Due iniziative , due modi per non lasciare indietro quei studenti in difficoltà che non possono seguire le lezioni on line, e un aiuto alle famiglie più bisognose. Così l'amministrazione comunale in concerto con tutti i gruppi consiliari di Regalbuto per venire incontro alle persone e famiglie che da questa crisi dettata dal Coronavirus e della mancanza di lavoro sono in difficoltà. " Ci stiamo sforzando di contribuire in ogni modo- scrive il Sindaco Francesco Bivona - affinché nessuno, sopratutto a scuola, resti indietro.Per questo di concerto con il Vicesindaco Giaggeri che si occupa di pubblica istruzione e la Preside Prof.ssa Giuffrida, questa mattina abbiamo autorizzato una ulteriore spesa per l'acquisto di un Tablet per gli studenti che si trovano in difficoltà e non possono sostenere spese per dotazione tecnologica.In aggiunta alle risorse messe a disposizione dalla Regione Siciliana, un ulteriore importante contributo economico del nostro comune permetterà quindi di estendere la platea dei ragazzi anche accederanno alla formazione a distanza acquistando dei tablet da consegnare in comodato gratuito con scheda e connessione.
" Non è il tempo delle medaglie, ma della solidarietà e dell’unione. - scrive Bivona -In queste settimana stiamo assistendo ad una comunità coesa e più forte. Ogni iniziativa è sostenuta da tutti.A partire da tutti i consiglieri comunali indistintamente, che ringrazio e che ci hanno dato il massimo supporto appoggiando ogni provvedimento emesso in questo momento senza alcuna distinzione di maggioranze o opposizioni, condividendo appieno tutta l’azione svolta.Ed è in questi momenti che si vede anche la forza di una comunità dei singoli cittadini, che già stamattina hanno riempito i carrelli dei volontari dell’Avas della Misericordia di Regalbuto.E ringrazio anche
- Il Mulino Paratore per aver donato la farina
- L’Oleificio Baio per avere donato olio
- La ditta Mondo Plast per aver donato DPI e d altro materiale alla Polizia Municipale
- La ditta Soaplast anch’essa a disposizione con DPI per chi si trova in prima linea.