La Guardia di finanza del Comando provinciale di Cremona e Novara, su disposizione della Procura di Milano, ha dato esecuzione a 16 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei componenti di un’associazione a delinquere finalizzata alle estorsioni ed al conseguimento di erogazioni pubbliche. Gli arresti e le perquisizioni condotte nelle province di Cremona, Lodi, Brescia, Pavia, Milano, Andria, Barletta e Agrigento, hanno consentito di sventare una truffa di oltre 60 milioni di euro relativa a indebite percezioni del reddito di cittadinanza. Sono oltre 9 mila le persone denunciate.
(ITALPRESS).

La Nazionale Under 19 di futsal si troverà a Maser, in provincia di Treviso, per un doppio test amichevole contro i pari età della Slovenia. Sono le prime partite ufficiali della stagione per gli Azzurri, in vista del grande appuntamento di marzo, quando l'Italia affronterà in Turchia, assieme ai padroni di casa, all'Olanda e alla vincente del gruppo B del turno preliminare, il Main Round di qualificazione all'Europeo di categoria (la fase finale si giocherà a Jaén in Spagna).

Venerdì 5 novembre alle 20.30 e il giorno seguente alle ore 19, le due sfide alla Slovenia. Per l'occasione il Ct Massimiliano Bellarte ha convocato 18 calciatori.

L'elenco dei convocati

Portieri: Dennis Berthod (Aosta), Samuele GLielmi (Feldi Eboli), Lorenzo Manservigi (Meta Catania)

Giocatori di movimento: Roberto Del Mestre (Futsal Giorgione), Yamoul Fahd (L84), Simone De Felice (L84), Luca Michelacci (Russi), Antonino Isgrò (Roma C5), Tommaso Ansaloni (Aposa Bologna), Nicolò Pieri (Aposa Bologna), Antonio Lefons (Modena Cavezzo), Vincenzo Amirante (Napoli Futsal), Leonardo Scavino (Orange Futsal), Gabriel Pazetti (Sandro Abate Avellino), Davide Di Tata (Roma 3Z), Tiziano Faziani (Roma 3Z), Alberto Messina (Roma 3Z), Francesco Vitale (Sicurlube Regalbuto)

Staff - Tenico Federale: Massimiliano Bellarte; Segretario: Fabrizio Del Principe; Assistente allenatore: Vanni Pedrini; Preparatore atletico: Gianluca Briotti; Preparatore dei portieri: Luca Chiavaroli; Medico: Andrea Gattelli; Fisioterapista: Claudio Princiotta Spano.

Con l' ordinanza n. 51 del 27-10-2021 il sindaco del Comune di Enna ha disposto la chiusura degli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado pubblici e privati e la sospensione di ogni manifestazione a carattere sportivo, culturale, convegnistico per avverse condizioni meteo nelle giornate del 28 e 29 Ottobre 2021.
Sospensione dell’attività didattica di tutte le scuole ed istituti scolastici di ogni ordine e grado compresi gli asili nido, nonché le attività scolastiche ed extrascolastiche e le attività esercitate dagli Enti di formazione e la chiusura totale dei relativi plessi ricadenti nel Comune di Enna;
2) La sospensione di ogni manifestazione pubblica prevista nel territorio comunale
3) l’interdizione delle strutture sportive pubbliche, quali piscine, palestre e campi sportivi, e dei siti monumentali localizzati nel territorio comunale
4) la chiusura del cimitero comunale fatta eccezione per l’eventuale accoglimento delle salme.

 Resta alta l'allerta maltempo in Sicilia. Il livello è arancione nella maggior parte dell'Isola, rossa tra Messina e Catania. Ma preoccupano anche le condizioni meterologiche della Calabria, dove nove i comuni sono attenzionati. Nelle ultime 24 ore sono stati compiuti dai vigili del fuoco 400 interventi in Sicilia e 180 in Calabria. Maggiori criticità, afferma il Corpo dei vigili del fuoco, a Catania, Siracusa, Reggio Calabria e Vibo Valentia: numerosi i soccorsi.

Un cambio si avrà anche sulle temperature che torneranno a essere quelle tipiche del mese di Ottobre, con venti freddi provenienti da Nord. La zona che verrà maggiormente colpita è quella della Sicilia orientale. Dopo il caldo sole dei giorni scorsi si prevede nel fine settimana un calo delle temperature dovute al maltempo che è previsto sulla nostra Regione. Tutto ciò per la presenza di un vortice ciclonico che insisterà sull'Italia. Già da domani , nuvole sparse e cielo velato su molte province, ma il picco si avrà domenica, quando, la situazione dovrebbe peggiorare.

