotografiche e l’ausilio delle telecamere dei sistemi di videosorveglianza del Comune di Regalbuto con pesanti sanzioni che vanno da 25 a 500 euro.

A Regalbuto c’è aria di polemiche attorno al manifesto pubblicato due gorni fa dal movimento civico “uniti per Regalbuto” col quale si contesta all’amministrazione comunale le cifre spese per l’organizzazione dell’edizione 2013 dell’estate regalbutese.Il movimento civico rivolgendosi ai propri concittadini chiede se sono al corrente che per la realizzazione degli spettacoli sono stati spesi in totale 46 mila euro e chiede quali criteri siano stati usati per l’individuazione delle “eccellenze” premiate durante le serate di svolgimento dello spettacolo “Regalbuto’s got talent”. Rivolgendo al sindaco si legge ancora nel manifesto “E’ passato cosi tanto tempo da quando Lei, Sindaco, ha lanciato il grido d’allarme in consiglio comunale che la Regione aveva tagliato i fondi, da quando avete aumentato il costo del servizio mensa, da quando avete aumentato il costo della bolletta dei rifiuti, da quando avete dovuto ricorrere a un’anticipazione di cassa (prestito bancario) per pagare gli stipendi ai dipendenti comunali e da quando vi siete aumentati pure gli stipendi.” Fino ad ora l’amministrazione comunale ha preferito tacere ma senza volerlo in paese le divisioni tra chi sostiene che la somma impegnata per le feste d’estate è stata eccessiva e chi invece sostiene il contrario anima i dibattiti. E’ il caso di uno dei talenti musicali regalbutesi più apprezzati che su  facebook risponde al movimento uniti per Regalbuto.”Secondo la vostra mentalità –scrive A.P.-

Un centro di avviamento allo sport in aiuto alle società sportive locali. E’ questa l’idea motrice che l’Acsi di Enna ha lanciato per venire incontro alle esigenze delle società sportive della provincia e soprattutto per realizzare un vasto piano di promozione sportiva, strutturato sulla base di precisi requisiti tecnici e qualitativi  e allargare la base di reclutamento dei giovani da avviare allo sport. “ Il messaggio che vogliamo lanciare è quello di far in modo che i centri di avviamento allo sport ritornino ad essere alla base dell’educazione sportiva e sociale del ragazzo. Oggi questi centri sono in disuso a favore delle cosiddette “scuole di …” gestite direttamente dalle società sportive che però non avviano ma a modo loro vogliono preparare alla pratica agonistica di un solo tipo sport. E’ importante invece fornire al ragazzo  una preparazione fisica generale incentrata su un'attività motoria di base – dichiara il presidente provinciale dell’ACSI Enna Agostino Vtale -che tenga conto del gesto sportivo generalizzato per diventare, attraverso una preparazione graduale, gesto finalizzato. Ma è importante anche un addestramento tecnico specifico sugli elementi fondamentali della disciplina prescelta che,conformemente alle esigenze delle singole discipline sportive, deve svolgersi con un crescente impegno fino a concludersi con le attività agonistiche propriamente intese. Infine – dichiara il presidente dell’acsi-porre una particolare attenzione sull'aspetto qualitativo del rapporto istruttore - allievo mirato prima alla costruzione della volontà di fare gioco e sport, poi alla motivazione a continuare questa attività, ed infine a gettare le basi per una duratura e, se possibile, giusta cultura sportiva e vincente carriera.” Per far ciò l’acsi conta di poter disporre della collaborazione di insegnati e tecnici di provata esperienza.  I vantaggi per le associazioni sportive sono molteplici tra cui la possibilità di preparare in maniera razionale e attuale i giovani da avviare all'agonismo senza intaccare i programmi delle società sportive ma collaborando con esse.

