MDR : " Ci dissociamo dal Sindaco e dalla maggioranza che lo sostiene."

Luglio 11, 2015 2510

Forse è più di una lettera aperta o forse potrebbe essere il rammarico di un ex consigliere comunale ed ex assessore che ha contribuito al successo delle scorse elezioni amministrative. Fatto sta che il “ Movimento Democratico Regalbutese” è sceso in campo per pubblicare un lungo volantino con il quale esprimere tutto il “risentimento” nei riguardi del sindaco di Regalbuto e soprattutto dopo la mancata riconferma ad assessore di Domenico Romano, unico assessore non dimissionario così come nella determina sindacale del 12 maggio scorso. Si inizia con la “ Fiducia” : “ E’ la capacità di credere nella lealtà di una persona e un sentimento che proviamo quando crediamo di poter contare su  quella stessa persona…” . Il Sindaco “ in tutti i comizi –si legge- della campagna elettorale e successivamente in diversi consigli comunali affermava testualmente “ questi sono gli assessori che resteranno in carica per tutti i cinque anni dal 2012 al 2017 e nessuno mai prenderà il loro posto.” Poi la determina del maggio scorso con la quale veniva azzerata la giunta comunale, non venivano riconfermati il vice sindaco Angelo Plumari e l’assessore Domenico Romano, mentre Teresa Perra ( neo vice sindaco) e Giuseppe Monteleone venivano confermati e con essi nominato neo assessore Giuseppe Carambia. “ Il sindaco con questa determona ha tradito il patto e gli impegni presi con glie elettori che lo hanno votato – scrivono dal  MDR – Il rammarico nasce dalla mancanza di motivazioni concrete di tale scelta,ossia dal fatto che il primo cittadino a distanza di pochi anni ha azzerato la Giunta solamente per soddisfare le pretese di chi lo ha tenuto e lo tiene in pugno.” Parole dure ma chiare a leggere il volantino. “ Nessun accordo politico era stato preso in precedenza con il quale si prevedeva la sostituzione degli assessori. L’assessore Romano – si legge ancora- ha rispettato i patti ma è stato tradito e allora ci chiediamo –scrive il movimento – se è possibile credere in chi non rispetta la volontà dell’elettorato,in chi durante la campagna elettorale ha promesso una politica diversa e non come quella vecchia.” Infine la presa di distanza . “ Per rispetto della nostra moralità vogliamo dissociarsi dal sindaco e dalla maggioranza che continua a sostenerlo.”

Il Movimento Democratico Regalbutese dunque si è tirato fuori da una maggioranza che inizia a perdere qualche pezzo. Resta da nominare il quarto assessore. I beni informati fanno il nome di Vito Maida ex presidente del consiglio e sempre i beni informati sostengono che dall’interno della maggioranza ci sono altre resistenze.

Image
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale , ai sensi della legge n° 62 del 7/3/2001.