In tutto il continente europeo si aggrava progressivamente il problema dell’obesità, che oggi, a differenza del passato, viene riconosciuta come una vera e propria malattia. L’Italia è uno dei paesi Ue in cui mediamente incide di meno ma che registra il più alto tasso di bambini tra i 2 e i 4 che ne sono colpiti. Insieme ad altri stati membri del sud, in primis Grecia e Spagna.Ad aprile 2021, il parlamento europeo ha invitato gli stati membri ad agire concretamente, attraverso una migliore gestione e accessibilità dei trattamenti medici, per contrastare la diffusione dell’obesità. Una malattia che dal 1975 a oggi ha registrato un aumento dei casi di oltre il 100%. Con la presentazione, il 20 aprile, dell’intergruppo sull’obesità presso il parlamento europeo, l’organo legislativo Ue vuole che il trattamento di questa malattia cronica sia considerato prioritario per tutti i sistemi sanitari nazionali. Secondo l’Oms, il 39% dei maggiorenni nel mondo sono in sovrappeso, mentre il 13% di loro sono obesi. Dal 1975, il tasso di obesità è triplicato, e secondo Our world in data, il 22,82% della popolazione Ue era obesa nel 2016, un dato che nel 1975 si attestava al 9,3%. Malta, Ungheria e Lituania sono i paesi più colpiti da questa “epidemia di obesità”, con un tasso pari, rispettivamente, al 28,9% per Malta, al 26,4% per l’Ungheria e al 26,3% per la Lituania. Mentre Austria, Italia e Danimarca sono gli stati da questo punto di vista presentano le quote più basse. In confronto al 1975, comunque, sono Cipro, Irlanda e Portogallo ad aver registrato la maggiore crescita di questo disturbo. Nel corso di soli 40 anni, infatti, il tasso di obesità in questi paesi è quasi quadruplicato. I paesi in cui l’aumento è stato più contenuto sono stati invece Lituania, Lettonia (+67% e +76% rispettivamente) e Malta (+85%). Mentre la Francia ha registrato un aumento del tasso di obesità pari al 145%, passando dall’8,8% nel 1975 al 21,6% nel 2016.

PALERMO, 12 OTT La "Balena bianca" fa ritorno nei Municipi in Sicilia. E lo fa grazie a Totò Cuffaro, che si prende la sua rivincita contro chi lo aveva snobbato, se non quasi deriso, alla vigilia di questa tornata di amministrative, per avere rilanciato la Democrazia cristiana. Nei comuni dove l'ex governatore ha piazzato le liste col simbolo, la Dc ottiene risultati lusinghieri. A Favara, centro dell'Agrigentino, addirittura risulta il secondo partito, con il 10,26%, superato d'un soffio solo dalla lista di "Diventerà Bellissima" (10,43%), il movimento del presidente della Regione Nello Musumeci. Cuffaro vince la "sfida" con l'alleato Forza Italia: la lista degli azzurri col nome di Berlusconi prende la metà dei voti, fermandosi poco sopra il 5%.
La Dc elegge consiglieri anche a Giarre, in provincia di Catania, dove ottiene il 5,45% e anche qui supera l'alleato Forza Italia che si ferma al 4,39%, sotto la soglia di sbarramento, rimanendo così fuori dal consiglio comunale.
    Simbolico il risultato a Caltagirone, la città di don Luigi Sturzo, fondatore del Ppi: la lista Dc sfiora il 6% (entra dunque in Consiglio), superando di oltre un punto "Diventerà Bellissima" (fuori dal municipio) e ottenendo pressoché gli stessi voti delle liste di Fratelli d'Italia e M5s. Nel comune di San Cataldo (Cl), invece non ce l'ha fatta per una manciata di voti, con la lista Dc che si è fermata al 4,4%. (ANSA).

Nel corso dell'ultimo consiglio comunale che si è svolto lunedì sera , la capogruppo del movimento Regalbuto Riparte ha letto un comunicato con il quale annuncia la volontà dei quattro consiglieri Meli,Romano,Todaroe Beninati di ricandidarsi alle prossime elezioni amministrative con chi intende realizzare una vera politica di servizio . Di seguito il Comunicato Stampa che ci è pervenuto dal movimento Regalbuto Riparte.

