“Shock emorragico, instabilità emodinamica e un brutto trauma epatico al V Stadio della classificazione delle lesioni epatiche traumatiche secondo l’American Association for the Surgery of Trauma (AAST): questo il quadro che ci ha spinto a intervenire tempestivamente nella notte per salvare la vita della ragazza vittima di incidente”, dice il dott. Danilo Centonze. “L’intervento eseguito sulla giovane è perfettamente riuscito e la ragazza, che potrebbe essere dimessa a giorni, è ricoverata ora in buone condizioni fisiche”.
L’équipe, intervenuta sulla giovane paziente, era composta dal primario della Chirurgia Danilo Centonze, dai medici chirurghi Paolo Di Mattia e Riccardo Gula, dai medici anestesisti Luigi Restivo e Angela Cancaro, dagli infermieri Gianni Marmo, Fabio Guarneri e Dajana Francesca Buetto, strumentista, e dall’ausiliario Giovanni Blandi.
L’esito positivo dell’intervento è stato accolto con grande commozione, e riconoscenza verso gli operatori sanitari, dai familiari della ragazza attorno a cui si è stretta l’intera comunità barrese.
La madre, S.G., a nome dell’intera famiglia, ringrazia l’èquipe per avere salvato la vita della giovanissima figlia. “La mia riconoscenza nasce dal cuore e va ai medici, agli infermieri e a tutti gli operatori sanitari che ci sono stati vicini, a partire dai primi momenti, con bravura, abilità, e con grande umanità”
fonte Vivienna