La statua dell'Annunciazione risplende di nuova luce.

Febbraio 06, 2019 3213

Dopo il restauro finanziato dalla Banca di Credito Cooperativo La Riscossa di Regalbuto  ,la statua dell'Annunciazione è stata restituita all'antico splendore affascinando i numerosi presenti alla cerimonia di inaugurazione che si è svolta a Regalbuto il 26 gennaio scorso. Alla cerimonia sono intervenuti Padre Alessandro Magno, il Presidente della BCC La Riscossa di Regalbuto  Arturo La Vignera, il sindaco di Regalbuto Francesco Bivona, Paolo Russo per la sovrintendenza ai beni culturali e il Direttore Generale della BCC La Riscossa Giuseppe Calabrese. Un bene culturale che , grazie all'intervento della Banca di Credito Cooperativo di Regalbuto, è stato restituito alla collettività regalbutese ma sopratutto ai beni che vanno tutelati. Perchè l' Annunciazione è stata realizzata nel XVI secolo ed è un gruppo scultoreo processionale, costituito da due statue, realizzato nel 1500, in legno intagliato policromo e dorato.La tradizione vuole che fosse conservato in Regalbuto nella Chiesa dell'Annunziata, oggi scomparsa, e quindi situato, ad opera dai Padri Carmelitani, nella locale Chiesa della Madonna del Carmelo.In un armonico contesto scenografico, il gruppo scultoreo raffigura: San Gabriele Arcangelo, colto nel momento in cui, annunciato il divino concepimento, con le braccia conserte e un accenno d'inchino per devozionale rispetto, prende congedo dalla Vergine.Il legno è lavorato con equilibrata perizia delle proporzioni, mentre i dettagli della scena rendono la figura viva ed armoniosa. La Madonna annunciata, a sua volta, ruota il corpo, sorpresa e turbata dall'arrivo improvviso dell'Arcangelo. Il movimento è accentuato dal panneggio mosso della veste e il volto, pur nella grazia della sua bellezza, esprime perfettamente il turbamento. L'Opera colpisce per la teatralità ed espressività della scena, per la ricchezza delle dorature e dei panneggi nel più autentico barocco. Il restauro della Statua è stato curato dall'impresa Antonino Intressalvi di Lentini e curato da Dorotea Mangiameli di Regalbuto , da Laura Romano ( Catania) direttore tecnico, dal tecnico progettista Architetto Gaetano Leanza di Centuripe e la partecipazione anche di un giovane regalbutese , Nunzio Militello,che ha svolto uno stage. 

Ultima modifica il Mercoledì, 06 Febbraio 2019 13:26