"Accoglienza e semplificazione". Il sindaco parla dei progetti per lo sviluppo turistico della citta'.

Maggio 04, 2013 2515

Il fatto che nella giornata dell’1 maggio sulle rive del lago Pozzillo a Regalbuto si sono registrate circa 10 mila presenze e che i privati hanno iniziato a investire sul “lago” , ha fatto rinascere la voglia di ridiscutere  di progetti per il turismo. Digerita da tutti la mancata realizzazione del parco tematico  è il sindaco di Regalbuto Francesco Bivona a intervenire sull’argomento  mettendolo sul tavolo per modellare una nuova progettualità. “È necessario coniugare insieme i concetti di territorio e turismo per riuscire a sviluppare un ruolo importante nel tessuto economico del nostro Comune – ci ha dichiarato -. In un momento di crisi economica dilagante non si può guardare indietro, ma è necessario, con maggior senso di fiducia, guardare avanti, guardare al futuro, al di là del nostro naso. Puntare quindi, anche, sul turismo come una possibile soluzione per una ripresa economica e sbocco occupazionale di molte professionalità locali.” L’accoglienza è forse il fattore più determinante per l’intera città e non si possono generare flussi turistici senza il coinvolgimento di tutti.

“Sono d’accordo con quanti ritengono “l’accoglienza turistica” come fattore determinante per lo sviluppo del turismo- ci dice Bivona-. Essa ruota attorno agli operatori ed ai cittadini, a rappresentare uno dei maggiori punti di forza di una proposta turistica di qualità. Il ruolo attribuito dal turista all’ospitalità riscontrata in loco viene dunque ad assumere un’importanza sempre maggiore fino a diventare determinante e strategica, insomma il vero “valore aggiunto”.Ma al fattore “accoglienza”, è necessario aggiungere il concetto di “garanzia dei servizi”. “A Regalbuto, oggi più di ieri, solo un investimento privato può raggiungere l’obiettivo di far tornare allo splendore un pezzo di storia di Regalbuto come quella di «Palazzo Falcone» o valorizzare il patrimonio paesaggistico, culturale e artistico del nostro lago Pozzillo, attorno al quale c’è spazio per nuovi livelli occupazionali grazie alla fantasia che è tipica dei privati. È necessario, a mio parere,-conclude il sindaco- favorire la semplificazione burocratica, sviluppare l’affidamento ai privati orientato al risultato senza ingerenze pubbliche nella gestione, assicurare stabilità normativa garantita per la durata degli investimenti. Sviluppare un’efficace politica di marketing, che conduca ad uno sviluppo equilibrato del territorio significa valorizzare l’offerta turistica attraverso un sistema integrato di comunicazione. “

Ultima modifica il Sabato, 04 Maggio 2013 12:41