Articoli filtrati per data: Gennaio 2025
Istat. Torna a crescere la soddisfazione per le condizioni di vita
Roma, 22 feb. (askanews) – Nei primi mesi del 2018, la soddisfazione dei cittadini per le condizioni di vita riprende a crescere leggermente dopo la stasi registrata nel 2017. Lo rileva l’Istat. La stima della quota di persone di 14 anni e più che esprimono una elevata soddisfazione per la propria vita nel complesso passa dal 39,6% del 2017 al 41,4% dell’anno successivo. In aumento anche la quota di persone soddisfatte della propria situazione economica, che raggiunge il 53,0% dal 50,5% del 2017.
La soddisfazione per la dimensione lavorativa è stabile: il 76,7% degli occupati si dichiara molto o abbastanza soddisfatto, sostanzialmente come nel 2017. Sono più soddisfatte del lavoro le donne (77,6%) rispetto agli uomini (76,1%). Nel 2018, aumenta la quota di famiglie che giudicano la propria situazione economica stabile (dal 59,5% del 2017 al 62,5%) o migliorata (dal 7,4% all’ 8,1%). Anche il giudizio sull’adeguatezza delle risorse economiche familiari mostra segnali di miglioramento: la quota di famiglie che le valuta adeguate sale dal 57,3% del 2017 al 59,0% del 2018.
Le relazioni familiari confermano i più alti livelli di apprezzamento: nel 2018 il 90,1% delle persone si ritiene soddisfatto. Elevata e in leggero aumento la quota di individui molto o abbastanza soddisfatti per le relazioni amicali (dall’81,7% del 2017 all’ 82,5%).È stabile e su livelli alti anche la soddisfazione per il proprio stato di salute (80,7% delle persone di 14 anni e più) e per il tempo libero (66,2%).
Arrestato Formigoni. ( fonte Askanews)
Milano, 22 feb. (askanews) – L’ex presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni si è costituito spontaneamente nel carcere di Milano-Bollate, dopo la conferma della condanna a 5 anni e 10 mesi per corruzione decisa ieri dalla Corte di Cassazione nell’ambito del caso Maugeri. Questa mattina la Procura generale di Milano aveva firmato l’ordine di esecuzione della pena per l’ex governatore, che tuttavia ha preferito recarsi spontaneamente al penitenziario senza aspettare che i carabinieri eseguissero il provvedimento.Intanto l’avvocato Mario Brusa, storico legale dell’ex governatore lombardo, ha depositato la sua istanza alla Procura generale di Milano per chiedere la detenzione ai domiciliari.
Notizie monotematiche....
Vi è mai capitato di assistere a una delle tante trasmissioni televisive politiche e cambiare subito canale? In genere quali sono gli argomenti più trattati? Tav , Migranti , Salvini e 5 Stelle sono quelli che occupano le prime posizioni. In pratica la scelta editoriale di alcuni canali televisivi si basano essenzialmente su dibattiti dove i temi principali sono basati essenzialmente sulla dimostrazione che l'attuale governo giallo / Verde non fa altro che litigare su ogni argomento , che i 5 stelle sono il male assoluto dell'Italia e Salvini è il demonio in persona che ci porterà alla dittatura. Su questo Governo mai una notizia positiva. Vi siete chiesti il perchè ? Semplice. La scelta editoriale televisiva e di alcuni quotidiani dipende da due fattori: lal numero di spettatori e lettori , oppure dalle scelte dell'editore. Vale a dire. Se un programma televisivo fa poca audience verrà automaticamente chiuso. Se l'editore è legato ad una parte politica del paese " inviterà" i propri giornalisti a parlare di argomenti monotematici se la parte politica è all'opposizione, argomenti plurali se la parte politica è al governo. Il vantaggio del possedere una televisione oggi però è quello di poter tenere in mano il telecomando e siccome , fortunatamente, oggi la scelta è piuttosto ampia ognuno di noi ha la possibilità di cambiare canale . Di chi fidarsi dunque ? Leggo spesso e solamente la cronaca locale sui quotidiani. Forse perchè