Geppino Alfredo Rizzo - di Francesco Miranda.

Marzo 04, 2013 2822

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GEPPINO ALFREDO RIZZO

C'è qualcuno che a Regalbuto conosce Geppino Alfredo Rizzo? Crediamo che non siano tanti i cittadini che risponderanno in modo affermativo: fu filologo, grecista, umanista, fu docente di lettere classiche, dal 1931 al 1969, nei licei di Adrano, Barcellona Pozzo di Gotto(ME), Roma; fu lettore di italiano all'Università di Gottinga, in Germania.

Era nato a Regalbuto l'1 maggio del 1907 da Santa Oliveri e Giovanni Rizzo, docente di lettere. Frequentò il Ginnasio superiore a Paternò (anni 1921/22-1922-23) si laureò in filologia classica all'università di Catania, nel 1929, con una tesi in filologia classica greca con l'illustre grecista Francesco Guglielmino. Nel 1934 vinse una borsa di reciprocità del governo tedesco e fu assegnato all'Università di Gottinga dove stette fino al 1939 come lettore di italiano.

Negli anni dal 1941 al 1944 prestò la sua opera presso l'Accademia d'Italia per la Palingenesia Constitutionum Imperatorum Romanorum diretta da Salvatore Riccobono e collaborò all'edizione degli Acta Divi Augusti (Pars prior, Romae 1945

Nel 1944 fu componente della Commissione di esperti, costituita dal Ministero della Pubblica Istruzione per procedere alla revisione degli ordinamenti scolastici, nell'anno scolastico 1947/48 fu distaccato presso la Commissione d'inchiesta sulla riforma della scuola: tali incarichi testimoniano della grande considerazione e prestigio di cui godeva negli ambienti ministeriali. Nel corso della sua vita risiedette a Paternò, poi, dal 1932 a Barcellona Pozzo di Gotto, poi ancora a Paternò nel 1934, e a Gottinga (Germania) dal 1935, nel 1942 è a Roma

Dal 1947 al 1966 collaborò alla rivista “Rassegna di Cultura e Vita scolastica”, diresse Convivium, collana di classici greci e latini, curò gli Opuscula, dove riportava le esercitazioni accademiche di filologi e giovani studiosi, collaborò all'Accademia d'Italia e all'Accademia dei Lincei. “Fu un dotto e umile cercatore di Verità. Uomo mite, semplice, austero, deciso, severo. Filologo grecista, cattolico umanista”(Conti): morì a Roma il 18 ottobre 1969.

I suoi amici e discepoli di Paternò raccolsero e pubblicarono i suoi numerosi scritti sparsi in tante riviste, gli hanno intitolato il Circolo Professionisti di Piazza Indipendenza ed un busto è stato collocato nella Villa Comunale Moncada di Paternò.

Opere di Geppino Alfredo Rizzo sono:

Echi di Orfismo nella poesìa greca dell'età classica, Bronte 1930 pp. VITE + 170. Studia gli influssi orfici nelle letterature greca e latina.

Ermia filosofo, Lo scherno dei filosofi gentili a cura di G.A.Rizzo, Siena, Cantagalli 1929; Livorno, Giusti 1931. E' una denigrazione dei filosofi pagani.

Ellenismo e Germanesimo: La Tradizione VIII 1935 p. 113-115.

Gli studi classici e l'ora presente: Studium XLI 1945 p. 102-107.

Ritorno di Tucidide: Studium XLI 1945 p. 224-226.

Lettere dalla Germania, inviate alla rivista La Tradizione, Catania-Palermo 1935-1937.

Natale a Gottinga: La Tradizione IX 1936 p. 32-35.

Articoli su riviste. La Tradizione 1935-1937: Critica d'Arte, Razzismo, tristi preludi di guerra.

ALFREDO RIZZO, Scienza Impura. Pagine di Filologìa e Umanità. Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 1981.

(Notizie tratte da B.Conti, paternogenius.it e book-google.it)