Un consiglio comunale tutto sommato dai toni pacati, anche se non è mancata qualche scintilla, quello che si è svolto a Regalbuto giovedì sera chiamato a discutere il bilancio consuntivo 2012 e alcune interrogazioni presentate dai gruppi consiliari. È presente in aula anche il Presidente del Revisori dei Conti dr. Massimo Scebba.Dopo l’intervento iniziale del Sindaco Francesco Bivona che ha denunciato l’atto criminoso ai danni della scuola mediadefinendolo “un vile atto da condannare fortemente, ritenendolo tipico di balordi che danneggiano il futuro dei bambini di Regalbuto, ma l’ente provvederà a trovare soluzioni per ricomprare quanto rubato”, si è proseguito con il ricordo della strage di Capaci.In discussione,come dicevamo, il rendiconto di gestione 2012 illustrato dal sindaco il quale ha ripercorso i successi ottenuti nella lotta all’evasione tributariaed al recupero delle somme, che hanno subito nel 2012 un forte incremento certificato anche da revisori dei conti, ma non manca di ricordare anche l’altro dato certificato con la diminuzione sostanziale delle entrate da parte dello Stato e della Regione che creano oggi forti problemi di cassa. Il sindaco infine, dopo un lungo intervento, sottolinea come il comune di Regalbuto sia unico dei pochi comuni che non ha debiti con le imprese (solo circa 13 mila euro) al 31/12/2012 e che lo pone tra i Comuni sani della regione Sicilia. Critici dai banchi dell’opposizione sia da parte del Gruppo “Uniti per Regalbuto” (sono rimasti solo in tre Sassano, Lo Cicero e Beninati) che da parte del gruppo “il megafono” che voteranno contro. Dichiarazione di voto favorevole invece dal gruppo di maggioranza conil capogruppo Salvo Cardaci che ha posto l’attenzione alla lettura del rendiconto di gestione 2012dell’amministrazione Bivona, ricordando che non sono state aumentate le tasse, sono stati garantiti tutti i servizi, nonostante i tagli considerevoli, si è perfettamente rientrati nei parametri del Patto di stabilità e che alla fine, il rendiconto finanziario si chiude anche con un avanzo disponibile di poco più di 200 mila euro segno della buona gestione dell’amministrazione. Approvate lle scadenza della Tares, da 12 consiglieri su 15 tranne. Sulle 4 interpellanze successive, proposte dal gruppo di opposizione il Megafono (giudice di pace, bagni pubblici Villa comunale e Largo della Regione, barriere architettoniche al Comune), discusse in aula e rivolte all’amministrazione, in tutte e 4 i consiglieri si dicono soddisfatti delle risposte del Sindaco e degli assessori. L’ultima interpellanza proposta dal gruppo di opposizione dei tre consiglieri vede, dopo la lunga risposta tecnica del Sindaco, i consiglieri (Sassano, Lo Cicero, Beninati) che si ritengono parzialmente soddisfatti. Il consigliere Calogero Meli, a nome della maggioranza, ha poi presentato un documento politico sulla crisi del settore agricolo regalbutese e le varie problematiche connesse..