scrivevo per un giornale come corrispondente. Perchè sapete , secondo me l'unico che rispetta il codice deontologico del giornalista è proprio il corrispondente locale. sottopagato, quasi sempre a rischio denuncia e minacce, che si fa in quattro per essere presente alle manifestazioni rinunciando magari ad uscire con la famiglia a mangiare una pizza. Sapete che penso ? Penso che se un giornale o una televisione affronti il tema delle strade e delle ferrovie al Sud si riempirebbero libri interi fatti di argomenti che spaziano dalla corruzione alla malapolitica , al perchè mancano i fondi per aggiustarle, fino ad arrivare ai perchè è proprio il Sud a pagare il prezzo dell'emigrazione e della mancanza di investimenti. Dico che se si parlasse della situazione delle scuole si scoprirebbero argomenti che vanno dal fatto che una scuola non può acquistare 80 euro di materiale elettronico , che l'edificio cade a pezzi e le aule con vecchi banchi ma anche che bisogna rinnovare la classe insegnanti e aumentare il personale Ata. Dico che si parlasse più spesso della condizione che vivono oggi le famiglie non più capaci di reggere un livello di vita dignitoso , che se si parlasse dei 5 milioni di poveri, che le mense per i poveri si basano sulle offerte volontarie della gente, si potrebbero mettere in luce argomenti sociali che fanno parte del nostro quotidiano. Dico che se si affrontasse il tema dei migranti aumentando le inchieste sul lavoro nero e sullo sfruttamento che loro malgrado subiscono e sulle loro condizioni igieniche e di sicurezza delle baracche si eviterebbero i morti per incendi , più sicurezza nel lavoro e maggiore dignità a queste persone che come noi meridionali scappano dalla povertà. Questi però sono argomenti che non interessano agli editori e a certa stampa e giornalisti. Parlano di Salvini perchè hanno paura di affrontare altri argomenti, pur sapendo che Salvini sarà il prossimo primo ministro perchè oggi non esiste una nuova proposta politica a sinistra degna di tale nome. Fanno finta di litigare nell televisioni al solo scopo di aumentare gli ascolti pur sapendo che quel modo di affrontare rabbiosamente gli argomenti distoglie lo spettatore a dimenticare che al mattino si deve alzare per cercare un lavoro o per difenderlo da stupidi imprenditori che delocalizzano altrove, per dimenticare che molte persone , troppe , vivono disagi sociali al limite del suicidio. Per non far ricordare loro che chi sta bene e ha un lavoro strapagato e chi si trova a governare in politica a qualsiasi livello dimentica troppo spesso e preferisce scappare che affrontare.
Volley serie C. Diavoli e Agira espugnano Messina e Gravina.
Due splendide vittorie. Ma quella che forse più fa piacere è il ritorno al successo dei Diavoli Rossi Nicosia , che sabato scorso a Messina sono riusciti a battere al tie-break una delle formazioni più forti del girone. Tre a due il finale con i parziali ( 22-25 ;25-13 ;25-19; 23-25 ;10-15 ) che danno la giusta misura di quanto si sia dovuto giocare in campo. Un successo , quello dei Diavoli , che è di auspicio per il prosieguo del campionato di C e soprattutto per un calcio alla sfortuna che ha caratterizzato fin qui il percorso accidentato di una squadra che meriterebbe altra posizione in classifica. Agira corsaro a Gravina . I ragazzi di Bottino erano chiamati a vincere per mantenere la quarta posizione utile per accedere ai play off promozione e non si sono lasciati sfuggire l'occasione per imprimere il proprio gioco agli avversari. Da seguire con attenzione il prossimo turno di campionato : i Diavoli Rossi ospiteranno il Giarre ( terza in classifica) mentre Agira domenica 24 al Palaurselluzzo è chiamata a vincere proprio contro il Messina con un orecchio alle "radioline" a Nicosia.
Ad Agrigento dall'1 al 10 marzo la Festa del Mandorlo in fiore.
