La domanda è : " Il Presidente del Consiglio Vito Maida si dimettera' ?"

Ottobre 21, 2014 2598

Seppure l’attenzione e i pensieri dei regalbutesi siano rivolti da tutt’altra parte e la politica ha finito per diventare l’ultima delle preoccupazioni, non possiamo non registrare un fatto che certamente finirà per alimentare le discussioni. Mancano pochi giorni dalla scadenza del mandato del Presidente del Consiglio Comunale di Regalbuto Vito Maida. La domanda di coloro i quali si interessano ancora dei fatti politici del paese è se rassegnerà le proprie dimissioni a favore del capogruppo consiliare di “Guardiamo il Futuro” Salvo Cardaci. Dell’argomento non è da ora che se ne discute anche perché “radio Piazza” sostiene che Maida non si dimetterà e che la maggioranza ha pronto un documento che attesta l’impegno assunto , davanti a testimoni, da Vito Maida e tale documento sarà reso pubblico se il presidente del consiglio non dovesse dimettersi. Da mesi difatti pare che non siano mancate le discussioni all’interno della maggioranza e sempre “radio piazza” afferma che in più occasioni Maida abbia già comunicato che non intende dimettersi,innescando le ire di consiglieri comunali , assessori e Sindaco i quali invece lo hanno richiamato a mantenere la parola data. Maida naturalmente si difende e difende le proprie ragioni che  sembrerebbero essere nate – così sostiene- già prima delle scorse  elezioni amministrative quando cioè si cercavano accordi per chiudere alleanze con gruppi e persone. E’ lo stesso Maida poi a dire che la firma sul documento fu apposta per evitare , all’indomani dell’avvenuta elezione , la spaccatura all’interno della coalizione o del movimento. Ci sarà dunque da discutere e pensiamo che i prossimi giorni saranno cruciali per capire quali saranno le decisioni che prenderanno sia da parte di Maida che dell’intero gruppo di maggioranza. Decisioni che forse potrebbero pesare non solo nei rapporti tra il presidente del consiglio comunale e il sindaco ma nell’intero quadro di alleanze all’interno dello stesso movimento “Guardiamo al Futuro”. Sulla vicenda invece  fino ad ora non si registrano  commenti da parte di altri movimenti e partiti   i quali si limitano a osservare  da lontano anche se riteniamo che all’interno l’argomento delle dimissioni di Maida sia stato discusso.

Ultima modifica il Martedì, 21 Ottobre 2014 11:16