Secondo quanto scrive La Repubblica al Miur, si lavorerebbe su tre scenari. Il primo prefigura il ritorno a scuola il 6 aprile (allo stato attuale irrealizzabile), il secondo, invece, dopo il 1 maggio (si lavora su questo), il terzo, il più pessimista, prefigura che il ritorno a scuola sia addirittura a settembre, dopo l’estate con l’anno scolastico che si chiuderà senza essere tornati sui banchi. Se si prende come punto di riferimento la Cina con i cento giorni trascorsi dall'inizio alla fine della positività del virus , da noi il primo caso positivo porta la data del 29 gennaio,pertanto la fine ( si spera ma...) del contagio potrebbe ipotizzarsi intorno alla metà di maggio. Governo, sindacati e insegnanti stanno ipotizzando proprio questo caso e dunque la riapertura delle scuole potrebbe ( usiamo sempre il condizionale) verificarsi per quelle date. Il tempo cioè di preparare i maturandi agli esami.
Nella foto il ministro dell'Istruzione