"Il movimento Regalbutoriparte è nato con l'intenzione di contribuire nel fare ritornare il nostro paese Regalbuto ,quello che era fino a qualche anno fà, una cittadina prospera ,caratterizzata da servizi economici ed efficienti , con una gestione oculata delle risorse pubbliche, rispetto per l'ambiente, tutela del patrimonio edilizio tutto questo un tempo vanto della nostra provincia. Questo e tanto altro , a nostro parere , è stato totalmente disatteso dalla amministrazione   bivona, tanto è vero cosi come impone il vivere in un paese democratico , che nelle passate amministrative ci siamo sempre contrapposti  con  programmi alternativi  in grado di dare le giuste risposte alle tante  necessita del nostro territorio e dei nostri concittadini.  Da opposizione abbiamo con insistenza chiesto  che da parte   dagli organi preposti , si facessero attenti controlli sul realizzo e sul funzionamento dell'impianto di Biogas di contrada Criscinà, costatando con amarezza   che nessuno dei consiglieri presenti ha condiviso la proposta fatta in consiglio comunale dai quattro consiglieri di Regalbuto riparte MELI,BENINATI, ROMANO TODARO.  Abbiamo più volte proposto  e se permettete tanto  lottato per il realizzo del  piano regolatore generale, sicuro volano economico , in una piccola realtà come Regalbuto, ancora tanto territorio è vincolato per il parco tematico e tantissime altre aree sono  catalogate come zone omogene di fantomatici Parchi con conseguente aggravio  nelle compravendite  e limitazioni della pratica agricola. Noi riteniamo  che  chi si propone ad amministrare il nostro paese lo debba fare con coerenza , in modo trasparente, fattivo e sopratutto efficiente,  motivo per cui i consiglieri del gruppo Regalbuto riparte MELI GIOVANNI,BENINATI ,MARIANO,ROMANO MARIA CARMELA E TODARO SANTA comunicano  la propria disponibilità a riproporsi alle  prossime elezioni amministrative.

Come più volte comunicato ,manifestiamo, senza alcun pregiudizio,  disinteressata apertura verso chi intende proporre  e realizzare   una politica di servizio ."

 “Oggi è trascorso il 14esimo giorno dal rientro dai parametri di zona e si attende per domani la decisione della cabina di regia che ci è stata anticipata che porterà alla zona bianca per tutta la Regione. Il provvedimento è atteso nella giornata di domani”. Lo ha detto l’assessore alla Salute della Regione siciliana, Ruggero Razza, presentando il nuovo bollettino settimanale sull’andamento del Coronavirus in Sicilia e che contiene sia dati epidemiologici che quelli relativi alla vaccinazione.
“Il provvedimento di conversione della fascia di competenza sarà immediato e si attende che produca i suoi effetti già da sabato, questo quanto mi ha anticipato il ministro della Salute, Roberto Speranza – ha aggiunto Razza -. E’ un obiettivo che non caricherei di alcun significato. Come non aveva valore politico il ritorno in giallo non ha valore politico il ritorno in bianco”, ha sottolineato Razza.
(ITALPRESS).

In merito al recente comunicato stampa che vede il PD di Regalbuto (partito di maggioranza relativa in amministrazione) e il gruppo “Obiettivo Comune” (in opposizione all'amministrazione) avviare un nuovo progetto politico, in vista delle amministrative del prossimo anno, ecco arrivare una nota del forzista regalbutese Salvo Cardaci, attuale responsabile regionale del Dipartimento Sport e portavoce provinciale di Forza Italia.
“Ho avuto modo di leggere, insieme ai diversi amici che sostengono dal primo momento questa amministrazione, la dichiarazione congiunta di Stissi (Obiettivo Comune) e Privitera (segretario e capogruppo del PD in consiglio comunale) e restiamo perplessi non avendo avuto alcun incontro preventivo. Lascia perplessi che il capogruppo PD dell’attuale maggioranza che esprime tra l'altro il sindaco Bivona, il presidente del Consiglio comunale Rubulotta e l’assessore Roccella annunci a mezzo stampa l’accordo per una nuova coalizione con chi in questo momento fa opposizione allo stesso partito del primocittadino e al progetto politico-amministrativo che vinse le elezioni comunali nel 2017.
Presa di posizione che non ci è mai stata comunicata dal PD che, garbo istituzionale vuole, avrebbe dovuto chiarire con gli alleati di oggi quello che ha intenzione di fare “domani”.
Forza Italia e tanti altri (tesserati e non) che si riconoscono nei nostri valori non esprimono solo il vice sindaco Giaggeri e il consigliere Blasco, ma diversi altri nostri amici e candidati presenti nell’ultima tornata elettorale che permise proprio al PD di tornare protagonista a Palazzo di città e al sindaco Bivona di essere rieletto con il nostro gruppo che fu il piu' suffragato tra tutti quelli presenti a quella competizione elettorale.
Per tale ragione attendiamo che il PD chiarisca in tempi brevi la propria posizione politica, a maggior ragione visto che alle prossime elezioni mancano ancora diversi mesi.
Per quanto ci riguarda – conclude Salvo Cardaci – siamo e restiamo fedeli all’attuale progetto amministrativo, convinti che questo non sia affatto il momento di divisioni e prese di posizioni, ma sia il tempo per costruire un gruppo ancora più solido e coeso che dia reale nuova stabilità alla prossima amministrazione in tempi difficili come quelli che ci aspettano”.

Image
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale , ai sensi della legge n° 62 del 7/3/2001.