La 74esima edizione del Mandorlo in fiore è ad Agrigento dal primo al 10 marzo per celebrare, anche quest'anno, l'arrivo della primavera segnato dalla fioritura dei mandorli e che coinvolge attivamente il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi.
Si intende in questo modo creare un legame ideale tra il patrimonio materiale rappresentato dall’area archeologica della Valle dei Templi di Agrigento, che ha ottenuto il riconoscimento dall’Unesco nel 1997 e che nel 2015 è stata dichiarata “di eccezionale valore per l’umanità”, ed il patrimonio immateriale, in particolare in relazione alle espressioni delle arti performative.
È possibile prenotare on line i biglietti per assistere alla manifestazione che prevede un fitto calendario di eventi e spettacoli, alcuni dei quali a pagamento (con assegnazione del posto), altri gratuiti e di beneficenza (posto unico, senza assegnazione) con prenotazione fino ad esaurimento dei posti, performances open air, in theatre e parade, nonché eventi culturali a latere.
Nello specifico sarà possibile prenotare e acquistare i biglietti per tutti gli spettacoli del Festival che si svolgeranno presso il Palacongressi, Il Museo Pietro Griffo e per lo spettacolo conclusivo della manifestazione che si svolgerà ai piedi del Tempio della Concordia domenica 10 marzo alle 15.
L’accesso alla Valle dei Templi per lo spettacolo del 10 marzo è previsto a partire dalle 14.
Per quanto riguarda l'evento finale per motivi di sicurezza l'accesso al sito sará consentito solo a 10 mila persone.
La protesta degli allevatori a Dittaino.
Sono oltre 2000 i litri di latte sversati dai 600 allevatori della provincia di Enna che hanno manifestato ieri nei pressi dell'Outlet Sicilia Village, nell'area industriale del Dittaino. Si sono dati appuntamento aderendo alla protesta dei colleghi sardi per chiedere che sia rivisto il prezzo del latte.Già due giorni fa gli allevatori avevano manifestato a Regalbuto, bloccando la galleria di accesso al paese. " "Aderiamo alla protesta dei colleghi sardi che è anche la nostra protesta - dice Carmelo Galati, dell'Unione allevatori Sicilia - E' inconcepibile che in questo momento il prezzo del latte sia inferiore a quello delle acque minerali".
Acquaenna.Regalbuto Riparte chiede i verbali della commissione tecnica.
"Abbiamo presentato un punto importante per il prossimo consiglio comunale, riguardante i disservizi accusati dai cittadini negli scorsi mesi estivi e verificare le gravi inadempienze dell’ente gestore ACQUAENNA.
Vogliamo conoscere i verbali della commissione tecnica costituita appositamente a questo scopo, per verificare che effettivamente persegua lo scopo per cui è nata." E' la notizia evidenziata sulla pagina del movimento cittadino Regalbuto Riparte . I consiglieri comunali firmatari Meli,Beninati, Romano e Todaro , in questo modo desiderano verificare se dai verbali della commissione tecnica,costitutita appositamente , risultano le inadempienze dell'ente gestore Acquaenna.
Le calde domeniche in Quad e il lago Pozzillo.
E' iniziata al meglio la nuova stagione dei tour a bordo ,organizzate dall'associazione Pozzillo Quad Adventure. Complice la calda domenica di febbraio il Lago Pozzillo mostra tutta la sua bellezza rispecchiando la verde natura che lo circonda e l'azzurro del cielo. Per gli amanti delle avventure , ammirare il Lago a bordo dei Quad messi a disposizione degli organizzatori percorrendo le rive del Pozzillo avventurandosi nelle salite e discese dei viottoli è qualcosa di speciale , data la stagione perchè il vero protagonista è il Lago Pozzillo. Il Piano Arena oltre ai Quad offre la possibilità di vivere inoltre l'emozione delle arrampicate scendendo da un albero e l'altro sopra lo specchio d'acqua che piano piano sta formando il tipico "isolotto" tanto caro ai regalbutesi e agli amanti della natura. Infine sedersi al sole assaggiando i piatti tipici che le cucine dei due ristoranti offrono o mettersi davanti al barbecue per un arrusti e mangia familiare o con gli amici. Insomma vivere il Pozzillo per una domanica alternativa si può. E per gli amanti della storia una passeggiata nel centro storico del paese può riservare sorprese !
