Agosto 1860 . La Strage di Bronte. Il generale Nino Bixio a Regalbuto. In evidenza

Agosto 12, 2016 1849

Dal 6 al 10 Agosto del 1860 esattamente 156 anni fa, a Bronte, Nino  Bixio, su mandato di Giuseppe Garibaldi, si rendeva protagonista di un atto scellerato ed infame che la storia quella vera e non quella paludata della storiografia ufficiale e scolastica ci ha tramandato e condannato come “l’eccidio di Bronte”. All’avanzata di Garibaldi in Sicilia e con l’illusoria promessa di una più equa distribuzione delle terre furono molti, infatti, i paesi della Sicilia che, come Bronte, insorsero al grido “Abbassu li cappeddi, vulimi li terri”. Tra questi, Regalbuto , dove, contrariamente ai fatti avvenuti a Bronte dove i "ribelli" furono trucidati , a Regalbuto i cosiddetti "cospiratori" non furono mai trovati anche se si nutrivano forti dubbi sulla loro identità.  Tra il 7 e il 9 Agosto , il generale Bixio venne a Regalbuto su richiesta dell'allora presidente del Municipio . Dal libro di Vito Bonanno " Eventi Regalbutesi 1820/1870" abbiamo tratto un pezzettino di storia che riportiamo.

Regalbuto 9 agosto 1860.

Il presidente del Municipio don casimiro Azzaro,comunica al Governatore della Provincia.

"In continuazione del mio rapporto del 7 corrente mese,col quale si manifestava i gravi timimori di una sommossa per gli attruppamenti della plebe e le minacce d'irrompere,suscitate da mal'intenzionati sono nel dovere di rassegnargli che il Signor Generale Bixio con altri 12 ufficiali dello stato Maggiore come un fulmine giunse in questa alle ore 17 ( odierne ore 12 meridiane), e colla sua straordinaria energia,aspettando che si fossero manifestati i capi della cospirazioneper farli fucilare, i complici per farli sottoporre ad una rigorosa istruzione e farli scortare a Messina,ma comecchè questi tli apertamente non si conoscono,ma solo si hanno indizi ed è perciò necessaria una rigorosa ed esatta istruzione,non poterono nè da me,nè dal Comandande della Guardia Nazionale,Presidente del consiglio Civico e dal vice delegato di sicurezza,additare al lodato signor Generale i rei della cospirazione, e si restò perciò doversi aprire un'ampia processura,recedendo subito per Bronte il Signor Bixio attese le urgenze maggiori." .......

Ultima modifica il Venerdì, 12 Agosto 2016 14:44