In relazione all'articolo pubblicato dal quotidiano "La Sicilia" in data 30 ottobre 2015 dal titolo: Consigli comunali convocati a "uso e consumo" del sindaco, nella qualità di Presidente del consiglio comunale di Regalbuto vorrei precisare quanto segue: non corrisponde assolutamente al vero che a Regalbuto si celebrano consigli comunali a uso e consumo del sindaco con le richieste di convocazione del consesso della minoranza che restano al palo".
Nessuna violazione del regolamento comunale, dunque, come erroneamente si legge nelle dichiarazioni del capogruppo Giuseppe Sassano che è stato anche informato con note ufficiali e non circa "l'inopportunità" di convocare un consiglio straordinario (a ridosso del Ferragosto) su un argomento che aveva già visto la chiara presa di posizione della Giunta Bivona che aveva già deliberato per tempo sull'argomento "scorie radioattive ed eventuale individuazione dei siti" e dopo aver anche sentito telefonicamente il presidente provinciale di Lega Ambiente Amato ed interessato ben due assessori comunali (Monteleone e Carambia) che hanno presenziato anche a delle riunioni che, di fatto, hanno scongiurato qualsiasi ipotesi di deposito scorie da collocare nel territorio regalbutese.
Ancora più lesiva la dichiarazione che parla del sottoscritto come di un "presidente del consiglio che non riesce assolutamente a rappresentare in maniera imparziale il consiglio comunale continuando a fare il capogruppo anche per le dubbie competenze di altri".
Vorrei ricordare al capogruppo Sassano che proprio questa presidenza è la più rappresentativa di sempre a Reagalbuto avendo avuto il voto non solo dei consiglieri della maggioranza (10 su 10), ma anche di altri due colleghi della minoranza che nel dicembre dello scorso anno hanno riposto fiducia nella mia persona.
Così come mi sembra assolutamente offensivo l'attacco ai colleghi del civico consesso e al nuovo capogruppo (Calogero Meli) persona seria e preparata che svolge il proprio ruolo con competenza e professionalità.
Semmai dovrebbe essere evidenziato il comportamento inadeguato al ruolo Istituzionale del gruppo consiliare "Uniti per Regalbuto" che non partecipa ai lavori della 1^ commissione consiliare permanente, diserta quasi sistematicamente tutte le conferenze dei capigruppo e addirittura diverse volte, come facilmente dimostrabile dai verbali, non si sono nemmeno presentati in maniera puntuale in consiglio comunale costretto a rinviare ad altre sedute interpellanze e interrogazioni presentate da loro stessi e non discusse in aula proprio per la mancanza dei consiglieri presentatori.
Lasciano assai perplesse dunque le dichiarazioni del collega consigliere Sassano e del gruppo che rappresenta che inviterei ad essere meno polemico e più costruttivo nell'interesse della comunità locale a cui entrambi apparteniamo.
(Presidente del consiglio comunale di Regalbuto)