Venticinque
Il cognome Venticinque è diffuso in 93 comuni distribuiti prevalentemente fra Sicilia, Piemonte e Campania, e presenti anche in altre regioni, Toscana, Lombardia, Liguria, Lazio, Puglia. Un nucleo considerevole si trova a Pignataro Maggiore (Cosenza). Nell'Isola i Venticinque sono a Catania (14 comuni fra cui, Catania, Misterbianco, Mascalucia), Enna ( Agira, Leonforte, Regalbuto, Nicosia, Nissoria, Gagliano Castelferrato), Ragusa (Pozzallo, Modica, Scicli), Palermo, Messina, Caltanissetta, Siracusa.
Secondo Rohfls tutti i nomi composti da un numero “sembrano riportarsi ad un tratto caratteristico o a un episodio di cui ignoriamo i particolari”. E. De Felice, nel Dizionario dei cognomi italiani, sostiene che il cognome Venticinque abbia alla base un soprannome formato dal siciliano vinticinqu, probabilmente nel significato che ha nel gioco del tressette. Secondo il gergo del gioco del tressette l'espressione tipica “voglio il 25” sta indicare che si chiede o si comunica il 2 e il 5 di un determinato palo. Altri ritengono che il cognome possa derivare da un soprannome attribuito al capostipite in relazione ad un evento particolare (compleanno, ricorrenze, ecc.).
Di Primo
Meno conosciuto della sua variante Di Prima, Di Primo è diffuso solo in 24 comuni concentrati soprattutto in Sicilia dove è specifico di Adrano, comune del catanese. Con piccoli nuclei è presente anche in alcuni comuni della Campania, Lombardia, Piemonte, Lazio, Veneto, Abruzzo. Nella nostra regione il cognome Di Primo è noto nella provincia di Catania (Adrano, Acicatena, Acireale, Randazzo, Linguaglossa, Catania), nell'ennese (Centuripe), nel messinese (Giardini Naxos).
Dovrebbe trattarsi di una cognome patronimico o matronimico a seconda che si intende “figlio/a di Primo o figlio/a di Prima, capostipiti così chiamati perché probabilmente primi nati nella famiglia
Tracce storiche e personaggi - Giovanni di Prima (secolo XV) – benedettino, vescovo della diocesi di Catania nella prima metà del secolo.
Secondo
Cognome originario della Puglia (barese e tarantino) diffuso in 101 comuni, presente non solo in Puglia ma anche in Abruzzo, Molise, Lombardia, Piemonte, Lazio, ecc. In Sicilia è presente nelle province di Catania (Catania, Caltagirone), Ragusa (Vittoria), Palermo (Borgetto, Palermo), Enna (Regalbuto, Piazza Armerina), Agrigento.
Il cognome deriva dal latino secundus forse riferito ad un capostipite che era secondo figlio in una famiglia numerosa