24 LUGLIO 2013. IL RICORDO .

Luglio 24, 2013 2481

In occasione del 70° Anniversario della conquista della Sicilia da parte delle truppe alleate durante la seconda guerra mondiale, l'associazione canadese "Operazione Husky 2013" ha visitato Regalbuto in cui si è svolta la commemorazione dei soldati caduti per la conquista della cittadina. Infatti, per la conquista della cittadina, vi furono aspri combattimenti che si svolsero dal 29 luglio al 3 agosto 1943.La manifestazione si è svolta con l'arrivo in paese di una trentina di volontari canadesi che hanno ripercorso a piedi il tratto di strada da monte Scalpello a Regalbuto, lo stesso percorso che vide la 3a brigata protagonista dell'avanzata verso Regalbuto dopo aver occupato Catenanuova. La cerimonia di commemorazione si è aperta con il corteo che è sfilato dalla periferia dell'abitato fino a piazza Vittorio Veneto, davanti al monumento ai caduti, luogo della memoria della comunità regalbutese. Il corteo è stato caratterizzato dalla presenza delle cornamuse che hanno creato un clima di grande suggestione a tutta la manifestazione. Presenti le autorità civili e militari, i circoli e le associazioni. La commemorazione si è aperta con il suono degli inni nazionali canadese e italiano, seguito dal ricordo degli eventi bellici e dalla lettura dei nomi dei soldati caduti, quindi il suono del Silenzio e una preghiera presieduta da don Alessandro Magno. E' intervenuto poi il Sindaco Francesco Bivona che ha richiamato l'importanza di questa manifestazione e di incontro con la delegazione canadese quale momento di memoria sui tragici eventi della guerra che hanno toccato la nostra comunità, allo stesso tempo di gratitudine per il popolo canadese che ha pagato un tributo di vite umane per la conquista di quella libertà e democrazia di cui oggi godiamo. Lo ha seguito Mr. Steve Gregory presidente dell'Associazione che ha sottolineato il valore del ricordo da parte del popolo canadese per i propri morti e ringraziato per la cordiale ospitalità siciliana. Particolarmente toccante è stato l'intervento conclusivo del novantenne reduce di quelle battaglie il capitano Sheridan Atkinson, il quale ha detto che se oggi si sa apprezzare la libertà di cui godiamo allora è valsa la pena combattere quelle battaglie. In un clima gioioso la manifestazione si è conclusa al suono delle cornamuse.

Ultima modifica il Mercoledì, 24 Luglio 2013 13:20