ANSA) - PALERMO, 11 APR - L'anno scolastico 2023/2024 in Sicilia partirà mercoledì 13 settembre 2023 e si chiuderà sabato 8 giugno 2024. Lo stabilisce un decreto dell'assessorato regionale dell'Istruzione che riguarda tutte le scuole di ogni ordine e grado operanti sull'Isola. Soltanto per le scuole dell'infanzia il termine delle attività educative è fissato al 29 giugno 2024, ma nel periodo compreso tra il 10 e il 28 giugno gli istituti potranno lasciare in funzione le sole sezioni necessarie a garantire il servizio.
   Le vacanze di Natale sono previste dal 23 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024, quelle di Pasqua dal 28 marzo al 2 aprile 2024. Da quest'anno sarà vacanza anche il 2 novembre, giorno della commemorazione dei defunti. Le istituzioni scolastiche possono stabilire ulteriori sospensioni delle lezioni, per un massimo di tre giorni. La ricorrenza del 15 maggio, festa dell'Autonomia Siciliana, non prevede una sospensione delle lezioni perché è dedicata a specifici momenti di aggregazione scolastica per lo studio dello Statuto della Regione Siciliana e per l'approfondimento di problematiche connesse all'autonomia, alla storia e all'identità regionale. (ANSA).

 

 

Non c'è stato il pieno dei villeggianti il giorno della pasquetta al lago Pozzillo , ma quanti hanno comunque sfidato le temperature hanno potuto trascorrere una giornata sulle rive del Pozzillo e in particolare nell'oramai conosciuto Piano Arena. Non è stata la folla delle grandi occasioni insomma ma tutti sperano di rifarsi gia il prossimo 25 Aprile. Come al solito però sono stati presi d'assalto i pochi barbecue nel boschetto di eucaliptus, il Parco Avventura e tra un giro in Quad  in bici e un drink al Chiosco Pozzillo Quad ,  hanno avuto modo di trascorrere una giornata fuori città, con la presenza discreta dei volontari della Misericordia e dell'Avas . A rovinare tutto , specie nel corso del pomeriggio, ci ha pensato il vento e il cielo che via via si era fatto sempre più minaccioso.  

Il tempo incerto non ha fermato un gruppo di visitatori provenienti da Ragusa , che accompagnati in giro per la città dai volontari della Pro Loco di  Regalbuto, hanno avuto modo di apprezzare le Chiese e il centro storico . Il "giro turistico" è stato molto apprezzato dagi ospiti e soprattutto dalla capacità espositiva del personale della Pro Loco.  " E' inusuale che un gruppo di persone provenienti da Ragusa - ci dice un soddisfatto Giordano Paratore- si fermi a Regalbuto il giorno della pasquetta, giorno in cui di solito chi arriva preferisce la meta del Lago Pozzillo. Ieri i nostri ragazzi sono stati impegnati nella valorizzazione del territorio a 360 gradi per far apprezzare ciò che abbiamo di bello da mostrare. E' il nostro compito ed è quello che cerchiamo di fare al meglio per la nostra bella città." 

Sono scattate già ieri in tarda serata le operazioni logistiche per il montaggio di due tendostrutture per accogliere i circa 700 migranti in arrivo al porto di Catania. La Protezione civile regionale, attivata dal presidente della Regione Siciliana e coordinata dal direttore generale Salvo Cocina, sta dando supporto al Comune di Catania per favorire la corretta accoglienza e la sistemazione temporanea dei migranti nell’ex hub vaccinale di via Forcile, a San Giuseppe La Rena.

«Il sistema di Protezione civile siciliano, con i suoi tecnici e il suo volontariato - spiega Cocina - è stato  mobilitato già nel pomeriggio di Pasquetta per dare assistenza alle operazioni di sbarco, coordinate dalla prefettura di Catania, e fornire una idonea sistemazione temporanea ai migranti»

Il dipartimento regionale della Protezione civile ha messo a disposizione due tendostrutture di 12 per 24 metri e le sta montando nel parcheggio di via Forcile, grazie ai suoi funzionari, esperti di logistica, e ai volontari accorsi dai comuni di Adrano, Bronte, Catania, Misterbianco, San Giovanni La Punta e Siracusa, per un totale di oltre 30 volontari e cinque funzionari operativi.

