“Nati per Leggere”, a Enna e Caltanissetta una squadra che cresce In evidenza

Febbraio 05, 2024 311

di Valeria Lentini

<<Leggere storie alle bambine e ai bambini è un atto di grande impatto sociale, che può cambiare le loro traiettorie di vita>>. Questa riflessione di Costantino Panza, medico e membro dell’Associazione Culturale Pediatri, rende chiara l’importanza della lettura. Atto fecondo e salvifico in grado di ridisegnare i destini, aggiustare le sorti, donare nuove speranze. Specie quando si inizia da piccolissimi. E di lettura condivisa in famiglia si occupa Nati per Leggere, il programma nazionale di promozione della lettura in età precoce, con ramificazioni in tutta Italia.

Lo scorso 20 gennaio il Centro Giovanile Lasalliano di Regalbuto, in provincia di Enna, ha ospitato l’incontro conclusivo nell’ambito della formazione dei nuovi volontari del gruppo interprovinciale Nati per Leggere di Enna e Caltanissetta. Volti, voci e sorrisi. E tanto entusiasmo per una nuova avventura. Ad accogliere le nuove volontarie, l’empatia e la grande competenza delle formatrici del coordinamento interprovinciale e regionale: Antonella Provenzano (formatrice del Centro per la Salute del Bambino onlus), Grazia Grippaldi (referente territoriale Nati per Leggere), Marcella Gianfranceschi (referente Associazione Italiana Bibliotecari – Nati per Leggere Enna e Caltanissetta). Una giornata che ha visto momenti di riflessione e condivisione delle competenze, alternati a lavori in gruppo dedicati all’approfondimento e alla progettazione. Il tutto accompagnato da una sana convivialità.

Sviluppato assieme all’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino, Nati per Leggere è presente in tutte le regioni italiane. Propone gratuitamente alle famiglie con bambini fino a 6 anni di età attività di lettura che costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli. I volontari Nati per Leggere ricevono una rigorosa formazione per essere poi in grado di trasmettere ai genitori il ruolo cruciale della lettura in famiglia anche in tenera età, supportando gli operatori nelle attività di organizzazione e informazione e soprattutto dedicandosi alla lettura insieme ai piccoli nell’alveo dei presìdi NpL.

La formazione dei volontari e degli operatori, riccamente articolata e approfondita, è erogata dal Centro per la Salute del Bambino onlus, organizzazione senza fini di lucro con un obiettivo ambizioso: garantire a tutte le bambine e a tutti i bambini uguali opportunità di sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale, fin dalla nascita. Affinché le opportunità siano realmente a portata di tutte e di tutti.

<<Leggere storie alle bambine e ai bambini è un atto di grande impatto sociale, che può cambiare le loro traiettorie di vita>>. (Costantino Panza – Associazione Culturale Pediatri) 

Bruno Tognolini, scrittore per bambini e autore Rai, ha ideato la Filastrocca dei Nati per Leggere: <<Leggimi subito, leggimi forte/Dimmi ogni nome che apre le porte/Chiama ogni cosa, così il mondo viene/Leggimi tutto, leggimi bene/Dimmi la rosa, dammi la rima/Leggimi in prosa, leggimi prima>>. Perché prima si inizia a leggere, maggiori sono le opportunità di vita e di crescita. <<Se cambi l’inizio della storia, cambi tutta la storia>>.

Ultima modifica il Lunedì, 05 Febbraio 2024 17:52