“Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.

Novembre 24, 2020 467

"Vi aspettiamo il 25 Novembre h. 18.30 con un incontro per sensibilizzare, informare e poter dibattere sul tema grazie alla Straordinaria collaborazione della Dott.ssa Maria Giusi Cannio, che si occupa in prima persona di donne vittime di violenza." E' l'invito che arriva dal Centro Giovanile Lasalliano rivolto a tutti coloro che vogliono collegarsi sulla piattaforma Meet http://meet.google.com/cjt-bhyz-sxe per affrontare e discutere uno degli argomenti che spessissime volte viene sottovalutato. A sottolinearlo sono i dati Istat pubblicati in questi giorni.La violenza contro le donne è fenomeno ampio e diffuso. 6 milioni 788 mila donne hanno subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale, il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni: il 20,2% ha subìto violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% forme più gravi di violenza sessuale come stupri e tentati stupri. Le forme più gravi di violenza sono esercitate da partner, parenti o amici. Gli stupri sono stati commessi nel 62,7% dei casi da partner, nel 3,6% da parenti e nel 9,4% da amici. Anche le violenze fisiche (come gli schiaffi, i calci, i pugni e i morsi) sono per la maggior parte opera dei partner o ex. Gli sconosciuti sono autori soprattutto di molestie sessuali (76,8% fra tutte le violenze commesse da sconosciuti). Le donne straniere hanno subìto violenza fisica o sessuale in misura simile alle italiane nel corso della vita (31,3% e 31,5%). La violenza fisica è più frequente fra le straniere (25,7% contro 19,6%), mentre quella sessuale più tra le italiane (21,5% contro 16,2%). Le straniere sono molto più soggette a stupri e tentati stupri (7,7% contro 5,1%). Le donne moldave (37,3%), rumene (33,9%) e ucraine (33,2%) subiscono più violenze.

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