Conclusa la personale di fotografia di Orazio Famà.

Gennaio 06, 2016 1967

 

Si è conclusa stasera la personale di fotografia di Orazio Famà organizzata dall’associazione culturale “ I vaneddi dell’arte “ di Regalbuto. La mostra,intitolata “ l’occhio,l’attimo lo scatto” per l’occasione è stata allestita nelle sale del municipio e inaugurata il 2 gennaio scorso.Contiene la collezione di foto in bianco e nero di angoli,scorci e momenti di vita di Regalbuto che all’occhio del visitatore mostrano una Regalbuto antica ma nello stesso momento bella e romantica. Le didascalie di Maria Grazia Vignera e Liborio Erba completano una mostra voluta dallo stesso Orazio Famà per questa sua prima raccolta di sensazioni, emozioni, istinti , foto. Di Famà scrive il presidente dell’associazione Liborio Erba : “Le foto rappresentano l’atto finale, di un’alchimia di sentimenti che racchiudono quello che, iniziato come un hobby, è divenuto una necessità espressiva della sua anima. Necessità, ricerca, di dimensioni diverse dal quotidiano troppo evidente e scontato, dove l’occhio si confonde con l’attimo, poiché riesce difficile ai più, scoprire il punto in cui nasce la visione, che porterà poi alla foto.
E in questa sua espressività; binari, alberi solitari … solitari pescatori. E poi ore, lancette, nebbie, nuvole, personaggi, pochi, volutamente pochi, per donare la scena, ancora, ad acque silenziose, rocce, mute tegole supine al tempo, passi incerti e stanchi … e tanto altro ancora, in una profondità, quella del bianco e nero, dove il “nostro” si trova a proprio agio, quasi a non voler mai gridare la sua arte, ma piuttosto a sussurrare, a suggerire un modo di osservare l’intorno, molto intimo, personale. Personale come le sue ombre, o meglio … penombre.” La mostra ha da subito suscitato l’interesse degli amanti della fotografia e del numeroso pubblico che fino ad ora l’ha visitata a dimostrazione della stima che il pubblico ha riservato a Orazio Famà.

Ultima modifica il Mercoledì, 06 Gennaio 2016 19:16