Siamo alla vigilia della "autonomia differenziata " del ricco Nord .....( AgoVit)
Non so se noi Siciliani ci stiamo rendendo conto della portata dell'evento. Autonomia differenziata, la chiamano così i rappresentanti del governo giallo-verde. Si tratta della firma che il 15 febbraio verrà apposta per avviare il percorso di autonomia del Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. Pronti i presidenti delle Regioni interessate a sottoscrivere l’intesa, è la prima volta che la proposta diventa realtà, percorso che inizia con un referendum a cui i cittadini di quelle regioni hanno risposto quasi con un plebiscito.Personalmente non sò se sia un bene per l'Italia...La mia opinione , per quello che conta, è quella di togliere l'autonomia anche alle regioni che già l'hanno. Perchè piuttosto che , come siciliani, cogliere l'autonomia come opportunità l'abbiamo utilizzata come privilegi. Però vabbè. La storia tra Sud e Nord è lunga. In ogni caso data la segretezza dell'evento , mi auguro che Roma non diventi una scatola vuota e non impoverisca sempre di più le regioni del Sud che acuirebbe il divario tra Nord e Sud e la stessa coesione sociale. Ma si sà i leghisti sono nati proprio dalla volontà di separare la "padania" del resto d'Italia e oggi che sono al Governo l'autonomia viene servita a dovere. Sono moltissime le ragioni per cui non c’è stata alcuna discussione pubblica su questa trattativa “privata” fra Stato e Regioni. Nessun giornale, nessuna radio, nessuna trasmissione televisiva nazionale (a differenza di quanto accade da mesi in Veneto) ne ha approfondito la portata, tecnica e politica. Difficile farlo, del resto, anche perché l’intesa siglata fra la ministra per gli Affari Regionali e le Autonomie, la leghista Erika Stefani, e i governatori di Lombardia, Veneto ed Emilia, è tutt’ora segreta. Una volta firmata dal governo, questa proposta dovrà passare in parlamento. Non potrà però essere discussa: solo approvata o respinta, a maggioranza assoluta. Se passerà, non potrà più essere modificata in alcun modo, neppure attraverso referendum abrogativo, per dieci anni.La ministra Erika Stefani parla di vera e propria rivoluzione. Nell’intesa, Veneto e Lombardia (e, solo in un secondo tempo, Emilia Romagna) chiedono infatti l’attribuzione di 23 aree di competenza su 23, vale a dire su tutte quelle previste dall’articolo 117 della Costituzione. Una devoluzione totale di potestà, compreso fisco, demanio e istruzione.
Volley serie C . Spettacolare derby tra Diavoli e Acquile.
L'urlo di Alessio Capuano ( nella foto) sintetizza tutti ciò che da dire di un derby tra Diavoli Rossi Nicosia e volley Agira che è stato bello, combattuto e ha divertito il pubblico che assiepava gli spalti del La Motta. Pur nella sconfitta ( 1 a 3) i Diavoli Rossi hanno comunque dimostrato tutta la rabbia accumulata da mesi di sfortuna complici le alterne vicende che hanno costretto la squadra del presidente Campione a scendere in campo in maniera precaria. I parziali: 23/25;22/25;25/22;16/25 - Si è giocato per tre lunghi set punto su punto e alla fine Alessio Capuano e compagni si sono dovuti arrendere ad un Agira che con questo successo rimane aggangiato tre le prime quattro in classifica per i play off. Sorride la Naf Nicosia ( serie D) che sabato scorso in casa ha facilmente liquidato il Limpiados ancora a corto di vittorie. Restando in serie D/F cedono invece le ragazze della Kentron Enna a Palermo contro la capolista Palermo , in quello che già era annunciato come un proibitivo incontro.