Le scuole di tutta Italia sono state invitate il 9 Maggio a “condividere una riflessione sull’impegno civile che ha caratterizzato la vita di Peppino Impastato a quarant’anni dalla sua morte”.
Tema del concorso la difesa dei Diritti umani negati. Un tema in linea perfetta con la vita, l’impegno e il messaggio di Peppino, schierato contro cosa nostra, contro una battaglia solitaria, contro ogni certezza di sconfitta.
Vincenzo Genio, alunno della classe IV sez. A del settore elettronica, ha partecipato con un testo poetico dal titolo “Vite rubate”.
I versi e le immagini sembrano librarsi nell’aria mentre si sente come sottofondo il brano ”Rain” tratto dal disco “kairòs” del pianista Dino Rubino, prodotto dalla Tùk music di Paolo Fresu, a cui ha partecipato in veste di chitarrista, arrangiatore e compositore il prof. Mirabella Giuseppe ,che assieme alla docente di lettere prof.ssa Nunziella Labruna ha dato l’input per la realizzazione del video .
Il lavoro è stato selezionato per:” avere affrontato con delicatezza e profondità, attraverso musiche, versi ed immagini il tema dell’infanzia rubata e della guerra”.
Il testo è rivolto ai bambini soldato che in molte parti del mondo sono costretti a rinunciare ai loro sogni e a vivere da protagonisti l’incubo della guerra. A loro ,come ai bambini uccisi dalla mafia, per vendetta, per caso, per non lasciare testimoni è negato il diritto di vivere un’infanzia felice. Vincenzo Genio ,rispondendo ad una domanda dei giornalisti ha detto: “mi è sembrato il modo migliore per ricordare Peppino Impastato , un giovane sempre in prima fila nella lotta contro ogni ingiustizia, a cui è stato negato il diritto di vivere ed esprimersi”
Grande soddisfazione del Dirigente Scolastico prof. Serafino Lo Cascio, sempre pronto a promuovere iniziative che spronino i ragazzi a riflettere su tematiche attuali , anche crudeli e disumane ,per imparare a reagire a tutto ciò che è offesa alla coscienza civile .