Agira. Tutto pronto per la cerimonia di consegna dell’“Ercole d’Oro”, il premio che rappresenta praticamente da un decennio l’oscar allo sport ennese. Come ormai di consueto, vista l’ottima riuscita delle edizioni precedenti, l’evento verrà abbinato anche quest’anno a spettacolo, musica, danza e bellezze, il tutto sotto la direzione artistica di Emanuele Parisi, il giornalista che istituì il premio nei primi anni 2000 con il presidente provinciale Msp Italia Antonio Cardaci. Nella serata di venerdì 23 agosto, in Piazza Garibaldi, ad Agira, si terrà così a partire dalle 20,45 la decima edizione del Gran Gala Sport, Moda e Spettacolo, organizzata da Eventopoli, Msp e SiciliaNewsTv e affidata anche quest’anno all’elegante conduzione di Sofia Minnì (nella foto). Si riderà grazie alle esilaranti imitazioni del Celentano di Insieme, Alessandro Gandolfo, ed assolutamente da non perdere sarà l’esibizione del tenore di fama internazionale Salvo Randazzo, l’anno scorso finalista a Italia’s Got Talent. Poi, sulle note di Liberto dj, il Concorso Ragazza Moda e Spettacolo, che proietterà la vincitrice in finale nazionale, in programma a settembre in Calabria, sotto gli occhi attenti di colei che sarà la madrina della serata,

“Una società civile non può prescindere dall’investire sui giovani e sullo sport, la valenza dello sport come modello educativo, la forza e il valore che esso ha come potenziale strumento di aggregazione e di coesione sociale, come occasione per porre in contatto e dialogo diversità culturali, religiose e ideologiche, da sempre è riconosciuto e oggi è ancora più affermato.” Inizia così l’intervento che il movimento “ Uniti per Regalbuto” ha pubblicato a sostegno dello sport a Regalbuto.  “La pratica dello sport-scrivono- ha un notevole potenziale educativo: rappresenta in modo simbolico la vita stessa che è impegno, sacrificio, lotta, sofferenza ma anche gioia, speranza, soddisfazione e felicità, educa al confronto e al rispetto dell’avversario. La pratica sportiva induce a superare se stessi, a concentrare l'azione in direzione di un unico obiettivo da raggiungere, abitua al rispetto delle regole, educa alla responsabilità, motiva a resistere allo sforzo, abitua a contare su se stessi ma nel contesto di squadra. “Bisogna "occuparsi" e non solo preoccuparsi del mondo giovanile, cercando di lavorare su educazione e prevenzione, legalità e giustizia, persona e valore della pratica sportiva . Come possiamo convincere le amministrazioni comunali circa la valenza dei progetti sportivi e la necessità di sostenerli con determinazione, così come di sostenere l'attività "volontaristica" delle società sportive? “ E’ l’interrogativo posto dal movimento “uniti per Regalbuto” che poi conclude “Noi di Uniti per Regalbuto siamo totalmente favorevoli a sostenere le società sportive che profondono tanto impegno per cercare di levare i nostri ragazzi, i nostri figli dalla strada. Ci sono molte cose su cui si può e si deve risparmiare, ma sul futuro di ognuno di noi si può e si deve solo investire.”

LEI: Sono una ragazza bella (anzi, bellissima) di 28 anni. Sono intelligente e ho molta classe. Vorrei sposarmi con qualcuno che guadagni minimo mezzo milione di dollari l’anno. C’é in questo sito un uomo che guadagni ciò? Oppure mogli di uomini milionari che possono darmi suggerimenti in merito?
Ho già avuto relazioni con uomini che guadagnavano 200 o 250 mila dollari, ma ciò non mi permetteva di vivere in Central Park West. Conosco una signora che fa yoga con me, che ha sposato un ricco banchiere e vive a Tribeca, non é bella quanto me, e nemmeno tanto intelligente. Quindi mi chiedo, cos’ha fatto per meritare ciò e perché io non ci riesco? Come posso raggiungere il suo livello?

Questa la risposta che arriva su un sito di finanza online:

Il valore dei Presidi

Agosto 19, 2013

Sulla base di una ricerca curata dall'università di Cagliari e dalla Fondazione Agnelli, che hanno interpellato un campione di 338 dirigenti in tutta Italia, è emerso che nelle scuole dove ci sono pratiche manageriali e organizzative esperte gli studenti riescono meglio, anche nei test Invalsi, nonostante i vincoli istituzionali e di risorse, e a parità di condizioni. In altri termini, è il preside che nelle scuole fa la differenza, di meno gli insegnanti. Se si puntasse dunque, dice il rapporto, a «colmare il divario di competenza manageriale e qualità organizzativa», si potrebbe colmare il «divario negli apprendimenti degli studenti italiani rispetto a quelli dei loro pari esteri, ma a condizione di ripensare il sistema di formazione e le logiche di reclutamento dei dirigenti scolastici».
E come vengono reclutati i presidi?

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