A Catenanuova , come in altri Comuni siciliani si voterà il prossimo 28 e 29 Maggio per il rinnovo degli organismi amministrativi della città. Già da tempo comunque la campagna elettorale è entrata nel vivo mentre si stanno mettendo a punto le liste dei candidati al Consiglio Comunale. Nel dibattito è intervenuto il Dr Santo Zampino che appoggia la lista Rino Valenti Sindaco. "

" La Politica Amministrativa di Catenanuova - scrive Zampino - è colpita da tempo da una brutta malattia che si chiama "Protagonismo di Potere". I sintomi si manifestano con l'intolleranza al ragionamento, alla legalità, all'onestà intellettuale, al buonsenso, alla soluzione reale dei problemi che rendono difficile la vita delle persone. Questi presunti "Protagonisti di Potere", invece di affrontare i necessari problemi pensano di continuare a gestire la Comunità. Qualcuno è consapevole che è stato "Artefice" per aver creato questo brutto male sociale.
Lo stesso non ha saputo cercare il giusto farmaco. Catenanuova ha bisogno di una equipe di Persone coraggiosi, culturalmente preparati, onesti e competenti che conoscono bene come affrontare la cura per fare avvicinare i cittadini verso il Palazzo di Città e viceversa.
Il Signor "Qualcuno" deve trasformarsi in specialista affinché trova la giusta medicina per fare addormentare quel "Protagonismo di Potere", perché Lui sa che queste sono cattive abitudine. Solo così il Signor Qualcuno può dimostrare che è estraneo alla attuale situazione politica -amministrativa e che si può ancora ridare vita e prospettive alla nostra Comunità. Anche i sordi, i ciechi, bambini, giovani e anziani sanno che Catenanuova ha bisogno di soluzioni concrete e realistiche, l'importante è essere chiari e trasparenti, purché indispensabili alla rinascita di Catenanuova in termini di qualità della vita. Oggi è necessario rimettere tutto insieme: La visione, l'organizzazione,la cultura politica,la Leadership,per evitare che ci siano altre generazioni sprecate e tradite, serve una rigenerazione della Politica. Questo è quello che sta facendo la lista di RINO VALENTI SINDACO. Questi sono fatti dimostrabili a testa alta." 

 A Catania, nei locali del Policlinico Universitario, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno voluto manifestare la loro vicinanza e solidarietà ai piccoli degenti e ringraziare il personale del nosocomio donando dei gadget dell’Arma ai bambini costretti a permanere nell’ambiente ospedaliero in occasione della festività pasquali.
L’ormai consueta e gradita visita si è svolta nella hall del padiglione 4, dove, il colonnello Rino Coppola, Comandante Provinciale, è stato accompagnato dal tenente colonnello Giuseppe Battaglia, comandante della Compagnia di Catania Fontanarossa e da una rappresentanza di militari della Compagnia.
Il Comandante Provinciale è stato accolto dal direttore generale del Policlinico “G.Rodolico – San Marco”, Gaetano Sirna, accompagnato dal direttore sanitario, Antonio Lazzara, dal direttore amministrativo, Rosario Fresta, dal direttore medico di presidio, Paolo Adorno, dal professore Andrea Di Cataldo dirigente medico dell’Unità Operativa Complessa di Oncoematologia Pediatrica, da Luigi Coppola Coordinatore Infermieristico e da Giuseppe Auteri in rappresentanza dell’associazione “Ibiscus”.
In un clima di serenità e cordialità i rappresentanti del Policlinico hanno ricevuto gadget e zainetti dell’Arma destinati ai bimbi del reparto mentre, per alcuni, ha provveduto personalmente il Colonnello Coppola che si è intrattenuto a parlare con loro rivolgendo gli auguri per le festività pasquali e di una pronta guarigione.
foto ufficio stampa Policlinico Catania e Carabinieri
(ITALPRESS).

(ANSA) - LAMPEDUSA, 25 MAR - Nuovo record di sbarchi a Lampedusa, con oltre 2mila migranti in 24 ore. Sono 267 gli ultimi approdati sull'isola, fra la notte e l'alba di oggi, dopo che 6 dei 7 barchini sui quali viaggiavano sono stati soccorsi dalla ong Louise Michel e dalle motovedette di Capitaneria e Guardia di finanza. Ieri, sull'isola di Lampedusa, si sono registrati 43 sbarchi con un totale di 1.778 persone.   All'hotspot di contrada Imbriacola, da dove ieri sono state trasferite complessivamente 525 persone, al momento ci sono 1.831 ospiti a fronte di poco meno di 400 posti. (ANSA).

