I lavori hanno interessato l’impianto idrico della caldaia , le docce , con il ripristino dei rosoni e la liberazione degli scarichi di acqua,oltre alla riparazione di alcuni tubi di scarico dei lavabo. L’impianto sportivo tra i più completi del territorio ennese oggi è frequentato da più di trecento ragazzi delle scuole di calcio a cinque di Lubrisol Regalbuto,Rahl Butahi e quelli della scuola di pallavolo di Amèselon oltre ad un piccolo nucleo di pallamano, ai quali si sommano le prime squadre delle società che militano nei campionati federali. Di recente la federazione italiana gioco calcio siciliana ha scelto il pala Giovanni Paolo II quale impianto per i raduni e gli allenamenti delle rappresentative siciliane maschili e femminili di calcio a cinque di tutte le categorie. “ Questi appuntamenti portano giovamento economico e di immagine per la città di Regalbuto – sottolinea il direttore sportivo della Lubrisol Sergio Politi – Le rappresentative e i rispettivi accompagnatori e familiari si fermano qui quasi ogni domenica mattina visitando non solo le rive del lago Pozzillo ma anche del centro storico. E’ un impianto che deve essere mantenuto efficiente sia per le nostre squadre che per le rappresentative e quindi ci autotassiamo affinchè vengano eseguiti i necessari lavori di manutenzione .” Il due e tre gennaio scorso più di dieci squadre giovanili siciliane delle categorie giovanissimi e alievi si sono dati appuntamento a Regalbuto per la prima edizione della “Regal cup” alcune di queste squadre si sono fermati a pernottare nell’arbergo di Regalbuto , hanno usufruito delle mountain bike per l’escursione al lago e visitato il museo degli argenti di Regalbuto. Un palazzetto dunque che è fonte di promozione del territorio che grazie allo sport oggi è conosciuto a livello federale siciliano sia della Figc che della Federvolley , quest’ultima , proprio per le caratteristiche dell’intera cittadella dello sport sta valutando la possibilità di far disputare la finale regionale di mini volley proprio a Regalbuto.