Pallavolo. Federica Savoca capitano della Kentron Enna

Dicembre 17, 2016 2027

Se si potessero raccogliere i pensieri,le sensazioni ,le emozioni che esprimono coloro che giocano a pallavolo ne verrebbero fuori pagine che accomunano migliaia di ragazzi e adulti di ogni età che vivono in ogni angolo dell'Italia , là dove c'è una palestra , una rete e un pallone.  E' questa la pallavolo ! Quelle che leggerete di seguito sono le parole di una di queste ragazze , una delle nostre ragazze di un territorio, quello di Enna, dove il volley è vissuto con difficoltà per la mancanza di strutture idonee, di sponsor ,  e forse anche di dirigenti che amano questo sport , ma dove , proprio per questo motivo, quei pochi ragazzi e dirigenti ogni giorno si ritrovano coraggiosamente a "giocare" con un pallone , con davanti una rete che unisce. Federica Savoca è il capitano della squadra femminile della Kentron Enna a lei come abbiamo fatto con Letizia Stancanelli di Regalbuto abbiamo chiesto di scrivere qualcosa di se e della pallavolo. Basta continuare a leggere per capire di cosa vogliamo parlare.

"Oggi torno indietro nel tempo , all'incirca a dieci anni fa quando per la prima volta ho preso in mano una palla di pallavolo e quasi non riesco a trattenere le lacrime...Allora non potevo neanche immaginare cosa questo sport sarebbe stato in grado di trasmettermi : quante amicizie, quante emozioni,quante gioie e quanti dolori...Già , anche dolori,perchè lo sport,essendo anche lezione di vita ,insegna a superare i propri limiti, a cadere per poi rialzarsi e ricominciare,comporta anche a volte sofferenze a causa di un infortunio,una partita persa, o un allenamento storto, ma anche perchè a volte lavori,lavori tanto,ci metti l'anima in quei allenamenti e non sempre i risultati arrivano .Lavorare sodo, a volte per mesi o anche anni , si impara ad aspettare pazientemente che arrivi un risultato,un riscontro,una soddisfazione,ma vi posso assicurare che prima o dopo i risultati arrivano,gli sforzi vengono ripagati e a qual punto arriva la gioia più  grande. La mia gioia più grande è arrivata il 9 giugno del 2015,quell'anno la Kentron vinse il campionato di prima divisione. Il ricordo più bello ed emozionante della mia carriera pallavolistica è legato proprio a quel risultato. Ricordo ogni singolo secondo di quel pomeriggio !! Quello fu un anno meraviglioso,si era creata un'alchimia,una strana magia,eravamo riuscite,per la prima volta a creare un equilibrio perfetto...Eravamo una squadra!! E con il termine squadra mi riferisco non solo alle mie compagne ,ma anche ai miei allenatori Ciccio e Tino per tutto quello che fanno,ogni giorno,per noi. Ringrazio mia sorella perchè è grazie a lei che ho "scoperto" questo sport e infine ( non perchè meno importanti) ringrazio i miei tifosi preferiti...: i miei genitori. Li ringrazio per avermi permesso di intraprendere questo percorso senza mai ostacolarmi e senza giudicare le mie scelte,supportandomi e a volte anche sopportandomi in qualsiasi momento. Ecco qui,in queste righe ho racchiuso gran parte di questi dieci meravigliosi anni di pallavolo. !!!

Federica

Ultima modifica il Sabato, 17 Dicembre 2016 11:15