Cresce a Regalbuto il partito di Forza Italia con l’adesione dei consiglieri comunali Barbara Furia e Christian Arcodia che insieme a Concetta Giaggeri (già coordinatrice di Azzurro Donna in provincia di Enna) e Vito Cardaci tesserato forzista, andranno a rappresentare gli Azzurri nel civico consesso regalbutese.
L’adesione ufficiale è scaturita in occasione di un incontro che si è svolto in presenza del commissario provinciale del partito, nonché deputato e vice presidente all’Assemblea regionale Luisa Lantieri, del coordinatore cittadino Giuseppe Carambia e del responsabile regionale del Dipartimento Sport di F.I. Salvo Cardaci.
“L’adesione e la costituzione del gruppo delle amiche e degli amici consiglieri comunali di Regalbuto – sottolinea il deputato azzurro Luisa Lantieri - testimonia un ottimo stato di salute ed il progressivo radicamento di Forza Italia nel territorio ennese. Si tratta di personalità che hanno già maturato esperienze amministrative significative, ma anche giovani motivati e di qualità che svolgeranno un ruolo sicuramente proficuo a favore del partito e del territorio rappresentato”.
“La decisione di aderire a Forza Italia – si legge in una nota a firma dei consiglieri comunali Furia, Giaggeri, Cardaci e Arcodia - è maturata a seguito di una attenta riflessione scaturita dalla necessità di avere un riferimento politico che garantisca crescita e dialogo nelle Istituzioni.
La recente vittoria del centro destra a livello nazionale e regionale e l’elezione del nostro deputato ennese di riferimento On. Lantieri, dimostra ancora una volta la vitalità di Forza Italia e siamo certi che porterà risultati fruttuosi per il bene della Sicilia e anche della nostra comunità.
Un adesione che non vorrà dire scioglimento del nostro progetto civico “Insieme per fare”, ma dovrà servire a rilanciare l’azione di TUTTI quelli che in questo progetto si sono impegnati e ci hanno creduto”.

(ANSA) - AGRIGENTO, 22 MAR - Un bambino di 12 anni è morto mentre giocava a basket nella palestra della scuola "Guarino" di via Capitano Basile, a Favara, in provincia di Agrigento. Il piccolo è stato colto da un improvviso malore e s'è accasciato a terra, perdendo i sensi. Nonostante l'intervento di due ambulanze del 118 e dei sanitari che hanno cercato di rianimarlo, il bimbo è spirato. La salma è stata portata in ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Il sindaco, Antonio Palumbo, ha già proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali.
    Sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta. Il bambino aveva detto di aver mal di testa e poi ha perso i sensi mentre giocava a basket nella palestra della scuola "Guarino" di via Capitano Basile. Il procuratore capo facente funzioni, Salvatore Vella, e la pm Giulia Sbocchia acquisiranno, attraverso i carabinieri, i certificati di idoneità all'attività agonistica del bambino, che verranno messi in relazione con quanto emergerà dall'esame autoptico.   Al momento non è stata configurata nessuna ipotesi di reato.    La Procura attenderà l'acquisizione dei primi atti per poter ipotizzare eventuali reati. La salma del bambino si trova attualmente a disposizione dell'autorità giudiziaria, all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. (ANSA). 

Le strutture sportive del Piano Arena si arricchiscono di un nuovo progetto che è in fase di completamento Il nuovo percorso  di atletica  al Lago Pozzillo, in c.da Piano Arena  . " Un progetto - spiega il Presidente della Pro Loco Regalbuto  Giordano Paratore - finanziato alle Pro Loco del Comitato provinciale Unpli dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Siciliana nell’ambito dei fondi del #PSR 2014/2020, insieme a nuove attrezzature presto disponibili alla Pro Loco . Il percorso è gratuito, fruibile e di libero accesso a tutti. Basta seguire le indicazioni dei cartelli. Siamo contenti di aver contributo ancora una volta alla crescita delle iniziative che serviranno ad incentivare lo sport all’aria aperta ed a promuovere il turismo attraverso le bellezze del nostro territorio!”